Cravenroad7

Penso proprio siano la maggior parte i lettori che si disinteressano dei nomi degli autori (spesso compresi i disegnatori, cui comunque mi paion più sensibili). Però questo tipo di lettori se una serie a loro avviso cala di qualità o non vi si ritrovano più per vari numeri di fila non diventano selettivi, ma mollano del tutto, quindi la casa editrice non dovrebbe far troppo affidamento su "tanto questi lettori si sciroppano di tutto", anzi sono proprio quelli che se fuggono spesso è per sempre o per lunghi periodi.

Anch'io a volte li invidio, è da quando la Disney ha indicato i nomi degli autori, quindi da ragazzino, che non posso fare a meno di notarli, seguirli, catalogarli mentalmente, ecc.

Infatti una volta gli autori (in Italia) non venivano neppure menzionati.
E parliamo di tempi non troppo lontani.
Forse è anche per questo motivo che molti lettori, soprattutto i più maturi di età, nemmeno li notano.
Un altro motivo potrebbe essere che molti vedono nel fumetto solo un mezzo di intrattenimento (il giornalino o giornaletto) più artigianale che artistico.

Pensate che per alcuni anni i lettori di Tex non sapevano che a scivere le storie non era piu´ GLB ma Claudio Nizzi... Lo seppero solo nel 1988 quando il segreto di stato Bonelli fu declassificato...

l'importante è leggere...l'amore per i vari autori in caso viene in seguito...(-;