Cravenroad7

Per poter cambiare le cose occorre sempre pagare un prezzo… di sangue!





Dopo aver trovato la propria fidanzata uccisa e aver inseguito il suo assassino, Dylan, in un impeto di rabbia, commette una vana vendetta che non gli restituisce il perduto amore, ma che danna per sempre la sua anima. Caduto nella più nera disperazione, l’inquilino di Craven Road accetta di stringere un terribile patto per porre rimedio a tanto orrore. Ma il destino lo attende per giocargli un tragico scherzo...

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Per rendere il topic delle ultime uscite più consultabile da chi volesse avere pareri in anteprima, tutti i commenti relativi all'attesa dell'albo, fatti prima di avere comprato e letto l'albo, andranno spostati nei topic dell'area ANTICIPAZIONI in modo che, almeno le prime pagine, siano una serie abbastanza pulita di commenti.

Se qualcuno continua a postare qua non è grave, ma sappia che dopo qualche tempo i suoi post saranno spostati senza preavviso.

Inoltre si ricorda a tutti di segnalare gli SPOILER, ove presenti.

ATTENZIONE AGLI SPOILER

Non mi interessa dire se si tratta di un capolavoro o meno, o stabilire se è una Barbato diversa o uguale a quella di albi della serie ormai considerati giustamente dei classici, o in che misura ancora una volta l'autrice abbia preso e stravolto il personaggio di Dylan. Quello che mi interessa scrivere è che ho letto un albo intenso e appassionante, una piccola (o grande) gemma oscura rispetto alla piattezza ormai imperante nella serie. La storia è in fondo semplice e persino prevedibile (e se non lo fosse ci hanno pensato i soliti geni della redazione con un bello spoilerone in copertina - non sia mai che la lettura di Dylan Dog possa causare eccessi di sorpresa ed emozioni a quegli inebetiti dei lettori...), ma scritta con un' energia e una furia sconosciuta ai begli addormentati che ultimamente dominano la serie in sede di sceneggiature. Un albo che tanto per cambiare una volta tanto è ricchissimo d'azione, di movimento e scene forti. Basta dargli una sfogliata perché la cosa salti all'occhio, quando ultimamente sfogliando un Dylan al 90% si vede solo gente che parla. L'autrice stavolta martirizza totalmente il suo Dylan, mettendone a dura prova la psicologia e personalità, modificandolo anche fisicamente, facendogli smarrire il suo tipico aspetto sotto uno strato di sporco e stracci, che si toglierà solo in un finale mestamente emozionante. Sicuramente sono condizionato dalle pessime anteprime riguardanti la serie, ma l'ultima vignetta e l'ultima didascalia mi hanno fatto una strana impressione. Insomma, vedendo quel Dylan che dopo esser tornato se stesso guarda perplesso il lettore e che parla di dimenticare mi è venuto facile immaginarlo come una specie di addio ad un certo tipo di Dylan e ad un certo tipo di storie (come questa), come dire "Dimenticatevi certe emozioni, d'ora in poi regnerà solo la tranquillità."

Ad una grande Barbato corrisponde un immenso Casertano, che finalmente alla prese con una storia degna di lui regala la sua migliore prova da molti anni, modificando in parte il suo stile come la storia stravolge Dylan. L'aria malsana e il senso di sporco e che trasmettono molte vignette è epocale. Grandiosa come al solito anche la resa dei personaggi, con in primo piano il personaggio di Becky, "bruttina" e malmessa, ma comunque a suo modo sensuale e affascinante.

Votato il massimo.

Appena letto...cercherò di essere il più lucido possibile per quanto la lettura sia fresca...

Inizio con una graditissima sopresa...Casertano!!! Non sono un fan dello stile di Giampiero degli ultimi anni, ma quello di questo albo è davvero superlativo... la sporcizia di un Dylan disperato sembra uscire dalle pagine..

Il soggetto (non nella tematica, ma nell'intreccio) non è dei più originali, ma quanto è forte la Barbato!! Dalle primissime pagine la storia instaura un ritmo forsennato che non ti permette di abbandonare la lettura...mi ha preso una grande voglia di sapere come finiva e devo dire lo svolgimento finale mi ha decisamente soddisfatto (forse giusto l'ultima pagina si poteva in qualche modo spettacolarizzare di più)..

Quanto al messaggio di fondo, qui Paola ci ha preso in pieno....a quanti noi è passato almeno una volta nella testa l'ipotesi di cosa potrebbe accadere se commettessimo una sciocchezza di quelle irreversibili...di quelle che inevitabilmente ti posso distruggere la vita...qui Dylan deve fare i conti con questo dramma che, personalmente, mi ha sempre spaventato nella mia vita..

Inoltre voglio fare i complimenti a uno dei nostri utenti...colui che ha indovinato basandosi sulle tavole delle anticipazioni quale fosse l'identità della donna disegnata (non incazzatevi, è uno spoiler da nulla, alla quarta pagina lo scoprite tutti )

Sul voto, sono ancora indeciso...sono proteso verso un massimo....non è un capolavoro....ma buono è decisamente troppo poco per una storia simile...

Barbato style puro.... Prendere o lasciare (io prendo)^_^

Spoiler
Il Dylan barbatiano e' riconoscibile ormai da tutti.... Poca ironia e un Dylan portato sempre all' esasperazione e insicuro... Basta vedere il comportamento di inizio albo e il progressivo "sporcarsi" visivo (grandissimo CASERTANO!!) e psicologico (..forse un dylan "DA SUBITO TROPPO VIOLENTO"..manca il fattore "in crescendo")
.... La barbato scrive bene, caratterizza tutti i personaggi, ci lascia imput futuri ( rivedremo mastro hora?) ci da' azione e immagino forti..... Insomma ci da una bella storia che meria di essere letta.....

Pero' come al solito usa solo la parte nera e sporca di dyd, tralasciando la parte piu' cialtrona e scanzonata ...praticamente chi la ama continuerà ad amarla, chi contesta continuera' a contestarla.....il mio voto e' 8, perché la storia è valida e merita di essere letta, pero' mi piacerebbe vedere la barbato alle prese con il lato piu' funny di dyd.

I suoi albi sono molto belli, ma sono tutti " disperati".....è ,in un senso molto lato, sempre la stessa minestra di fondo......so gia che mi trovero' di fronte un pugno nello stomaco...e so che saro' anche felice di averlo preso...

Casertano da 11 !!! Ottimo veramente.... Che dire di più?

Menzione cremonese nella horror post...
..e GRANDE CORTE!!
G. Luca

ho votato accettabile,una storia che si lascia leggere,ma... boh,è.... non mi ha emozionato più di tanto,e le premesse c'erano tutte


SOGGETTO:6(non molto originale)
SCENEGGIATURA:6,5
DISEGNI: 6

Siamo su livelli molto buoni. Alcuni dei momenti chiave sono prevedibili e ma c'è grande mestiere nel narrare, creando le giuste atmosfere ed il giusto pathos. Disegni superbi, copertina idem. A breve il dettaglio. (Ho comunque votato ottimo)

sono d'accordo con rkc. in questo albo si vede la parte più "nera" di dylan,forse è per questo che non mi ha esaltato. preferisco un dylan malinconico ad uno infuriato e violento
l'unica che salvo è Becky

Davvero una buonissima storia, forse ottima questa di Barbato e Casertano.
Devo rileggerla con più calma, ma devo dire che mi è piaciuta molto.
Innanzitutto i disegni sono fantastici, veramente calzano a pennello con
la disperazione di Dylan e la sua follia. Fantastica la scena della botola.

Che altro dire? Finalmente un gran ritorno di Paola Barbato, regina delle sceneggiature
che ci porta a vedere un Dylan disperato, finto egoista, vittima dei suoi stessi
incubi... Soggetto forse non dei più originali, ma non sono molti in grado di sceneggiarlo così.
Veramente oro colato per il periodo attuale. Da rileggere.

SOGGETTO 6,5
SCENEGGIATURA 8,5
DISEGNI 9

SOGGETTO: 7
SCENEGGIATURA: 9
DISEGNI: 9
COPERTINA: 9

Quindi, siamo nell'ottimo di cui sopra.

boh, non lo so, non so dare un giudizio vero e proprio. il solito dylan non dylan della barbato, qui in uno dei suoi picchi. non tutti i dialoghi
mi paiono usciti dalla sua penna...effetto paranoia per il caso il santuario?.
di positivo la barbato come al solito cerca una narrazione originale, cerca di rompere la noia del cliente-che-va-da-dylan-e-parte-il-caso ma il risultato finale non è così originale.
di contro la lettura non mi ha minimamente conivolto, encefalogramma piatto per il dylan disperato, per la sofferenza della ragazza.
non brutto ma freddo, questo è la mia impressione anche se ancora nella testa c'è confusione e conflitto creati dalla lettura quasi anestetizzata, privata delle emozioni.
casertano ottimo nella parte centrale, sporco al punto giusto, meno nella prima e ultima. il viso di dylan rimane il suo tallone di achille degli ultimi anni, in alcune vignette rimane inguardabile. giampo ma tornare al viso dei primi numeri no?. via quel nappone e quegli zigomi botulinici.

non do voto, almeno fino a che il punto interrogativo che ho sulla testa da quando ho chiuso l'albo, svanirà.

SPOILER

Ecco, come capita quasi sempre con Paola, dopo la lettura di questo albo, come una liberazione, un bel respiro...un ritmo forsennato, una discesa negli inferi per Dylan, un pathos pazzesco. Poco importa che si intuisse chi fosse l'inseguito (ho capito subito che si trattava di suicidio e che Dylan inseguisse se stesso solo dopo il secondo ingresso nella casa), l'emotività permeava ogni vignetta, grazie anche al tratto di Casertano. Avercene di storie così, altro che rane o streghe dell'est....

ndIMP: gli spoiler, maledizione! tutti a metterli quando non serve e qui ce n'è uno grosso quanto una casa!!!!

Albo letto in 20 minuti tutto di un fiato... intenso originale travolgente angoscioso... per quanto mi riguarda una delle migliori storie della Barbato... son curioso di sapere perchè dice di tenere cosi tanto a questa storia... forse ha a che fare col personaggio di Bechy... sceneggiatura e disegni da 10 e lode... SPOILER bellissima la ripetizione delle stesse sequenze riviste da angolazione diversa... FINE SPOILE sento dire che mancano alcuni aspetti di Dylan... bene... negli albi precedenti ne mancavano altri... oggi Dylan è cosi... ogni autore da sfumature diverse al personaggio... per me questa va dritta al primo posto tra le storie di quest'annata... complimenti Paola...

Quotazzo!!! Anche se in questo albo mi è parso meglio...

Siete d'accordo sul fatto che

no,bè io non ho collegato subito,quindi non sono molto d'accordo

Anch'io dico bho!Devo rileggerlo poi voterò.