<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by sBARBATO</i>
<br />Stesso discorso di prima.Siamo fatti più grandi.Più saccenti.Quasi quasi sappiamo pure come si scrive una sceneggiatura e quindi pretendiamo quel qualcosina in più che ci faccia apprezzare una storia .Forse dò l'aria di essere superficiale nelle mie analisi ma fidatevi che vedo più di quello che scrivo.E'solo che non me la sento di andare a trovare ogni mese il particolare che mi ha fatto storcere il naso.Finirebbe che non mi godrei più nessun Dylan...e sarebbe dura aspettare 30 giorni con la speranza di poter superare la delusione.
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
Beh, una sceneggiatura non è facile da scrivere! Io, poi, come pretese, voglio soltanto storie buone dell'indagatore dell'incubo; storie che siano quanto meno accettabili.[;)]
Inoltre, non credo che tu sia superficiale. E sono convinto che dentro di te c'è di più di quel che scrivi.
Non si tratta di rovinarsi la digestione nel giudicare una storia; si tratta, più semplicemente, di essere realistici. Di giudicare quel che c'è nella storia. E non durante, ma dopo la lettura, nella più completa serenità. Altrimenti, viene a cadere anche il motivo per cui si discute in un forum. Se una critica ( nell'accezione esclusivamente positiva del termine ) ognuno se la tiene per sé, è davvero un peccato.[;)]
<hr noshade size="1">Temo di essere frainteso. Forse ho raggiunto il mio obiettivo.
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