Gulp! sono il terzo utente a scrivere qui. Dopo le stroncature di skeletor e larry varedo bilancio i giudizi premettendo che l'albo RESURREZIONE arriva caracollando ad una spudorata sufficienza. Ed è una delle pochissime storie di Dylan Dog apertamente TRASH a poter vantare quest'invidiabile condizione IMO, bilanciando elementi tradizionali, elementi dylaniani, elementi trash, prova più o meno dimenticabile del disegnatore. Anzi, ora che ci penso è una delle poche storie di Faraci per Dylan Dog cui posso dire di dare il fatidico 6 politico. Io questa storia la "interpreto", non posso affrontarla in altro modo quindi i miei paroloni e le mie congetture sono giustificate dal fatto che l'autore in questione primo lui ha portato il lettore in bilico tra l'interpretazione e la classica presa per il culo
perché senza il buonumore di interpretarla questa storia meriterebbe giustamente gli strali degli skeletor, dei larry varedo, ecc. RESURREZIONE è TRASH calcolato, somministrato, confezionato per le edicole. Qui sotto elenco alcuni elementi (in rigoroso ordine cronologico) che sono TRASH ma allo stesso tempo accettabili sul profilo della leggibilità , del poliziesco più assatanato, persino dello splatter con il villain del Risorto dal carisma visivo spettacolare e dalla battutaccia pronta, echi lontani addirittura da quello che per me è un classico di ogni tempo L'UOMO CHE VISSE DUE VOLTE, un'atmosfera cattivissima che infatti porta ad un finale secco, tante cretinerie infilate, personaggi grotteschi introdotti con dubbio gusto:
1. battuta tra cornel e appuntato <<tenente, non può fare irruzione da solo!>> <<
viene lei, con me>> mostrando l'amato pistolone!
2. bloodstone mezzo drogato in poltrona, primo piano con sguardo vitreo, sulla soglia uno scagnozzo che cadrà quindi cadavere nella stanza a presentare cornell
3. il dialogo bloodstone-cornell, tradizionale faccia a faccia tra sbirrone robocop e bavoso mefistofele
4. il fatto che bloodston avesse ammazzato proprio la moglie di cornell, drammaticità grottesca alle stelle
5. il 1° dialogo bloch-dylan, con la banale riflessione "cornell=pistola facile= chi è il vero delinquente" tanto spiattellata quanto parodistica
6. le interviste fascistoidi alla tv, quanto di più onestamente grottesco offra la sceneggiatura
7. il boss <<dipartito bloodstone ci servirà un collaboratore del medesimo calibro>> <<si, calibro 9>> battutaccia
8.
prima tortura al già di per sè grottesco lord goffey, scena gustosa del tiro al bersaglio
9. la scena cult più rappresentativa, il Risorto che avvicina la videocamera e la punta, il tutto in distorsione ovviamente
10. lo sbirro gola profonda ha un messaggio per il direttore del daily express <<ditegli che sono babbo natale, lui capirà >>
11. ennessima presentazione psicologica di cornell "lui non aveva paura, faceva paura" battutaccia
12. colata di sangue da una porta appena aperta in ospedale e la corsia scossa dalle strazianti urla "
è tornato è tornato!!!"
13. bloch <<come è possibile tanto sangue dentro una persona>> dylan <<più che altro fuori>>
14. l'inserimento del personaggio casper sacrificatore di gnocche rigorosamente ignude (???!!!)
15. altra scena cult, il Risorto che vaga per le fogne
16. compare un cartello tra la piccola e surreale folla assediante pro-cornell "
herny cornell fan club"
17.
seconda tortura con tanto di decapitazione
18. 1° incontro dylan-Risorto al giardinetto, con l'intervento ancora più grottesco della folla pro-cornell
19. dylan <<hai una faccia da funerale?>> bloch <<si, il mio>>
20.
terza tortura all'ex-sergente hartman in una palestra di basket
21.
quarta tortura all'ex-professore collegiale in un'aula deserta, con surreale interrogazione e ennesimo riferimento idolatrico a King
22. <<
ciao papà , sono tornato>>
23. <<figlio, io volevo che tu diventassi come me>> <<cioè un invalido. invece adesso sarai tu a diventare come me, cioè cadavere>>
24. il Risorto rivela nel momento del de cuius che provvidenzialmente Dylan ha usato proprio l'arma imbevuta dal suo stesso potere
25. la vignetta finale con il padre ex-carogna spossata dalla vecchiaia che è chino sulla sagoma del cadavere, sentimenti azzerati
naturalmente non mancano quegli eccessi che nemmeno un "Interprete" bendisposto come il sottoscritto può negare: la furbissima scelta di inserire tanti flashback non toglie che il loro contenuto sia addirittura asfissiante per dose TRASH, mi riferisco alla figura del padre inflessibile, del piccolo futuro sbirro/killer costretto a bruciare i suoi Topolino. I personaggi dello sbirro informatore e della criminologa risulteranno incomprensibili. Per quanto si possa accettare la spiegazione della piro-fusione tra corpo di bloodston e spirito di cornell le altre spiegazioni sono veramente pedestri, mi riferisco alle motivazioni pseudo-psicologiche: roba da far scompisciare dalle risate. A tutta questa roba buona e meno buona aggiungo tre cose 1) di per sè il soggetto è lontamente dylaniano come ho detto prima dell'elenco 2) però l'indagine di Dylan e Bloch è un pallido riflesso della tradizione, conseguentemente il Dylan faraciano può essere oggetto di discussioni se più ci faccia o più ci sia 3) Bigliardo alla sua vera prima consacrazione IMo poichè tutti i vari aspetti buoni e i vari aspetti che sono in bilico tra trash e credibilità risultano accettabili (almeno al sottoscritto) proprio grazie alla sua prova ispiratissima. Come avevo premesso, il voto è un clamoroso 6 con grande merito per Bigliardo e la cover di Stano.