L'almanacco lo compro per le storie e in base a queste lo giudico. Ovviamente son contento che ci sia una storia breve in più e qualche servizio (che per ora ho appena sfogliato) in meno. Il mio voto globale è: buono.
Carine le due pagine di
Una gita a... Carcosa di Bacilieri & Giusfredi, in particolare la tavola grande a pag. 7 con sullo sfondo architetture sinistre che ricordano quelle dello stesso autore già viste nello speciale dampyriano.
Pur non essendo niente di eccezionale
Nuovo cinema Wickedford mi ha convinto più del precedente meddiano. Quasi una storia classica per il nostro Dylan. E' bello vederlo indagare con l'arzillo Bloch.
Quello che non ho ancora ben metabolizzato è l'universo di Wickedford, soprattutto i suoi personaggi, mi paiono tutti anonimi o peggio antipatici (Penelope la peggiore, non scherzano nemmeno i poliziotti, la Sommers innanzitutto), il che potrebbe anche essere positivo alla lunga per le storie narrate, caratterizzando il borgo già in superficie di una certa negatività che va dall'ostilità per i cittadini, le beghe di vicinato, la petulanza, i piccoli conflitti, ecc. fino ai crimini e agli orrori. Sul 6,5.
Il saldo invece sul 7,5. Affascinanti i disegni e la trovata del rosso (forse perché il conto in banca di Dylan è sempre in rosso
). Una storia pensata per un gigante, adattata qui, con accenni al pensionamento di Bloch, risulta pregevolmente assurda ed angosciante (anche la citazione visiva del personaggio a pag. 167 è riuscita), forse un po' troppo prolungato il dialogo alla fine.
Brindisi molto in gamba come sempre nei disegni, nella copertina lascia a desiderare (anche una colorazione più vivace).