Nyarlathotep ha scritto:
... avresti comunque potuto criticarla dicendo: "Vabbè, ma potevano metterci anche Dylan Dog al posto di Montalbano e non sarebbe cambiato nulla".
proprio così
; ma anche:"al posto di Montalbano potevano metterci Philip Marlowe, o Terry McCaleb e non sarebbe cambiato nulla". Vedi Nyarla è una storia troppo universale quindi non caratteristica di questo o di quello ( di nessuno per intenderci)
Nyarlathotep ha scritto:
Insomma, tutto si riduce alla presenza del paranormale?
Non solo! Premesso che DD è un fumetto per definizione
horror/sovrannaturale ma allo stesso tempo è molto, molto di più; è tutto quello che vi ho elencato (+ qualcosa che mi ero dimenticato):
horror, Sovrannaturale, Splatter, Mistero, Azione, Indagine, Fantasy, Fantascienza, Sogni, Suspence, Antiche maledizioni, Strane entità, Drammi famigliari, Denunce sociali, Quinto senso e 1/2, Groucho, Bloch, La morte, Xabaras, Cagliostro, Streghe, fantasmi, mostri
(in senso molto ampio), scienziati pazzi, diavoli, maghi, extraterrestri, angeli caduti, segugi infernali, occhi su biciclette, negozi che scompaiono e tanto altro ancora.
Nessuno pretende che in ogni albo ci debba essere tutto (sarebbe impossibile e probabilmente controproducente - il troppo stroppia) ma almeno qualcosa si. Insomma non tutte le storie devono necessariamente essere al 100% dilandoghiane ed in effetti non tutte lo sono
Il punto è che a volte nei nostri interventi dovremmo riuscire a separare il SOGGETTIVO dall' OGGETTIVO
I morti che escono dalle tombe e aggrediscono e divorano a morsi i vivi è un chiaro esempio di horror oggettivo
L'orrore che tu hai trovato in questa storia invece è soggettivo (opinione), infatti io non l'ho riscontrato(opinione).
Ma questo non mi impedisce di rispettare la tua opinione e soprattutto nemmeno mi impedisce di accettare il fatto che tu possa trovarci dell'horror, anzi mi fa piacere perché questa diversità ci da lo spunto per confrontarci e dialogare su un argomento che ci appassiona entrambi; quindi ben venga la nostra divergenza. Io invece vorrei riuscire a farti riflettere proprio su questa differenza: OGGETTIVO/SOGGETTIVO.
Le caratteristiche sopra elencate se prese esclusivamente sotto l'aspetto OGGETTIVO sono totalmente assenti in questo albo, ecco perché non può essere considerata (oggettivamente) una storia peculiare di DD.
Faccio un passo indietro ( e riconosco un mio errore) per quanto riguarda la suspence (brava Lady!
); è solo soggettiva, o la si percepisce oppure no. Io non l'ho percepita, lei si. A differenza dell'horror (che è percezione ma anche-come già detto- fatto oggettivo), la suspence è pura percezione quindi non si può affermare oggettivamente che ci sia o non ci sia.
Vedi Nyarla, il mio intervento di pag 36 voleva essere soprattutto una provocazione
( e ci son riuscito visto le successive 8 pagine
) in risposta ai troppi "capolavoro" indirizzati a questo albo, o addirittura al "Il DD sclaviano dei primi albi". Queste affermazioni sono OGGETTIVAMENTE (per i motivi su indicati) non accettabili, perlomeno secondo me
. (contraddizione voluta
)
Spero di continuare a dialogare con te, con Cary, con Imp e con tutti coloro coi quali mi sono piacevolmente scontrato su questo argomento e se a volte ho usato toni molto decisi non è mai venuto meno il rispetto per le vostre idee
P.S. ovviamente anche questa era una provocazione
:
Desmond ha scritto:
Noto con piacere che stiamo migliorando: siamo partiti col paragonarlo a "memorie dall'invisibile" ed a "il lungo addio" (bestemmia!). Adesso abbiamo spostato il tiro su "il mondo sconosciuto"; stiamo cominciando a dare al 307 una più corretta collocazione ed un più adeguato metro di paragone.
o forse no!?