Speciale Dylan Dog n.13, annuale
GoliathSceneggiatura:
Pasquale RujuDisegni:
Nicola MariCopertina:
Angelo StanoUna piattaforma petrolifera da milioni di sterline in mezzo al Mare del Nord, una squadra di soccorso che si precipita sul luogo allarmata da un messaggio via satellite, un mostro millenario che risale dalle viscere della terra per "salvare" tutti dalla solitudine. Un nuovo caso per l'Indagatore dell'incubo che lo porterà, in uno scenario di acqua e fiamme, a confrontarsi con un'intelligenza primordiale denominata, come in uno scritto di William Blake, Urizen...________________________
Ho letto questa storia dall'ultimo Superbook uscito e ne sono rimasto colpito. Una delle prime sceneggiature di Ruju che apprezzo veramente. Il soggetto all'inizio può sembrare banale, ma lo sfondo poetico che gli viene dato nn è per niente male Il mostro che si impadronisce della piattaforma Goliath ha uno scopo "nobile": conoscendo, nel corso della sua millenaria esistenza, la natura dell'uomo, si accorge di quanto questo soffra la solitudine e si propone, per ovviare alla sofferenza umana, di unirli tutti dentro di sè in modo da far loro ritrovare quel senso di unità che tanto gli manca.
Trama intricata, nn priva di dettagli tecnici che rallentano ulteriormente il ritmo di certo nn troppo concitato della storia, ma che si fa apprezzare fino in fondo grazie ad un giusto miscuglio di suspense e colpi di scena, nonchè di una certa vena di poesia che contribuisce a delineare il "profilo psicologico" del mostro.
I disegni sono ben fatti, anche se in alcune parti eccessivamente scuri e privi di dettaglio: dato il livello di azione di alcune scene, si sarebbe preferito un tratto magari meno marcato ma più elegante per aggiungere nitidezza ai personaggi, elemento carente in quasi tutta la storia.
Nel complesso è una storia che si fa leggere e che si allontana dal solito stile "razionale" di Ruju: apprezzabile e anche molto.
"Non permettere mai a nessuno di dirti che non sei in grado di fare qualcosa, nemmeno a me...Perchè quando gli altri non ne sono capaci, lo dicono a te che non lo sai fare...Se hai un'idea inseguila e non guardare in faccia a nessuno."
From: La ricerca della felicità