Il parassita
la storia parte molto bene ma purtroppo è rovinata da un dylan esperto
con tanto di accusa retorica finale e da una certa prevedibilità.
groucho in gran forma.
baggi come al solito è un autore che ti affianca vignette capolavoro ad altre non riuscite, la discontinuità è una delle sue caratteristiche. la sua prova nel globale mi è piaciuta e trovo sia più adatto a dylan dog che a dampyr, spero passi definitivamente nello staff dell'indagatore dell'incubo.
Morte apparente
dove è la storia? forse al mio albo mancano delle pagine.
disegni deludenti, non mancano le vignette ottime, ma il lavoro pare svogliato e poco curato con alcune espressioni dei volti fuori luogo.
La voce negata
parte stanca e i deja vu si sprecano ma ecco il guizzo nel finale che cambia le sorti della storia. finalmente una storia dove non si capisce subito il colpevole.
rinaldi deludente.
Qualcuno sul fondo
l'originalità della struttura dove il personaggio principale della storia
fa a pugni con il trito e ritrito preso a piene mani dallo sclavi pensiero ma già abbondantemente affrontato ai tempi gloriosi della testata. in pratica un riassunto di cose già viste e raccontate.
i disegni non mi sono proprio piaciuti.
la copertina non mi è piaciuta.
nel complesso mediocre.
ps
le due storie lunghe sono con
, con tutte quelle che ci sono pronte in giacenza, non si potevano mescolare un po' di più le carte?.