<BLOCKQUOTE id=quote><font size=1 face="Verdana, Arial, Helvetica" id=quote>quote:<hr height=1 noshade id=quote>se la bonelli accusa,tra l'altro,un calo di vendite,oltre ad essere costretta ad aumentare,nn dovrebbe fare qcs per invogliare i lettori a comprare?Ergo,nn dovrebbe aggiungere qcs a quello ke sta offrendo?<hr height=1 noshade id=quote></BLOCKQUOTE id=quote></font id=quote><font face="Verdana, Arial, Helvetica" size=2 id=quote>
Basterebbe dare giusta gloria agli eroi recenti come si faceva fino a pochi anni fa, intendo festeggiare gli albi 50, i decennali e i quinquenni editoriali con qualche gadget nel cellophane, tipo una storia breve, ripartire più equamente le uscite "extra" tra i vari eroi (continuo a dire che Dylan Dog esce con 8 collane all'anno, Nathan Never con 4, Dampyr, Julia e Magico Vento con una sola, e sono le testate "giovani" di maggior successo!).
Inoltre non sarebbe male smettere di polarizzare i meeting Bonelli al nord. Se compro un albo, molto spesso nella posta si annuncia un incontro con gli autori a qualche mostra, viene voglia di andarci, ma dove? Milano, Roma, difficilmente + a sud. Uno stand Bonelli alla Fiera del Levante, ad esempio, sarebbe male? I lettori siciliani, sardi, o pugliesi come me, non meritano un "comodo" approccio coi loro beniamini del fumetto? Se loro boicottano il sud, non sio lamentassero se perdono lettori... o se questi scelgono di seguire solo gli eroi "migliori" del momento...
"Che vita di stenti e di privazioni, soprattutto di privazioni..."
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