Cravenroad7

Nessun dispiacere, era solo per dire che la realtà sta superando la fantascienza. "Direi proprio di no, non è per niente lontano dalla realtà".
(anche se immagino che simili AI verranno implementate negli androidi e gli androidi stampanti con tecnologia 3d, ma forse sto flippando troppo)

Concordo con Dear Boy sulla questione "pericolo". A meno che nel prossimo mese il cell non caschi a terra perdendo un pezzo e rompendo la sezione aurea, o eventi simili.

A me non è piaciuto molto poco "Dylan" molto più "centro assistenza"...non amo i cambiamenti....non amo gli smartfone...propinati anche nel numero precedende....Dylan è un old boy...lasciatelo rimanere tale...il prossimo numero...Dylan e la maledizione di Dubsmash?!?!?

Concordo anch'io con Dear Boy. Ad una prima lettura, quando a pagina 82 io avevo pensato ad un aggiornamento "scaricabile" come quelli delle app, per intenderci (se così fosse, basterebbe acquistare questo aggiornamento per rendere innocua Irma). Rileggendolo però non ne sono più tanto sicuro, insomma non si capisce benissimo. In ogni caso è evidente che Dylan e Groucho sono in qualche modo immuni, probabilmente perché Dylan è in qualche modo al "servizio del Caos" e per il momento al Caos un Dylan Dog zombi non servirebbe a un granché. Tuttavia, lui questo non lo sa. Quindi il gesto di recuperare il cellulare senza sapere e senza essersi in qualche modo preoccupato di rifletterci un po' su appare quantomeno azzardato.

Per quanto mi riguarda non è in discussione Irma, ma quanto sarà presente nelle storie di Dylan e soprattutto quanto sarà determinante nelle sue indagini.

La tecnologia nel nostro tempo stà facendo passi da gigante, se in un fumetto ha un leggero "upgrade" ci puo' stare.

Il discorso sulla sospensione dell'incredulità è più ostico di quanto si possa pensare. Quanto si parla di questo aspetto, si parla anche di "patto". Recchioni lo saprà meglio di me e lo puo' spiegare altrettanto meglio. Quello che so è che le caratteristiche fondamentali da rispettare per onorare il patto da parte degli autori sono coerenza e verosimiglianza.

SPOILER

Nel mondo di Dylan è coerente incontrare occhi giganti e signore di mezza età con tentacoli.

FINE SPOILER

Questo è il mio modo di adattare la sospensione dell'incredulità alla lettura di Dylan.

Da un certo punto di vista la fantascienza ha sempre fatto parte del mondo di Dylan, vedi Wells e i suoi robot, ma non solo. Secondo me qui entra in gioco il gusto personale. Wells e le sue creature erano ammantati da un'aura demenziale-fiabesca che personalmente me li ha sempre fatti adorare e non credo di essere il solo . Se il punto focale diventa la verosimiglianza di una Intelligenza Artificiale in un fumetto, soprattutto un fumetto come questo, significa che si è sbagliato qualcosa da qualche parte nel processo creativo.

A me non è piaciuto per nulla, proprio per nulla.
E le citazioni di Recchioni mi sembrano così a buon mercato che infastidiscono.
Gli Slayer, De Andrè (con la Canzone del Maggio, ammazza che originalità), Alan Moore... Mah...
E poi quella roba che cita l'orsa Daniza. Ok, il discorso fila (ma non è che l'abbia scoperto lui che le cose vanno così) ma mi è sembrato di una banalità disarmante per come viene messo "in scena".
E poi John Ghost più che un super cattivo mi sembra un supercretino.

Molto belli i disegni, però.

Tanto potenziale sprecato, m'è parso. Un'altra non-storia targata fase due.
Soggetto striminzito, indagine inesistente. Serve tutto a far vedere quanto è stronzo John Ghost.
E mi può anche star bene, infatti John Ghost è riuscito. Solo che i tempi non sono giusti e Dylan non emerge.
In sostanza l'albo è evidentemente sbilanciato e la cosa non mi piace.
Disegni splendidi. Bigliardo tira via un po' solo nel finale, ma per il resto fa un ottimo lavoro. Di Stano già sapevamo.
Mi trovo sempre più in difficoltà a dare giudizi, perché se non posso negare la qualità di certi aspetti, altri mi innervosiscono e mi lasciano insoddisfatto.
Voto cinque.

Non è che magari l'intenzione degli autori era quella di umanizzare maggiormente l'arrivo massiccio della tecnologia?Io mi son fatto uno schemino ponendomi il problema come fossi io a dover progettare la fase due,e mettiamoci pure col vincolo irrinunciabile a monte della tecnologia da inserire e che deve arrivare tutta insieme (pc+cellulari).Le cose fredde che arrivano in massa in Dylan Dog sono state scaldate con una personalità umana,intelligente e che interagisce in diretta con Dylan come fosse un personaggio che fa da spalla.Lo scopo è forse quello di creare momenti di commedia,così come quello di velocizzare alcuni passaggi dove se invece vedessimo Dylan fare solo click click ci si romperebbero le palle e addio intrattenimento.A me non dispiace,ma come ho detto inizio solo da poco a leggere Dylan Dog e non ho tutta sta frenesia di restare attaccato ai bei tempi che furono.

Polemiche nate su altri social e non riguardanti questo albo sono OFF TOPIC.
Mi dispiace ma ho cancellato un poco di post.

Dopo Il calvario,il giudizio è sempre quello.Mi sembra di aver letto un Harmony.Quelle storie usa e getta che si leggono tanto per.......Ci mancava solo Hell's Kitchen.......

Perché no? Non manca il potenziale orrorifico nell'era dei Selfie. Alla fine è proprio quello il bello della serie: vedere un "old boy", l'ultimo romantico, a volte l'unico essere umano, scontrarsi con le nuove realtà e il loro potenziale di mostruosità. Anche perché tutte le icone dell'horror classico ormai sono diventate icone romantiche adolescenziali.

Peraltro consideriamo che il Dylan originale non era retro. Non aveva il cell perché non lo aveva praticamente nessuno a fine anni '80, ma a parte il giradischi aveva anche il lettore cd e il videoregistratore.
Solo che poi il futuro è andato avanti per trent'anni attorno a lui.

No.
Manca la capacità di raccontarle.
Ah colgo l'occasione per ringraziare tutti coloro che hanno nominato il mio post su Il Calvario come post del mese.
Entro così in lizza per il post dell' anno, sperando di non fare come Toto Cotugno al Festival...sempre 2..