Certi cambiamenti un po' mi spaventano. In particolare, temo che venga stravolta la grafica del tamburino in seconda di copertina e rabbrividisco all'idea che Dylan possa pronunciare esclamazioni diverse da "giuda ballerino!".
Nel complesso, però, sono fiducioso, più che altro per tre ragioni:
1) già drammaticamente in crisi nell'ultimo periodo della gestione Marcheselli, con Gualdoni la serie ha quasi toccato il fondo: soggetti banali, dialoghi e didascalie che spiegano l'ovvio, frequenti refusi, disegnatori tradizionali sempre più sciatti, titoli imbarazzanti. Se si aggiunge l'allontanamento degli sceneggiatori più apprezzati, diventa chiaro che per RRobe sarà difficile far peggio di Gualdoni;
2) Recchioni, oltre che un bravo sceneggiatore, è un esperto di cinema, fumetti e cultura pop. Conosce bene il personaggio e, pur avendo uno stile molto (perfino troppo) caratterizzato, sa apprezzare (e, quindi, immagino saprà rispettare) anche chi scrive in modo radicalmente diverso rispetto a lui. Certo, c'è il rischio che Dylan diventi una sorta di John Doe edulcorato e sotto morfina, ma stimo RRobe e sono convinto che lui per primo starà attento a non strafare;
3) l'approvazione di Sclavi e il costante controllo di Marcheselli dovrebbero comunque rassicurare i lettori più tradizionalisti.
Insomma, per il momento possiamo continuare a bere lo spumante che avevamo stappato, con la speranza che nei prossimi mesi non ci vada di traverso.
V.M. (vietato ai minori)