Ma se è la sua storia migliore, dove prende spunto da prodotti horror / sci-fi della cultura popolare per rielaborarli in qualcosa di originale, alla fine era quello che faceva anche Sclavi. Ma dove soprattutto la metafora è celata e non plateale; tipo, nel 400 la sequenza di Willard che uccide Kurtz presa paro paro, se uno ha già visto il film è ovvio che lì la percepisce come una enorme stupidaggine, perchè perdipiù è anche pretenziosa. Ancora peggio di Sclavi con il discorso di Blade Runner in Alfa e Omega, solo che là era un caso isolato e di pretese non ne aveva; glielo si perdona volentieri. Qui per fortuna non accade. Che ne scriva molti altri come questo, magari senza la metafora stavolta
Cita:
il finale è una roba del tipo vorrei ma non posso. Muoiono? Vanno in un'altra dimensione? Non si capisce bene
Sì ok, ti rendi conto vero che si potrebbe dire la stessa cosa di David nel finale di 2001 Odissea nello spazio? La mancanza di spiegazioni a volte non necessariamente è un punto debole
Sui disegni e la colorazione siamo ovviamente d'accordo