N° 109 - IL VOLO DELLO STRUZZOMeraviglioso albo post 100. Segnò il primo ritorno di Sclavi ai testi dopo il centenario e un'assenza di 9 mesi. Ma quello che Tiziano non riuscì a fare in anni di gestazione col deludente albo celebrativo, riuscì in pochi mesi con questa gemma di albo. La storia di Ken Harrell, omicida che uccide la moglie e cade nella schizofrenia, per poi fuggire dal manicomio e tornare da Dylan per regolare i conti, ha tutti i risvolti della "revenge story" col killer psicopatico vista mille volte, ma l'uomo non ha brama di vendicarsi e la storia si tramuta improvvisamente in un on the road di grande poesia e sensibilità con Dylan, Groucho, Ken e Birdy, un ragazzo visionario con la passione per il volo e i volatili, tema centrale dell'albo, fuggito dal manicomio insieme a Ken. I 4 devono fuggire dalla polizia (che sospetta perfino di Dylan per alcuni omicidi avvenuti nei luoghi di passaggio) verso luoghi ignoti che li porterà a una presa di coscienza collettiva ed emozionante. Un po' Un mondo perfetto, un po' Thelma e Louise, Sclavi sforna una delle migliori storie di quegli anni, confezionate splendidamente da Giovanni Freghieri, un grandissimo disegnatore sempre sottovalutato rispetto ad altri della collana.
VOTO:
4,5/5