Cravenroad7

Un po' di ex storiche (e quelle dei primi numeri di Dylan Dog lo erano) fatte fuori da una misteriosa assassina.

Un Chiaverotti decisamente in palla, coadiuvato dalle belle tavole di Brindisi (le scene finali in cui Hannah si palesa sono disegnate davvero bene). Spiace vedere morire alcune delle migliori conquiste di Dylan Dog (tra cui Shelley de "La Casa Infestata" e Kathleen di "Grand Guignol") ma questa storia ti resta impressa. Dialoghi eccezionali, quelli tra Dylan e Bloch su tutti, ma anche il personaggio della vecchina che apre la strada alla soluzione del caso.

Troppo bidimensionale la copertina di Stano. Il pittore Thaddeus è chiaramente un omaggio a Gustav Klimt. "La donna che uccide il passato" è uno di quegli albi che hanno fatto la storia di Dylan Dog.

Buonasera,
1.Per quanto concerne i pregi di quest'albo superano di molto i difetti e sono: il fascino dell'entità Hannah, i disegni stupendi di Brindisi e il complesso rapporto tra Edna e lei. Nell'albo convivono l'ironia (scena del cellulare) con il dramma (le atroci morti delle ex di Dylan).
2.Il difetto è la scena della parziale morte di Hannah, in cui essa viene trafitta dalle parole di Dylan ed esplode; la trovai, anche da adolescente, un po' imbarazzante.
Nel complesso una buona storia.
Baron Karza