Dai, mi voglio sbilanciare per un volta e dare un voto alto a questa storia!
SPOILER
De Nardo ha perfettamente inquadrato le caratteristiche peculiari di Dylan Dog; risposte ironiche, la telefonata a Elenoir, scambi di battute veloci e pungenti e, soprattutto un Dylan davvero in forma, simpatico, ironico e che, finalmente, indaga. La caratterizzazione dei comprimari poi è davvero perfetta; Bloch è spassoso come non mai nei dialoghi con Dylan, Groucho, per me, è in formissima - vedasi la battutta sulla " full immersion "
. Elenoir ( ma quanto è gnocca
)è particolare, una protagonista femminile diversa rispetto alla solite donne piatte che imperversano sulla serie mensile.
Un thriller a tinte fantascientifiche sceneggiato ottimamente, scorrevole e con un buon ritmo. Alcuni dicono che il finale era prevedibile. Bè, a me ha sorpreso e non poco, credendo che l'assassino fosse chiunque ma non sicuramente Marcus Dreyer, e quando capita qualcosa del genere, per me, significa che l'autore ha fatto centro.
La spiegazione finale, inoltre l'ho trovata in linea con la storia e qui, in questo caso, necessaria. Da notare inoltre, che Marcus grida contro Dylan dicendo che un giorno tornerà , facendo presagire - forse - un suo probabile ritorno.
FINE SPOILER
Su Dall'Agnol mi devo ricredere. L'avevo criticato aspramente nel Gigante, non capendo la sua evoluzione del tratto troppo sintetica per i miei occhi. In questo albo, il suo tratto, diciamo che, si normalizza e devo dire che mi piace.
E poi ammettiamolo: ha disegnato una delle donne più affascinanti che abbia mai visto sulla serie regolare
Comunque sono davvero contento; non me l'aspettavo completamente. Un fulmine a ciel sereno.
Voto 8