il calvarioè una lacrima strappa storie "alla gualdoni" ma si inizia a sentire l'influenza di recchioni per i riferimenti all'attualità, oni, oni2, adesso capisco
come in "blacky" gualdoni non fa altro che confezionare la storia perfettina, aziendale, ruffiana, ricattatoria... per femminucce
johnny freak, fra la vita e la morte, apocalisse, il sorriso dell'oscura signora, uno strano cliente e mater morbi: l'eutanasia, la famiglia gay
adesso capisco anche gli anatemi di comix archive: dylan si genuflette all'angelo della morte (o quello che è) e snobba il crocefisso
insomma non è il tipo di storia che fa per me, l'unico guizzo di mio gusto arriva a pagina 76 e riguarda la trama parallela
però riconosco che la confezione non è cattiva, si può arrivare anche ad una striminzita sufficienza (ribadendo che non mi piace)
ho gradito i disegni di martinello, specie in alcuni dettagli come il pupazzo di goldrake
questa copertina non mi piace
voto 5/6