Cravenroad7

Tu scherzi, ma ti assicuro che è stato catartico.

CONTIENE SPOILER

Letta la prima. C' è del buono, cioè la volontà di far vedere qualcosa di non scontato: mi riferisco ad alcuni aspetti come quello di voler proporre un Dylan più cinico e meno buonista rispetto a quello degli ultimi tempi o di voler inserire dei momenti umoristici come la gag della capigliatura alla Elvis. Tuttavia il primo tentativo viene rovinato dalla pateteticità delle parole rilasciate da Dylan nell' intervista e il secondo dalla resa troppo "cartoonesca" e non plausibile del siparietto, più ridicolo che comico.
Per quanto riguarda la storia in sè, sono d' accordo con Skeletor. Sarebbe meglio da ora in poi lasciarla perdere, la Trista Mietitrice, visto che sembra siano in grado di farle fare solo il deus ex machina senza darle uno straccio di profondità, austerità o poesia (sembra il cattivo di un fumetto per bambini piccoli).
Disegni: così così, con alcune tavole davvero troppo scarne.
Da cinque e mezzo.

Chiamata dall'inferno: la Barbato forse esagera mettendo un po' troppa carne al fuoco, ma chissenefrega...il risultato è una buonissima storia, con una buona atmosfera, un Dylan idiota e ironico quanto basta (bello il bacio alla cliente all'inizio, una sfrontatezza che una volta era tipica dell'old boy)....Forse si è esagerato un attimo nel dialogo con la morte, troppo chiacchierona....la Morte per come la intendo io deve essere meno loquace....
Ad ogni modo...un bel 7 +

La verità sommersa: dialoghi banali come ritrovo spesso in Marzano...apprezzo il personaggio di mister muscolo che simpatizza con Groucho e la scena finale dell'incontro col padre zombie della poliziotta...si lascia leggere ma c'è poca tensione....e sì che il soggetto, seppur banale, di potenzialità in questo senso ne avrebbe....
Un 6

Vite gemelle: non male Gualdoni, mi è un po' indigesto soltanto il finale con il discorso retorico e pseudopoetico della ragazza sulle opportunità perse...ma poco male....la storia è molto interessante e la riccia di turno è ben caratterizzata...
Voto 7-

M&G...anche se sono anni luce dai fasti di un tempo...rivederli è sempre un piacevole tuffo nel passato...

Idem, per il mensile ho scelto il migliore, la copia perfetta, per il maxi l'edicolante mi ha dato la prima copia in cima con il segno del taglierino utilizzato per rompere le fascette, non so perchè me ne sono fregato, l'ho preso e via.Stranezze della vita.

E' un omaggio al film di N.W. Refn "Bronson" con Tom Hardy.

Pensavo direttamente a Charles Bronson, ma in effetti... bè, una citazione in più per la wikidyd, in attesa che qualcuno la copincolli da qualche parte.

devo ancora vederlo quindi a me ha ricordato mastrolindo che ha perso il posto di lavoro ed è finito in un circo.

E che poi dica che non è vero!

Ho letto solo la prima e non godevo così tanto a leggere Dylan da anni

Letto anche la terza: Illeggibile, inutile.
Strano a quanto pare fa skifo solo a me sto maxi

No, siete in due...

presente.

CONTIENE SPOILER

La seconda, di Marzano, l' ho trovata un pochino meglio della prima. Non entusiasmante, prevedibile e fin troppo classica, ma anche compatta e ordinata nello svolgimento (sebbene qualche passaggio sia un po' debole, come il fatto che il caso venga troppo banalmente risolto grazie ad un fascicolo che spiega tutto); inoltre ho trovato simpatici i co-protagonisti, cioè la poliziotta e l' energumeno, e discreta l' atmosfera. Un sei meno meno strappato con mestiere.
M&G ancora sottotono; alcune tavole sono buone, ma altre sono tirate via al limite dell' accettabilità.

forse gli altri esprimono lo stesso concetto in modo più consono a un forum, avendo imparato che 'x fa schifo' è alla prima voce del regolamento fra le cose da non dire, dopo le mille volte che lo abbiamo spiegato.

l'orrore è skifo scritto con la k.