<BLOCKQUOTE id=quote><font size=1 face="Verdana, Arial, Helvetica" id=quote>quote:<hr height=1 noshade id=quote>
ragazzi mi sembrate un po' (molto) bakkettoni a volte
Possibile ke la battuta (ripeto: B-A-T-T-U-T-A !!!) di ARM vi abbia sconvolto così tanto?
E cmq juan se per te questa storia ha una vena sclaviana-malinconica ke te devo dì?
Opinioni tue, scusa ma a me è sembrata solo una storia scritta "per tirare a campà", se poi noi lettori abbiamo la memoria corta non so,ma io certi albi di un tempo me li ricordo e mi piacevano un sacco,capitava anke ke ne uscissero 3 o 4 di fila ke mi esaltassero, e qua siamo allo sbando tottale,cn un'uscita + ridicola dell'altra (con l'unica eccezione della barbato)
Edited by - genesis on 03/06/2005 22:30:54
<hr height=1 noshade id=quote></BLOCKQUOTE id=quote></font id=quote><font face="Verdana, Arial, Helvetica" size=2 id=quote>Indubbiamente opinioni, ma supportate da una somiglianza di stile, un'aderenza al modello. Sclavi è un evocatore di sogni, e questa caratteristica la si incontra nelle pagine di questa storia. Nella diversità di scrittura, ovvio.
Quanto alla <i>Dog girl</i> del mese, il problema di tante storie precedenti è che il libertinaggio sessuale di Dylan, una delle espressioni delle sua atemporalità ed iconicità, e della sua diversità stilistica nell'ambito bonelliano, è stato svuotato di significato progressivamente e quindi volto in macchietta da carattere distintivo quale era. Un tratto libertario si è mutato in una coazione a ripetere. Un fanciullo gioioso, in uno sciupafemmine. Però in "La saggezza dei morti" la scena a letto serve a caratterizzare la donna, NON Dylan Dog. Tanto è vero che tra i due non si arriva in fondo. Serve a mostrare lo stile di vita frenetico della bella morettona, che mette in posizione subalterna rispetto ad essa perfino le gioie dell'alcova. Insomma, va bene le opinioni e sempre sacrosanti i gusti, però anche il rispetto dei fatti un pochino ci vuole
V.
Edited by - Juan Galvez on 03/07/2005 08:26:35