DEMON BLOB: pupazzi antistress assassini, futuristiche pistole a raggi, il bambino cicciotto strappalacrime.. A differenza di altre storie del periodo, me la ricordavo bene.. ma per le ragioni sbagliate!
Voto: 2
AUTOCOMBUSTIONE: mmm.. sinossi: Dylan si innamora di una ragazza che in realtà è una creatura mitologica greca, che uccide (anche) suo malgrado e sulle cui tracce c'è una sua simile.. è "Medusa"! Al di là della scarsa originalità, a Ruju non interessano le implicazioni monstrum-psicologiche barbatiane e sforna una storia tutto sommato passabile, in cui le 2 donnine-lamie si danno da fare nell'adescare playboy in perenne calore. Il titolo rimane un po' fuorviante, la combustione c'è, certo, ma non è auto e nemmeno è l'elemento caratterizzante. Voto: 6--
TERRORE SUL MARE: Storia con delle potenzialità (la leggenda della strega del mare) sprecate da Marzano. Incipit discutibile (Dylan che accetta di trascorre un weekend in barca???) e indagine che soffre della "sindrome di Scooby Doo". Qualche buona cosa c'è (l'allucinazione sulla seawitch alla deriva ad esempio), ma troppo poco per salvare la baracca, anzi la barca dal colare a picco. M&G ci mettono molto del loro per causare il definitivo naufragio. Voto: 4,5