anime prigionieremeno male che paola barbato c'è... una ghost story da manuale che riconcilia con il vecchio dylan dog, tutte le cose al loro posto, la trelkovski, perfino cagliostro, e naturalmente un dylan intenso, effeminato (diabolica l'autrice) e brillantemente metafumettoso: il poster nella cameretta
all'epoca lo accolsi con freddezza perchè non ne potevo più di dylan dog... oggi il valore è molto cresciuto, gli concedo anche una certa melassa, senza dimenticare gli irritanti ragazzini: a proposito, sicuri che dylan alla fine non si è fatto anche lui il piercing all'ombelico?
stano sfoggia la mezzatinta delle grandi occasioni, ma io vorrei spezzare una lancia a favore del disegnatore più bistrattato di tutti, cossu, che secondo me avrebbe detto la sua su questa storia
voto 9