Cravenroad7

Ciao a tutti e buon Natale!! (anche se è appena passato...). Purtroppo pochi giorni fa ho avuto la sciagurata idea di vedermi quello scempio che è stato il film "Dylan Dog Dead of Night"......ma ho visto anche buoni tentativi di cineasti indipendenti che si sono messi o si stanno applicando a fare giustizia al nostro Dylan; mi sono quindi chiesto: secondo voi qual'è l'albo della serie che più si presterebbe ad una trasposizione cinematografica? Mi rendo conto che si passa attraverso due linguaggi completamente differenti (anche e soprattutto la difficoltà che deriverebbe dal trasporre in pellicola certi passaggi presenti sulla carta), ma secondo me una verisone filmica di "Memorie dall'invisibile" non avrebbe sfigurato affatto!

Direi il capolavoro Un'Affezionata Clientela...

Senza dimenticare il crepuscolare e metafisico " L'Assassino della Porta Accanto che spopolerebbe immeditamente nei cine club e prenderebbe il posto seduto alla destra del Padre ( La Corazzata Pote"mkin ).

Mmh... al livello teatrale "Il Castello della Paura" (è quasi tutta in interno e gli effetti speciali son veramente limitati)
Al livello cinematografico, a parte lo stesso Castello, vedrei benissimo "La casa degli uomini perduti" ... mi sa tanto di Dylandoghiana senza approfondire gli stati più intimi (sentimentalmente) del nostro eroe che, invece, avrebbero bisogno di una serie televisiva per carpirli pienamente.

Anche a me il castello della paura con relativo seguito è sempre piaciuto come soggetto cinematografico.
Poi uno che mi ha sempre particolarmente ispirato è "ossessione"; non so, sarà che che mi inquieta alquanto e credo che sullo schermo potrebbe essere resa bene quell'ansia e inquietudine che a me arriva dalle pagine. Con tutte quelle atmosfere un po' cupe, Laurence Price (si chiamava così? Non me recuerdo mas ) che appare ovunque, nel buio, la ragazza che impazzisce lentamente... Urca, ma che figata sarebbe? Anche senza la presenza di Dylan funzionerebbe
Così su due piedi, sono gli unici che mi vengono in mente; domani magari aggiorno in seguito ad un'accurata rilettura notturna.

Attenda Dog, gli intelligentoni presenti nel forum ( per intenderci tutti quelli che a differenza nostra hanno capito perfettamente l'essenza di DyD ) potrebbero prenderla male e decidere di metterti sul rogo ........ del resto non dimenticare che sei una strega!!!

Scherzi a parte personalmente opterei per "Il ritorno del mostro"; atmosfere inquietanti, giusta dose di suspence, lo splatter non manca e soprattutto Dylan indaga veramente e poi c'è quella sequenza iniziale davvero fantastica.
Però se dovessimo andare ai voti, voterei per "Il castello .. " se no il mio capo (Lord B ) mi licenzia!!!!!

E direi ...

Dietro il sipario.
Sarebbe ideale su pellicola.

AnnaNever che grande albo che mi hai ricordato!! Si quella storia potrebbe essere resa benissimo. Un altro che mi era venuto in mente era "Terrore dall'infinito", anche se probabilmente farebbe un pò troppo x-files....sono d'accordo anche su Il castello della paura, comunque, avrebbe sicuramente la giusta atmosfera!

"Dietro il sipario" me lo ricordo poco, dovrei rileggermelo!

Ce ne sono tanti a dire il vero... anche perché molti hanno insistito proprio sullo stile cinematografico per darsi un tono [vedi, in eccesso, #307]

Comunque, visti i cine-risultati mediamenti scadenti di Dylan, preferirei più che altro vedere una resa di Grand Guignol...
.. ma a teatro

ALOHA PRIMA FILA

Diciamo che nonostante non sia una storia molto amata mi trovo d'accordo sul fatto che Ossessione dal punto di vista cinematografico renderebbe un sacco! Di facile realizzazione e ricca di colpi di scena ! Senza dubbio piu' divertente della boiata americana

D'accordissimo, vorrei vederlo diretto da Lucio Fulci.
Comunque molte storie di Dylan si presterebbero ad una trasposizione sul grande schermo grazie alle sceneggiature sclaviane, molto cinematografiche.

"Memorie dall'invisibile"
"Dopo mezzanotte"
"Orrore nero"
"L'alba dei morti viventi"
"Finché morte non vi separi"
"Il lago nel cielo"
"Il buio"

Anch'io direi Dopo mezzanotte. Ah no, già lo è. Allora L'alba dei morti viventi? Già lo è. Le notti della luna piena? Già lo è. Jack lo squartatore? Già lo è. Dai, fate voi...

Sì però quella fantastica sequenza è già la fantastica sequenza di un film di cui è la citazione letterale: "Terrore cieco".

Il problema di molte storie di Dylan è che funzionano in quanto storie di fumetti con protagonista Dylan Dog, ma trasposte in un unico film diventerebbero dei cloni di cose già fatte. Anche la già citata "Il castello della paura" messo in film in cosa si distinguerebbe da uno qualsiasi dei centinaia di film gialli più o meno ispirati a "Dieci piccoli indiani"?