Cravenroad7

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">E' vero, non si capisce come mai gli incidenti siano triplicati proprio in QUESTA estate (eppure Victor è in circolazione dal '73)<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Ma mi sembra normale invece, questa Ruju l'ha scritta nel 2003 e il disegnatore c'ha messo 6 anni a farla XD

non ho ancora votato, ma lo farò con un commosso "buono".
anzi, tra buono ed eccellente [:D]
iniziamo dai disegni: si meritano un 7,5, e il voto è un po' abbassato dai tratti adolescenziali di dylan. non solo dimostra 16 anni, ma mancare sono propri i tratti tipici di rupert everett-dylan dog. le ambientazioni sono dettagliatissime, dinamiche e ricche di prospettiva (non le solite inquadrature tipo fotoromanzo di grand hotel).
sceneggiatura: buona, realistica, del tutto priva delle solite manfrine dylandoghiane, nessun siparietto riempitivo.
esaltante l'apparizione di grucho, peraltro disegnato superbamente, e fulminante il suo show. da apprezzare immensamente anche il fatto che
SPOILER
non venga scacciato come al solito da dylan, come un cane rognoso e rompicoglioni, ma trattato da "amico" che tenta di sdrammatizzare.
diciamocelo: anche il clichè "ti licenzio" ecc. ecc. ha fatto il suo tempo e maciullato gli zebedei.
anche se bloch sembra un po' il Numero uno" di alan ford, fa un figurone.
difficile però credere che si sia "portato il lavoro a casa" e abbia il fascicolo sottomano e nottetempo, ingenuità che si fa passare bonariamente.
altra piccola indulgenza la si applica nel finale, quando victor si trasforma in un mostro marmittoso e ingranaggioso MA coi capelli, in cui tutto si risolve con un intervento materiale di victor, mentre un potere più telepatico avrebbe dato maggiore enfasi al suo personaggio.
anche io sottolineo la bellezza della prima tavola, e la spettacolarità degli incidenti.
apprezzo notevolmente, quelle rare volte che accade, la castità di dylan [:X] giustamente arrapato dalla ragazza, ma dubbioso nella decisione se saltarle addosso o meno.
mi è molto piaciuta la romantica disperazione di victor quando si vede morire la ragazza sotto agli occhi, il fatto che strangoli il responsabile (ahhh un po' di sana rabbia) e che si getti nel vuoto per seguirla [^]

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by bertuccia2004</i>
<br />non ho ancora votato, ma lo farò con un commosso "buono".
anzi, tra buono ed eccellente [:D]
iniziamo dai disegni: si meritano un 7,5, e il voto è un po' abbassato dai tratti adolescenziali di dylan. non solo dimostra 16 anni, ma mancare sono propri i tratti tipici di rupert everett-dylan dog. le ambientazioni sono dettagliatissime, dinamiche e ricche di prospettiva (non le solite inquadrature tipo fotoromanzo di grand hotel).
sceneggiatura: buona, realistica, del tutto priva delle solite manfrine dylandoghiane, nessun siparietto riempitivo.
esaltante l'apparizione di grucho, peraltro disegnato superbamente, e fulminante il suo show. da apprezzare immensamente anche il fatto che
SPOILER
non venga scacciato come al solito da dylan, come un cane rognoso e rompicoglioni, ma trattato da "amico" che tenta di sdrammatizzare.
diciamocelo: anche il clichè "ti licenzio" ecc. ecc. ha fatto il suo tempo e maciullato gli zebedei.
anche se bloch sembra un po' il Numero uno" di alan ford, fa un figurone.
difficile però credere che si sia "portato il lavoro a casa" e abbia il fascicolo sottomano e nottetempo, ingenuità che si fa passare bonariamente.
altra piccola indulgenza la si applica nel finale, quando victor si trasforma in un mostro marmittoso e ingranaggioso MA coi capelli, in cui tutto si risolve con un intervento materiale di victor, mentre un potere più telepatico avrebbe dato maggiore enfasi al suo personaggio.
anche io sottolineo la bellezza della prima tavola, e la spettacolarità degli incidenti.
apprezzo notevolmente, quelle rare volte che accade, la castità di dylan [:X] giustamente arrapato dalla ragazza, ma dubbioso nella decisione se saltarle addosso o meno.
mi è molto piaciuta la romantica disperazione di victor quando si vede morire la ragazza sotto agli occhi, il fatto che strangoli il responsabile (ahhh un po' di sana rabbia) e che si getti nel vuoto per seguirla [^]<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Voto: caffè con panna il giorno che arriva il primo stipendio? [;)]

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Whatty</i>
<br /><blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">E' vero, non si capisce come mai gli incidenti siano triplicati proprio in QUESTA estate (eppure Victor è in circolazione dal '73)<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Ma mi sembra normale invece, questa Ruju l'ha scritta nel 2003 e il disegnatore c'ha messo 6 anni a farla XD
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Intendevo dire: "perchè sono triplicati proprio nell'estate in cui Dylan indaga" [:o)]

Se la strada ci andava piano, come nelle altre estati, Dylan non cavava un ragno dal buco visto che Victor si sarebbe fermato dopo 5 o 6 incidenti, non dopo 30!

Toh, una storia di [:P]PASQUALONE[:P] che sembrerebbe essere piaciuta a tutti gli utenti che finora hanno postato un commento.

Eppure io sarò la voce fuori dal coro: sto dalla parte di rimatt e Triss! [:D]

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Cyber Dylan</i>
<br /><blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Whatty</i>
<br /><blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">E' vero, non si capisce come mai gli incidenti siano triplicati proprio in QUESTA estate (eppure Victor è in circolazione dal '73)<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
Ma mi sembra normale invece, questa Ruju l'ha scritta nel 2003 e il disegnatore c'ha messo 6 anni a farla XD
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Intendevo dire: "perchè sono triplicati proprio nell'estate in cui Dylan indaga" [:o)]
Se la strada ci andava piano, come nelle altre estati, Dylan non cavava un ragno dal buco visto che Victor si sarebbe fermato dopo 5 o 6 incidenti, non dopo 30!
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Dipende da quante persone decidono di dare un passaggio a Victor. Evidentemente quest'anno molte persone hanno rivisto <i>Easy Rider</i> o letto Ginsberg...

E anche un pò Thelma & Louise...-_-

E NON hanno visto <i>The Hitcher</i> né il suo remake. [:D]

<font color="red">Attenzione agli SPOILER</font id="red">

Ma che Ruju, Ruju, Ruju, Ruju, Ruju, Ruju, Ruju, Ruju e ancora Ruju, se questa è una storia decente è tutto merito dell'enorme talento di Mandrafina (che in verità nella sua carriera ha fatto anche di meglio), non certo per la storiella senza infamia e senza lode in questione. La sceneggiatura è dalle parti di corretti e innocui horrorini tipo "Lettere dall'inferno" e "Il druido". Provate ad immaginare la stessa storia disegnata da Freghieri e Cossu.

E' Mandafrina che rende efficaci le sequenze degli incidenti tutte sceneggiate nello stesso modo piatto e monotono. E' Mandrafina che rende inquietanti passaggi assolutamente visti e stravisti come la trasformazione finale di Victor o la marcia dei fantasmi, che rende vivo il rapporto tra Dylan e la ragazza, che da fascino a sequenze e dialoghi triti e banali, con apici di cattivo gusto nel poetume da strapazzo con cui si esprime la strada. "Vai uomo, vai" sì, vai a c.....e, vai.[:o)]

Ruju di suo ci mette una buona caratterizzazione dei personaggi, qualche suggestione non banale, ma anche la consueta lentezza e superficialità. Per metà albo ci sono solo incidenti e Dylan e la squinzia che non fanno che ripetere che ci deve essere qualcosa che non va e fanno su e giù dalla strada, poi dal nulla arriva il tizio che sa tutto (e sopresona è un fantasma!) che fa appoggiare l'orecchio sulla strada a Dylan e saltano fuori tanti altri fantasmi che spiegano tutta la storia. La storia è tutta qui. Segue poi sfida finale tra Dylan e Victor, che naturalmente è letale in modo fulmineo per tutti, ma con Dylan diventa il solito mostro goffo e sfigato non più pericoloso di un normale maniaco. C'è anche altra robetta fastidiosa, come Bloch o chiunque altro che non ha mai fatto caso al fatto che la maggior parte degli incidenti si verificano in settanta miglia o la polizia che non da credito alla testimonianza della ragazza sulla presenza dell'autostoppista, ma scherziamo?

Poi ripeto, la storiella è minima ma c?è, il che fa già la differenza con il Ruju degli ultimi quattro o cinque anni. Perché neanche un genio del pennello come Mandrafina avrebbe cavato fuori qualcosa di buono dalla robaccia che Pasqualone ci spaccia negli ultimi anni.

Disegni: 8
Storia: 5
Voto generale: 6

Sicuramente il mio "buono" sarebbe stato un pur abbondante "accettabile" senza i disegni del titanico Mandrafina (di cui, lo ripeto, non mi è piaciuta solo la resa un pò poco fedele di Bloch), e su questo non ci piove, visti i voti che ho ripartito fra soggetto, sceneggiatura e disegni.
Quindi, sostanzialmente, concordo con Waits, anche se giudico un pò più clementemente il lavoro di Ruju, dato che comunque la storia non mi sembra una "storiella minima".

Per fortuna oggi lavoravo in trasferta e sono riuscito a trovarlo visto che da me non era ancora arrivato,sta'notte lo leggo e dopo vi saprò dire,sono proprio curioso di leggere una storia"bella" di Rujo,che a me non è mai piaciuto.

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Nyarlathotep</i>
Quindi, sostanzialmente, concordo con Waits, anche se giudico un pò più clementemente il lavoro di Ruju, dato che comunque la storia non mi sembra una "storiella minima".
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Fermo restando che anche una "storiella minima" è roba rara nel Dylan di oggi. Non faccio fatica ad ammettere che "Uno sconosciuto sulla strada" è la miglior cosa letta sul mensile da "Il modulo A38".

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Waits</i>
<br /><blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Nyarlathotep</i>
Quindi, sostanzialmente, concordo con Waits, anche se giudico un pò più clementemente il lavoro di Ruju, dato che comunque la storia non mi sembra una "storiella minima".
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Fermo restando che anche una "storiella minima" è roba rara nel Dylan di oggi. Non faccio fatica ad ammettere che "Uno sconosciuto sulla strada" è la miglior cosa letta sul mensile da <b>"Il modulo A38".</b>
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">... Che manco era tutta quella Rroboante ventata di genialità tanto attesa.
<font size="1">Inoltre, chi legge John Doe avrà notato parecchi copia-incolla fra il <i>Modulo</i> e l'apertura della <i>Stagione finale</i> di JD.</font id="size1">
... Comunque anche <i>Il re delle mosche</i> e <i>Seppelliti vivi!</i> avevano il loro perché (insieme a <i>Il piccolo diavolo</i> che tutto sommato è stato una lettura piacevole).

A me era piaciucchiato anche "I professionisti"... Lo ritengo migliore de "Il re delle mosche" e ancora più di "Seppelliti vivi!", che non ho molto apprezzato. Comunque le classifiche finali e irrevocabili le faremo a dicembre! [:)]

Non ho ancora letto l'albo. Però, mi fa MOLTA impressione sentire commenti positivi pressoché unanimi, per una storia che è stata scritta almeno sei anni fa. Come a dire, che il confronto con gli standard attuali - della serie in generale, nonchè dell'autore dell'albo in particolare - è impietoso.