<BLOCKQUOTE id=quote><font size=1 face="Verdana, Arial, Helvetica" id=quote>quote:<hr height=1 noshade id=quote>
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Quoto quasi tutto quel che dici, la storia non mi è dispiaciuta, anche se il finale è molto affrettato e soprattutto utilizza una conclusione troppo prevedibile.
Viene sfruttata male la trasferta di Dylan (insomma, se lo giravano nei dintorni di Londra non se ne accorgeva nessuno!<img src=icon_smile_big.gif border=0 align=middle>).
I disegni mi hanno molto deluso, Dall'Agnol mi piace parecchio (a parte il Dylan, la cui versione originaria era molto più fascinosa), ma qui trovo degli errori di realizzazione quasi snervanti!
1o esempio: A pag.80 Dylan sta mettendo in macchina la ragazza con la portiera (aperta, quindi funge da ostacolo) sulla sinistra, quando si ritrova una pistola puntata contro... ebbè, nonostante questo si presume che Etienne, pur tenendolo sotto tiro, gli lasci passare la portiera e scavalcare il cofano? Poco plausibile...
2o esempio: accade nell'ultima tavola, il principio è lo stesso, Veronique è tra le braccia di Dylan che ha la pistola pronta, Etienne è a una distanza considerevole, nonostante ciò Dylan lo lascia avvicinare e accoltellare la tipa senza problemi..
Mah...
La copertina... i disegni, diciamocelo, fanno proprio schifo, l'unica cosa che la salva sono i colori..
Copertina: 5
Soggetto: 6 -
Sceneggiatura: 7
Disegni: 6 --
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Quoto Arm per i voti.... la copertina neanche a me è piaciuta molto, specialmente per i personaggi!
Dell'Agnol non è tra i miei preferiti quindi confermo il 6-- per i disegni, la sceneggiatura non è male....e poi a me il Groucho rompi... piace!
L'eccezionale lusso di essere nessuno, rispetto alla mediocrissima eventualità di essere qualcuno.
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Ciò che chiamiamo caso non è e non può essere altro che la causa ignota di un effetto noto.
Voltaire "Dizionario filosofico"
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