Cravenroad7

La prima storia vale il maxi e avrebe meritato la serie regolare: Di Gregorio nell'ultimo anno ha regalato ottime prove e Di Vincenzo qui mi è sembrato ottimo! 8 pieno.

Le altre sono due storie da maxi. Quindi cosa vi devo dire? Su Marzano non commento, su Gualdoni vi rimando al commento di Altair.
Non mi hanno entusiasmato i disegni di Pontrelli, mi aspetto di più sulla serie regolare, non mi sono minimamente piaciuti i disegni di Baggi, specialmente Dylan.

La media è sufficiente, okay, ma nel complesso ancora non ci siamo. Seppur la prima storia meriti davvero

Prime due storie non male; la terza è una palla...

Molto belli i disegni di Pontrelli. Mi hanno ricordato, a tratti, Dino Battaglia, certe sue suggestioni...

A volte non ritornano: d'accordo con Piccatto e Uomo in Bombetta, una bella sorpresa davvero. Forse la storia perde qualcosa nella parte "action" ma la sua forza sta ovviamente nell'atmosfera generale e nel raccontare la vicenda da un punto di vista più intimo e sottile (mi è piaciuta molto la sequenza . Sui disegni già detto, spero che Pontrelli entri a far parte dei disegnatori regolari. Bravo Marzano!

p.s. sul finale:

Sì, d'accordo con te: alla fine la spiegazione potrebbe essere benissimo questa. Tra l'altro molto inquietante e spiazzante. Ottima storia!

State sottilizzando su quello che forse è solo un tentativo di controfinale chiaverottesco, nemmeno malaccio comunque

Non credo. Credo invece che un tentativo di analisi più approfondita di una vignetta finale apparentemente innocua sia più che legittimo, e che in fondo ci sia effettivamente un significato più "profondo".

per la seconda volta il maxi old boy fa centro.....e mi fa rabbia!!!!!!
queste storie sono ottime, potevano stare sulla regolare di qualche anno fa!!!!
mah..........
ad oggi l'old boy è la pubblicazione che prediligo dell' universo dylaniato e anche quella che odio:
queste buone storie son quello che serviva a dyd!!!!
nulla di critico sul 2.0, ma forse son troppo vecchio io......

Più che altro è la dimostrazione che per rilanciare un prodotto appetibile basta scrivere buone storie, senza stravolgere i crismi in cerca di chissà quali novità/svolte radicalmente ribaltanti.

Ma forse sono già morto pure io, e neanche me ne accorgo

ALOHA OLD ZOMBIE

prima storia discreta, direi 6,5/7
la seconda 6,5
la terza 5,5

nel complesso è sufficiente

No, solo per fare due ciance serene

Pienamente d'accordo con te.
Uno degli autori (uno a caso) in un intervista ha scritto che per scrivere buone storie bisogna versare sangue...ma tra un post, una condivisione o un aggiornamento di stato stento a credere che resti il tempo per versarne.
Quelli che si stanno davvero facendo il mazzo sono i disegnatori che riescono a tenere alta la qualità di ogni singola storia.
Nessuno pretende il genio di Sclavi, però nemmeno trattare un opera di ingegno come un etto di prosciutto o una confezione di shampoo è bello.
Ok, le vendite sono salite, abbiamo un milione di nuovi lettori, ma non trascuriamo gli old boy, quelli che al citare Gordon Ramsey preferivano quando si citava Kafka o H.P. Lovecraft (in Cagliostro).
E speriamo che Dylan butti via stò cellulare perchè tutto questo seguire la tecnologia è un atteggiamento da vecchi, gli eroi non hanno bisogno dello smartphone ma solo di qualcuno che scriva per loro delle buone storie (appunto).
La prima storia mi è piaciuta in particolare, anche se sulle pagine di Dyd è un pò déjà vu (tipo ho riletto di recente IL SENZA NOME ma anche altre) i disegni sono eccezionali.
La seconda l'ho trovata una bella variazione sul tema zombi, piacevole da leggere soprattutto per gli ottimi disegni di Pontrelli che come ho già scritto spero di rivedere anche con quel segno onirico che tirava fuori su JD.
Nella terza ci vedo un tentativo quasi sclaviano...apprezzabile ma ben lontano da Apocalisse o tre per zero, l'ho trovato più horropoppin, personalmente un pò di splatter ce lo avrei messo...credo che i tempi siano giusti...solo un poco, così per ricordare i vecchi tempi crepuscoliani (o crepuscosclaviani) .
Fortissimi i disegni, un pò vintage ma totalmente funzionali alla storia, una tecnica davvero bella.

Pure a me piaccion quei finali OLDstyle alla zio Tibia

Piacevole pure "Sciopero Generale", soprattutto per il fatto che è una storia leggera e assurdamente surreale oltre che molto autoironica! Belli anche qui i disegni (forse per certi versi anche più ostici dell'ultimo Dall'Agnol). Per semplice impatto visivo le scene con l'insettone e il "viaggio in ascensore" sono state gradite assai; un pò meno (un bel pò) il solito ricorso a certi personaggi e soluzioni ma, ripeto, soluzioni qui prese in giro in spassosa maniera (e allora perchè fastidio? perchè, a pelle e a prescindere, non ne posso più di vedere
Mi pare che ci sia stata una pesante revisione solo nei dialoghi, a storia già disegnata, almeno a giudicare da certe vignette che, per come è uscita la storia non hanno molto senso d'essere [per es: pag 233, 2° vignetta, pag 262, 3° vignetta (l'urlo silenzioso di H!!!), pag 276, 3° vignetta (che fa il burocrate???)].

Non so che impatto avrebbe potuto avere una storia così sulla regolare, forse era per nata comunque per un maxi, fatto sta che funziona, soprattutto dopo aver letto gli altri due episodi di questo Old Boy!!!

Nessuna delle tre storie è eccezionale, nessuna è da buttare. Tutte comunque interessanti, e mi sono piaciute, ancora non sono del tutto entrato nell'ottica del nuovo corso per apprezzare a dovere tre storie "vecchio stile", ma penso che tra qualche mese sarà diverso.
Bellissimi i disegni di Baggi (che conosco da Dampyr)... adesso attendo il "Magazine".