Cravenroad7

SPOILER

Più o meno, son d'accordo.
Solo non son d'accordo con l'opinione, abbastanza ricorrente, secondo cui "alla fine si scopre che Kyle è buono".
Kyle è un bulletto carognetta e tale rimane alla fine, solo non è un assassino, e in un'emergenza sa quando è il caso di mettere da parte i rancori personali. niente di più, niente di meno.

Una bella storia... di Napoleone.
Credevo che la serie fosse terminata, però.

scusa skizo.ma che ci trovi di napoleone in questa storia?
non gettiamo fango su ambrosini collimamando una sua serie con cotanto banale esplicitarsi di scene stile 'bayside school'

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<br />Una bella storia... di Napoleone.
Credevo che la serie fosse terminata, però.

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[:0]

Sono veramente curioso di sapere quali sono i passaggi che ti hanno fatto pensare a Napoleone.

Davvero bello, questo significa che ci possono essere anche altri autori oltre al mitico Sclavi in grado di realizzare dei bei fumetti. Ho votato eccellente.

Votato accettabile.

Mi è piaciuta molto la storia, come voto gli do un 8.

Ma sicuri che Kyle alla fine è un personaggio buono? Uhm... Io credo che la sia figura sia quella del classico bullo che tutti i ragazzi a scuola temono. Nel finale è vero che è proprio Kyle a salvare Nil ma è anche vero che è Chance a ordinarglielo...e Chance corrisponde alla professoressa.

Peggy invece potrebbe sembrare un personaggio negativo, ma alla fine si innamora veramente di Nil.

albo stupendo secondo me....la storia mi è piaciuta molto;
Anche io come voto gli do un bel 8

De Nardo sforna una buona storia. Originale, di facile lettura e interessante. De Nardo è un autore prova strade nuove per il personaggio Dylan. Lo fa uscire dal contesto horror, ma lo tiene sempre in un'oasi di incubo. Ne è un esempio "Uno strano cliente" storia a mio avviso egregia che qui in tanti hanno sbeffeggiato. A De Nardo ho contestato la scopiazzatura di Dick in "La città perduta", i dialoghi irreali di "Poltergeist"; ma non le trame arcano-fantasy di "Il grimorio maledetto" o thriller-finanziario di "24 ore per non morire". Qui trova un'ennesima originalità: Nil Nobody. Il protagonista dell'albo non è Dylan ma un collegiale adolescente. Ci aveva provato sua maestà Sclavi in "L'assasino è tra noi" nel fare una storia senza Dylan e in quel caso toppò alla grande. De Nardo fa molto meglio di Sclavi. Mi è piaciuta l'assenza di spiegazione, ma fino a un certo punto. Il piromane è lo stesso Nil, oppresso dalla squallida matrigna e vendicativo. Il quadro della prof Flyte ci dice che Chance è lei: perchè? A questa domanda mi sarebbe piaciuto avere una risposta. Bella la descrizione del College. Certo, i protagonisti possono sembrare un po' stereotipati, ma in 94 tavole che si pretende? Tra l'altro tavole ben disegnate da Brindisi (immenso a pag. 96), che non è certo tra i disegnatori che preferisco. DElle imprecisioni ci sono. Anche se Nobody è un piromane, mi sembra eccessivo l'odio che gli scagliano contro quasi tutti gli studenti. Uno così forse lo si evita, non lo si prende a suon di pugni e insulti urlati. La storia comunque è gradevole con il mezzo punto in più dato dai disegni delle ustioni (anche quelle al braccio di Chance in copertina). De Nardo resta uno degli autori più originali di Dylan Dog: sa inserire il personaggio in realtà il più delle volte estranee al suo mondo. Qualche volta crea storie non sufficienti, ma il più delle volte dà risultati accettabili.
Una domanda infine (da portatore e amante dei piercing): perchè quelli con gli orecchini nelle storie di Dylan Dog il più delle volte si dimostrano degli stronzi?

anche io gli ho dato un bell 8!!!!

legenda
non ti azzardare a buttare via i soldi per questa robaccia!
puoi farne a meno
compralo pure
cosa fai ancora li? corri a comprarlo! è un ordine!

no,ragazzi l'incendiario è bellissimo
uno dei miei albi preferiti
forse per l'ambientazione scolastica(che io ho lasciato da poco ,eh? Grazie a Dio,aggiungerei)
Povero Nil
e che stronza Peggy
SPOILER

Chance alla fine è la professoressa,giusto?

Sceneggiato bene, ma che c'azzecca?
Voto.5

Numero che mi piacque molto, anzi moltissimo sino alla solita scribacchiata finale che ne abbassa il giudizio.
Bene la storia, non banale esempio di emarginazione e di riscatto, di un personaggio come Neil che fa tutto per risultare sconfitto ma anche antipatico e vendicativo. Insomma non la solita concentrazione di luoghi comuni e banali pistolotti ( vedi numero precedente...) quando...?
Arriva la "notizia" ( sigh ) che il paese ( Brendford...ma un po' di fantasia no, eh ? ) non esiste !
Ecco....dicevo bene.

Voto sette ma poteva esser da otto.

Sì, proprio una bella storia, l'ho rivalutata recentemente per il Gioco delle Citazioni .
La storia di Nil Nobody (transl. Niente di Nessuno) è tutt'altro che qualunquistica o da solito college-drama del diverso/rejetto.
Quando s'incattivisce diventa ancora più credibile.
Peccato che per riscattarlo si debbe ricorrere alla dimensioni parallele fittizie ad oltranza, ma sarebbe stato difficile uscirsene in altro modo con Dylan chiamato in causa per raddrizzarla, la storia

Aggiungiamoci un Brindisi da brindarci su...

ALOHA UNDERGRADUATES