Oggetto del messaggio: Re: #8 Il ritorno del mostro
Inviato: dom mag 08, 2011 3:06 pm
Iscritto il: sab mag 07, 2011 3:41 pm Messaggi: 1 Località: Reggio Emilia
Davvero bello...mi è tornata voglia di rileggerlo!!!
_________________ "Prevenire è meglio che curare, come disse il condannato alla ghigliottina che chiese come ultimo desiderio una pillola contro il mal di testa".
......mi sa che non c'è tempo, HOOK sta tornando!!......
Oggetto del messaggio: Re: #8 Il ritorno del mostro
Inviato: mer lug 20, 2011 2:54 pm
Iscritto il: mer giu 29, 2011 6:53 pm Messaggi: 1406 Località: La Spezia
Forse non è giusto votare capolavoro per tutti i primi 10 numeri di dylan e forse non solo... anche i primi 20.... se facciamo un giudizio globale di cui ho precedentemente parlato; però ditemi che voto dovrei dare se non un bel 9,5 ad una storia come questa che è semplicemente fantastica dai disegni al lettering . Che bei personaggi, che situazioni, che emozioni. Rileggerla è una buona medicina per continuare a comprare dylan ancora oggi...
_________________ Gioco delle citazioni XXII EDIZIONE: Medaglia di bronzo.
Oggetto del messaggio: Re: #8 Il ritorno del mostro
Inviato: gio set 08, 2011 12:46 pm
Iscritto il: sab ago 27, 2011 12:53 pm Messaggi: 3406 Località: Valsesia
Votato "buono". Questo numero ha un difetto macroscopico che gli preclude l'eccellenza: gli atti processuali che Dylan legge a metà albo. Il problema non sta nella non credibilità che polizia e inquirenti non abbiano rilevato un indizio evidente (come lamentavano alcuni forumisti, ma invece giustificato dal clima di "daje al mostro" intorno alla vicenda), ma nel palesare la soluzione del caso troppo presto: Dylan non ha letto il prologo , noi lettori sì! E' impossibile non capire la verità, al massimo inizialmente sfuggono le motivazioni. Il soggetto, come al solito, fonde suggestioni diverse: da una parte il giallo hitchcockiano, dall'altra lo slasher. Damien porta il nome del figlio prediletto del Diavolo del Presagio, fugge da un maniconio dopo anni di anonimato alla vigilia di una strage come Michael Myers, ha un fisico imponente apparentemente indistruttibile e va in giro con un machete come Jason Voohrees: è la somma dei boogeyman degli anni 70. C'è ancora Poe però (Leonora). Sclavi parte da qui con un altro tema classico dylandoghiano: il diverso, la malvagità che si cela nel cuore non del mostro, ma dell'uomo. Anche se per essere dall'animo buono
Spoiler!
Damien fa comunque fuori 2 tizi, ma ci sta perchè
è una storia d'amore e (soprattutto di morte). Giusto il finale in cui
Spoiler!
la donna di ghiaccio si scioglie al fuoco (non solo metaforico) dell'amore .
Eccezionali i due momenti postati da Kramer, soprattutto la cavalcata finale. Sotterranei del castello evocativi ma superflui nell'economia della storia. Ottimo esordio per Picatto, personalmente lo preferivo così, prima della svolta stilistica e della deriva attuale. La scalata di Dylan nel pozzo rende bene l'idea della fatica, della claustrofobia, dell'ansia.
Curiosità: prima visita dylaniata ad Harlech. Ne seguiranno altre.
Oggetto del messaggio: Re: #8 Il ritorno del mostro
Inviato: ven set 09, 2011 9:35 pm
Iscritto il: dom ago 01, 2010 10:36 am Messaggi: 159
l'inizio...mi sembra di ricordare che è preso paro paro dal film terrore cieco,con la ragazza che cammina in casa evitando i cadaveri.Un buon albo,un bel thriller
Oggetto del messaggio: Re: #8 Il ritorno del mostro
Inviato: ven set 09, 2011 10:17 pm
Iscritto il: ven ott 08, 2010 7:20 pm Messaggi: 3171 Località: La Montagna del Nord
l'inizio di questo albo mi ha fatto sudare freddo,è agghiacciante(nel senso buono del termine) bellissima storia
_________________ Al mondo non vi sono felicità né dolore assoluti, la vita di un uomo felice è un quadro dal fondale d'argento con delle stelle nere: la vita di un uomo infelice è un fondo nero con delle stelle d'argento
Oggetto del messaggio: Re: #8 Il ritorno del mostro
Inviato: gio ott 06, 2011 11:26 pm
Iscritto il: sab ago 27, 2011 12:53 pm Messaggi: 3406 Località: Valsesia
Hai perfettamente ragione Kramer, anche se mi pare il film fosse già stato citato precedentemente nei post sopra. Comunque richiamando Michael Myers mi riferivo solo alla caratterizzazione "da boogeyman", anche se solo apparente, di Damien (che non c'entra una fava con il film di Fleischer).
Oggetto del messaggio: Re: #8 Il ritorno del mostro
Inviato: mer mag 08, 2013 10:00 pm
Iscritto il: sab mar 30, 2013 11:13 pm Messaggi: 68
a parer mio un buon albo, anche se con qualche caduta di stile (specie nelle ultime 20/25 pagine) alcuni passaggi li ho digeriti un po' a fatica, e il finale mi sembra un po' sciatto anche perchè
SPOILER SPOILER SPOILER non capisco l'utilità di far apparire Lilith (la figlia di Leonora) soltanto nel finale, quando è ormai decisamente troppo tardi per affezionarsi o interessarsi minimamente al personaggio
C'è da dirsi di contro,però, che secondo me tutta la sequenza del pozzo (da quando dylan vi entra/viene trascinato dentro a quando ne esce) è un CAPOLAVORO, una delle parti meglio sceneggiate che abbia mai visto.
a parer mio il meno bello tra i blasonatissimi "primi 10"
Oggetto del messaggio: Re: #8 Il ritorno del mostro
Inviato: gio nov 27, 2014 12:44 pm
Iscritto il: gio ott 09, 2014 10:13 am Messaggi: 334
Votato buono.
SPOILER
Un solido buono, da 7.5. Una storia molto intrigante e affascinante, se ricordo bene la prima in assoluto dove Groucho appare solamente in 2-3 tavole. Peccato per alcune sbavature già fatte notare da diversi utenti e per le ultime pagine dove si capisce tutto ben prima della fine. Il soggetto è ottimo ma è sprecato in 98 pagine, servivano 40 pagine in più per approfondire meglio il personaggio di Damien (le scene nell'ospedale sono memorabili) e il tema dell'amore era troppo importante per farlo svanire così in poche tavole. Ora che ci penso non è la prima volta in questi primi numeri che trovo fantastica la prima parte dell'albo per poi vedere dei finali deludenti.
ATTENZIONE PER CHI LEGGE LA GRANDE RISTAMPA!!!!!
Concordo con un utente che ha fatto notare come nella grande ristampa ci sia uno spoiler vergognoso a pagina 101 che fa capire tutto. Avevo anche io la Grande ristampa ma non ho ricordato quel particolare e ieri ho riletto l'albo nella versione della seconda ristampa risparmiandomi fortunatamente lo spoiler.
_________________ "Il vero nemico non è la discussione artistica. Il vero nemico è l'indifferenza." Già...ma in fondo, chissenefrega!