Oggetto del messaggio: Re: #341 - Al servizio del caos
Inviato: ven feb 06, 2015 6:58 pm
Iscritto il: gio ott 31, 2013 2:45 pm Messaggi: 107
Dico la mia: - disegni superbi! La cosa migliore di questo albo. - sceneggiatura ben fatta con dialoghi serrati senza la ricerca forzata della frase ad effetto. - mi è piaciuta molto l'intro di Stano (che non avevo ancora mai letto) e la sequenza della fabbricazione/spedizione del Ghost 9000, molto cinematografica - bella anche la sequenza della metro con gli astanti che invece di intervenire filmano l'accaduto, tra l'altro purtroppo nulla di assurdo direi... - groucho gestito bene fino alla scena dell'elicottero. Secondo me poteva anche fare a meno di salirci visto che dopo la sua presenza è del tutto inutile. - bella la copertina, apprezzo molto questi esperimenti (così come in ...e lascia un bel cadavere) ma qui finiscono gli aspetti positivi. Per me questo albo merita un'insufficienza piena. Dopo la lettura, anche durante a dir la verità, mi è rimasto un senso di vuoto e di delusione.
Spoiler!
Partiamo dal soggetto, leggerissimo e pieno di punti interrogativi a mio avviso. Molte accadimenti mi paiono infatti inspiegabili: 1. Visto che Irvine, il creatore del telefono, ha immediatamente spifferato tutto a DD (il discorso dell'esoterismo + sangue sacrificale), ben sapendo che lui stava lavorando per JG, non bastava che JG mandasse una mail al tizio per chiedergli lumi sulla relazione telefono-uccisioni? Così come ha spiegato il tutto a DD, lo avrebbe allora senz'altro fatto anche a JG o mi sono perso qualcosa? Così ci saremmo risparmiati 30 dico ben 30 pagine di andata e ritorno per incontrare sto tizio. Ma soprattutto ci saremmo risparmiati: a. la scena dell'auto. Un vero e proprio pugno nello stomaco per me. Mentre la leggevo dubitavo seriamente di essere alla lettura di DD. Cosa caspita c'entra questa roba con l'indagatore dell'incubo? Nulla. Una cosa davvero straniante... b. la citazione prolungata di Skyfall e James Bond. Ora, non ho nulla contro le citazioni in generale, ma secondo me queste dovrebbero servire per arricchire l'universo in cui si muove il nostro eroe e soprattutto mi aspetto che siano pregnanti, coerenti con il suo immaginario. Non capisco il senso nel insistere per diverse pagine su questa citazione che non ha nulla a che fare con l'immaginario di DD (la casa di skyfall, l'auto, i trucchetti dell'auto). Perchè??? Soltanto per essere moderni o fintamente dotti? Gli esempi sono molteplici: ghost 9000 (con hal 9000 di 2001 odissea nello spazio), la linfa vitale di cui parla Irvine richiama alla mente palesemente la frase del generale Jack. D. Ripper nel Dottor Stranamore, la citazione di De Andrè nel dialogo con Rania, e molte altre che ho scoperto nel forum e che io non avevo colto. La maggior parte di queste non ha nulla a che fare con DD, sembrano specchietti per le allodole disseminati nella storia a mo' di caccia al tesoro per il lettore. Più che al servizio del cameo, al servizio della citazione che però perde di significato, totalmente sconnessa con l'opera in cui è inserita. Tutte queste citazioni tra l'altro non fanno altro che creare una distanza tra me e quello che leggo, interrompono continuamente il mio coinvolgimento nella lettura dell'albo ricordandomi ogni volta la presenza ingombrante di Recchioni, che diventa protagonista dell'albo invece del contenuto stesso. Ma torniamo ai punti deboli del soggetto... 2. Perchè l'elicottero cade? Visto che DD lavora per JG e dentro l'elicottero c'è anche la preziosa assistente del miliardario, chi mai potrebbe aver avuto interesse ad abbattere l'aereo? Non di certo JG, nè le persone per cui lavora. Eppure i tentacoli prima della scena (che tornano anche alla fine insieme alla regina) fanno pensare che qualcuno abbia causato l'incidente. Altrimenti non avrebbero senso, buttati li nella pagina precedente. Oppure davvero casualità? Hm...sarebbe un pò forzato. Lo scopriremo magari più avanti? Può darsi, ma per il momento rimane l'amaro i bocca. 3. Dylan Dog che butta il telefonino e lo riprende SENZA MOTIVO. Non lo avrebbe mai fatto. Ora, che si decida di dare a Dylan o a Groucho un telefonino mi sta anche bene, ma bisogna fare attenzione a come lo si fa. Penso davvero che non si potesse scegliere un modo peggiore. Conoscendo Dylan, probabilmente lo avrebbe buttato nel cestino subito dopo averlo ricevuto da JG. Ok passi, visto che gli serviva per l'indagine. Ma tenerselo, soprattutto dopo averlo buttato proprio no!!! Assurdo. 4. Le 2 scene del bacio, assolutamente gratuite e prive di fondamento. Per quale motivo la dura e formale assistente avrebbe deciso, da un momento all'altro e per di più in macchina alla presenza di Groucho (quindi zero intimità) di baciare Dylan alla guida? E' proprio buttata lì visto che non ha nè un motivo nè un seguito nella storia. La Moon pensa che Dylan sia un cialtrone fuori dal mondo, sono lontani anni luce, perchè dovrebbe provare interesse per questo reietto? Velo pietoso anche sulla scena di Rania (tra parentesi, si è mandato in pensione Bloch per eliminare l'aiutante di Dylan in Scotland Yard per sostituirlo pari pari con Rania. Che parla addirittura come Bloch!! O forse è Bloch con il velo e un filo di tette! Mioddio...) Tornando al bacio, il rapporto precedente tra i due non giustifica assolutamente questa improvviso avvicinamemto di Rania a Dylan. La domanda è sempre: perchè? Senza ragione, mentre parlano di lavoro su di un ponte in pieno giorno, con la totale assenza di un minimo di complicità o una parvenza di flirt da parte di Dylan, Rania se avvicina a lui e lo bacia. Stregata dalla citazione di De Andrè? Mah! 5. Cosa succede ad Irvine dopo che viene smembrato dal mostro? E' il suo modo di creare, e ogni volta riprende vita come suggerito da qualcuno del forum o viene davvero ucciso? Probabilmente c'è dietro un simbolismo che non ho colto. Altrimenti non si spiegherebbe il suo concedersi passivo alla creatura. Ma questo è il punto che più di tutti sono disposto ad accettare. Un pò di mistero fa parte di DD, ci mancherebbe! 6. Che fine fa, nel corso dell'albo, il discorso relativo all'effetto "battito di ali della farfalla" presente nell'intro? O io non l'ho colto, oppure viene completamente abbandonato. Un altro esempio di elemento buttato in pasto al lettore senza motivo.
Direi che ce n'è abbastanza per definire l'albo una formidabile impalcatura (fatta di una buona sceneggiatura, dialoghi e innumerevoli citazioni disparate) dentro alla quale non c'è nulla. O comunque, manca il contenuto. Come sostenuto già da alcuni qui, ottima la forma ma non c'è la sostanza. ll caos in questo albo è proprio la storia, un'accozzaglia di avvenimenti che spesso accadono senza motivo e che faccio fatica ad accettare. Attenzione: non sono tra quelli che ricercano il Dylan di Sclavi, è una cosa che non ha senso. Questo è il dylan di Recchioni e chiedere che sia uguale a quello del creatore è assolutamente assurdo. Ma pretendo che le storie abbiano un senso, una coerenza, e che i personaggi che si muovono all'interno lo facciano con un minimo di razionalità, senza diventare marionette impazzite mosse a casaccio dal loro autore.
Con tutta franchezza vi dico che fino alla scena dell'elicottero, l'albo mi aveva anche preso. Infatti se notate i 6 punti sopra riguardano proprio la seconda parte dell'albo, dalla comparsa di Irvine in poi. Dopodichè mi sono ritrovato spaesato, non sapendo cosa diavolo stessi leggendo! : (
Chiudo in bellezza dicendo che John Ghost non mi è piaciuto. Lo trovo un personaggio banale, già visto e sentito, che avrebbe il solo merito di essere "moderno". Tra l'altro
Spoiler!
mi sarebbe piaciuto molto di più se si fosse mosso esclusivamente per tornaconto personale. Se fosse stato davvero un personaggio senza scrupoli che badava solo ai suoi interessi economici o legati al suo piacere privato. Il fatto che sia invece un mero servitore me lo ha fatto apprezzare ancora meno.
Detto questo aspetto con fiducia la prossima storia dove, se dio vuole, non ci sono nuovi personaggi che devono essere presentati o altri che cambiano di status. Una storia "normale" che può essere giudicata per quel che è.
Oggetto del messaggio: Re: #341 - Al servizio del caos
Inviato: ven feb 06, 2015 7:04 pm
Iscritto il: mer lug 28, 2010 5:37 pm Messaggi: 1219
Sul punto 2: i tentacoli avvertono Dylan del pericolo e gli dicono di aprire gli occhi. I tentacoli sono parte del capo di JG. JG coinvolge Dylan nel caso di sua volontà. Quello al servizio del caos è Dylan, non JG. JG ha contro dei poteri antichi (lo dice anche Irvine a Dylan).
Oggetto del messaggio: Re: #341 - Al servizio del caos
Inviato: ven feb 06, 2015 7:05 pm
Iscritto il: mer lug 28, 2010 5:37 pm Messaggi: 1219
mafiohead ha scritto:
Detto questo aspetto con fiducia la prossima storia dove, se dio vuole, non ci sono nuovi personaggi che devono essere presentati o altri che cambiano di status. Una storia "normale" che può essere giudicata per quel che è.
Temo che verrai deluso se questo è quello che ti aspetti.
Oggetto del messaggio: Re: #341 - Al servizio del caos
Inviato: ven feb 06, 2015 7:10 pm
Iscritto il: gio ott 31, 2013 2:45 pm Messaggi: 107
Lo so, ma non in modo così invasivo e "pornografico" (nel senso di poco sottile). Un conto è dire Dog, Dylan Dog, un altro è spiattellarmi davanti la casa di Skyfall, la macchina, le acrobazie. L'ho trovato pesante. Mi piaccioni di più i riferimenti velati, quel vedo non vedo. Ma questo è soltanto un mio gusto personale. I problemi per me in questa storia sono ben altri.
Oggetto del messaggio: Re: #341 - Al servizio del caos
Inviato: ven feb 06, 2015 7:12 pm
Iscritto il: mer lug 28, 2010 5:37 pm Messaggi: 1219
mafiohead ha scritto:
Lo so, ma non in modo così invasivo e "pornografico" (nel senso di poco sottile). Un conto è dire Dog, Dylan Dog, un altro è spiattellarmi davanti la casa di Skyfall, la macchina, le acrobazie. L'ho trovato pesante. Mi piaccioni di più i riferimenti velati, quel vedo non vedo. Ma questo è soltanto un mio gusto personale. I problemi per me in questa storia sono ben altri.
Ma quella non è nemmeno una citazione, se vogliamo parlare seriamente. Quello è un riferimento culturale. Come quando nei film di Tarantino si parla di altri film reali. Come quando Dylan va a vedere Zombi di Romero. Una citazione è una cosa diversa.
Oggetto del messaggio: Re: #341 - Al servizio del caos
Inviato: ven feb 06, 2015 7:15 pm
Iscritto il: gio ott 31, 2013 2:45 pm Messaggi: 107
il RRobe ha scritto:
mafiohead ha scritto:
Detto questo aspetto con fiducia la prossima storia dove, se dio vuole, non ci sono nuovi personaggi che devono essere presentati o altri che cambiano di status. Una storia "normale" che può essere giudicata per quel che è.
Temo che verrai deluso se questo è quello che ti aspetti.
Per normale non intendo una storia banale o ordinaria. E comunque spero di no. Al di là delle critiche, sono il primo ad augurarmi ogni mese di leggere un buon albo. Cosa che mi è successo con il numero precedente ad esempio.
Oggetto del messaggio: Re: #341 - Al servizio del caos
Inviato: ven feb 06, 2015 7:46 pm
Iscritto il: gio ott 31, 2013 2:45 pm Messaggi: 107
il RRobe ha scritto:
Sul punto 2: i tentacoli avvertono Dylan del pericolo e gli dicono di aprire gli occhi. I tentacoli sono parte del capo di JG. JG coinvolge Dylan nel caso di sua volontà.
Ti ringrazio per la chiave di lettura. Pensavo che la frase "APRI GLI OCCHI DYLAN" fosse pronunciata da Moon per svegliarlo ma si sentisse già nel "sogno" di pag. 52 come capita spesso nei film (intendo di sentire il sonoro della scena successiva nella scena in corso). Per questa ragione, non avevo colto che l'avvertimento arrivasse proprio dal capo di JG.
Sul punto 2: i tentacoli avvertono Dylan del pericolo e gli dicono di aprire gli occhi. I tentacoli sono parte del capo di JG. JG coinvolge Dylan nel caso di sua volontà. Quello al servizio del caos è Dylan, non JG. JG ha contro dei poteri antichi (lo dice anche Irvine a Dylan).
ok, non avevo capito nulla allora. io pensavo che fosse JG al servizio del caos e che JG avesse coinvolto Dylan non certo per risolvere il caso ma per dargli il cellulare e poi per altri motivi che avremmo scoperto più avanti in altre storie. Tutto questo l'ho pensato perchè JG alla fine dice alla regina che tutto è andato secondo i piani e che tutti gli attori hanno recitato la loro parte. Insomma non c'ho capito una mazza quindi?
Oggetto del messaggio: Re: #341 - Al servizio del caos
Inviato: ven feb 06, 2015 7:54 pm
Iscritto il: lun mar 28, 2011 1:46 am Messaggi: 464
Kowalsky ha scritto:
ma che Irma abbia queste fantomatiche capacità di trovare la cura per l'AIDS è una cosa che hai deciso arbitrariamente te... a parte la storia dell'avvertimento, Irma in questa storia manifesta di saper cercare informazioni su internet. peraltro non vediamo come Groucho l'abbia usata per trovare le informazioni su Irvine
poi non è che uno è obbligato a conoscere i ricercatori di linguistica che su queste cose ci lavorano. ma dopo che una cosa viene ripetuta una, due, tre volte...
Può trovare la cura a tutto perché, semplicemente, se hai accesso in pochi secondi a tutto il sapere umano, e puoi astrarlo e rielaborarlo con una personalità critica e non da automa, hai anche il modo per trovare una soluzione a qualsiasi cosa, se è possibile (es: non posso fare volare la gente). Tutto questo, in DD, mi sembra inutile. Anche perché adesso in casa Dog vivono praticamente 3 persone. Anche un essere che vive dentro un cellulare ha dei diritti da persona se senziente
Oggetto del messaggio: Re: #341 - Al servizio del caos
Inviato: ven feb 06, 2015 8:00 pm
Iscritto il: gio ott 31, 2013 2:45 pm Messaggi: 107
Kowalsky ha scritto:
il punto è che si parla della liceità di inserire una citazione di De Andrè e non del suo senso...
Il senso l'ho capito benissimo caro Kowalsky (il difensore d'ufficio di Recchioni). E se vuoi, tra tutte, la citazione di De Andrè in questo caso è anche la più pertinente. Il problema, per me eh, è che il moltiplicarsi di tutte queste citazioni (alcune più calzanti, altre meno) non mi permette di "sprofondare dentro la storia", di essere completamente assorbito dall'albo, a causa della presenza così palese dell'autore che ogni 2 pagine fa capolino nell'albo. Ad ogni citazione vedo la faccia di Recchioni che si compiace per averla scritta e questo mi fa male. (scherzo) E al di là del numero di riferimenti/citazioni, ho trovato quella di JB (che se velata ci può anche stare, per carità) in questo caso un pò indigeribile a causa della sua presenza così marcata nell'albo. Tutto qui. Ma certamente per altri lettori la cosa funziona diversamente e non suscita un tale fastidio.
Oggetto del messaggio: Re: #341 - Al servizio del caos
Inviato: ven feb 06, 2015 8:07 pm
Iscritto il: gio ott 31, 2013 2:45 pm Messaggi: 107
DaveGahan83 ha scritto:
il RRobe ha scritto:
Sul punto 2: i tentacoli avvertono Dylan del pericolo e gli dicono di aprire gli occhi. I tentacoli sono parte del capo di JG. JG coinvolge Dylan nel caso di sua volontà. Quello al servizio del caos è Dylan, non JG. JG ha contro dei poteri antichi (lo dice anche Irvine a Dylan).
ok, non avevo capito nulla allora. io pensavo che fosse JG al servizio del caos e che JG avesse coinvolto Dylan non certo per risolvere il caso ma per dargli il cellulare e poi per altri motivi che avremmo scoperto più avanti in altre storie. Tutto questo l'ho pensato perchè JG alla fine dice alla regina che tutto è andato secondo i piani e che tutti gli attori hanno recitato la loro parte. Insomma non c'ho capito una mazza quindi?
Beh, direi che la tua interpretazione non è così sbagliata. Possiamo dire che entrambi sono al servizio del caos:
Spoiler!
DD in quanto assunto da JG (che, in base a quanto dice l'intro disegnata da Stano, è un uomo che opera per creare il caos) Il primo è al servizio del caos per soldi, il secondo per vocazione.
Sul punto 2: i tentacoli avvertono Dylan del pericolo e gli dicono di aprire gli occhi. I tentacoli sono parte del capo di JG. JG coinvolge Dylan nel caso di sua volontà. Quello al servizio del caos è Dylan, non JG. JG ha contro dei poteri antichi (lo dice anche Irvine a Dylan).
ok, non avevo capito nulla allora. io pensavo che fosse JG al servizio del caos e che JG avesse coinvolto Dylan non certo per risolvere il caso ma per dargli il cellulare e poi per altri motivi che avremmo scoperto più avanti in altre storie. Tutto questo l'ho pensato perchè JG alla fine dice alla regina che tutto è andato secondo i piani e che tutti gli attori hanno recitato la loro parte. Insomma non c'ho capito una mazza quindi?
Beh, direi che la tua interpretazione non è così sbagliata. Possiamo dire che entrambi sono al servizio del caos:
Spoiler!
DD in quanto assunto da JG (che, in base a quanto dice l'intro disegnata da Stano, è un uomo che opera per creare il caos) Il primo è al servizio del caos per soldi, il secondo per vocazione.
Almeno, così ho capito.
Ma RRobe ha scritto poco sopra che è Dylan ad essere al servizio del caos...senza contare che non capisco perchè la regina abbia avvertito Dylan del pericolo, quindi lei è buona? e ancora, chi sono questi poteri antichi contro JG? L'occhio golcondiano forse?