Dylan Dog n. 28
Lama di rasoio
Soggetto e sceneggiatura: Tiziano Sclavi
Disegni: Ferdinando Tacconi
Copertina: Claudio Villa
Com'è placida la vita di Stepford, tra le villette a schiera e il profumo dei giardini! Come sono perfette le donne di Stepford, mogli fedeli, casalinghe e cuoche modello! C?è qualcosa che non va a Stepford! Tutto sembra sembra uscito da un catalogo di vendite postali, tutto è lucido, patinato, sintetico. Ma qualcosa sta arrivando per mostrare la realtà che vive sotto la plastica, ed è qualcosa di tagliente quanto la lama di un rasoio!
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Questa storia l'avevo già letta, eppure...l'ho letta oggi per la prima volta[:0]
Mi spiego[:D]: l'incipit della storia la lessi anni fa da qualche parte e mi rimase impressa indelebilmente... il tipo mascherato, la ragazza violentata... un trauma per un ragazzino[:D]
Oggi, finalmente, sono riuscito a comprare la ristampa.... beh, che dire: il buon Chiaverotti mi aveva già spoilerato ampiamente il colpo di scena (chi ha letto "Il confine" sa cosa intendo), per cui non mi aspettavo un granchè;
invece, devo dire che, pur senza strafare, la storia mi ha catturato parecchio e si è fatta apprezzare; bello il messaggio "vita quotidiana - orrore" e come è reso, belli i disegni del mitico Tacconi
Insomma, a "Lama di rasoio" mi ci sono affezionato[:)]
ehm...ehm...