Cravenroad7

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by rimatt</i>
<br /><blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Triss</i>
Se ti diverte può darsi però che stai leggendo una caratterizzazione del personaggio o una storia del tutto sballate.
E la caratterizzazione del personaggio, per dirla tutta, è un <b>dogma</b> nel fumetto seriale.<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Questo mi ricorda le interminabili discussioni sul Tex di Nolitta sorte in un altro forum. [:D]

Comunque, torno a quest'ultimo Dylan. Trovo che la storiella sia discretamente insulsa (senza offesa), quantomeno a livello di soggetto, e non basta un po' di splatter (peraltro gradito) a renderla interessante. C'è un aspetto, però, che me la rende tutto sommato accettabile: la sceneggiatura è costruita in modo tecnicamente valido, con quel mestiere che Ruju possiede senz'altro ma che a volte si dimentica di usare. C'è un bel "montaggio", cambi di scena che non confondono il lettore, una fluidità di fondo che permette che l'albo scorra innocuo fino alla fine. Insomma, francamente non ho riscontrato la sciatteria di cui ha parlato Vace. La caratterizzazione di Dylan, per riprendere l'intervento di Triss, è complessivamente centrata, fermo restando che l'albo altro non è che un lungo <i>divertissement</i> con l'unico scopo di intrattenere, senza la volontà di veicolare chissà quale messaggio.

Casertano è sì bravo (la classe non è acqua), ciò non toglie che su Dylan, finora, abbia fatto quasi sempre di meglio. La sufficienza piena c'è tutta, ci mancherebbe altro, ma ritenere che questo sia il miglior Casertano è molto limitativo nei confronti dello stesso disegnatore.

Ciao

Teo
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">Cioè hai votato accettabile?[?]
Qui c'è qualcosa che non va!!!![:D][:D]

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Chissà se in cielo passano gli Who.

Posso concordare con Rimatt sul suo commento. Anche io ho votato 6, accettabile.
Quello che mi stupisce di Ruju, però, almeno in queste ultime prove, è saper creare una certa tensione narrativa che al di là della credibilità della trama o dei temi trattati riesce ad avviluppare tutto l'albo. E' molto strano da spiegare. Però quest'ultimo trasmette una tristezza, una disperazione senza fondo. E' come non avere più speranze e sbattere la testa dappertutto.
Cosa che succedeva anche in Tutti gli amori di Sally.
Cioè, Ruju negli ultimi tempi sta un po' sondando il tema dell'uomo sconfitto, deluso, incapace di vincere, e che, colta questa assoluta mancanza, degenera nella pazzia più sfrenata.
Il bello è che esamina la cosa da parti diverse. Il ciclo dei perdenti impazziti di Ruju lo chiamerei. A me non dispiace e secondo me potrebbe riservarci qualche bella sorpresina. [:)]

Sono felice di natura, mi piace la gente, non sono sospettosa e voglio vedere tutti felici e insieme
(Anne Frank, "Diario")

Sono il giovane pioniere scricchiolino!

io invece ho votato buono.
secondo me ha un po perso nel finale, ma la reputo una buona storia..

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Caramba! Soltanto un aspirante cadavere oserebbe chiamare "vagabondo" Don Cico Felipe Cayetano Lopez Martinez y Gonzales... (Cico)
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"io ci vivo in questa città..l'ho vista morire, divorata dal di dentro da cancri come il tuo ex marito...niente Babbo Natale, nessun Robin Hood, io sono una fottutissima piaga d'Egitto, bambolina.." (Henry Dante)
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La scena finale dell'occhio che cerca di attaccare Dylan è quasi ridicola dopo che per anni Sclavi ci ha abituati a Golconda

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Dylan - "Ken al surreale c'è un limite"
Ken - "Credi davvero ?"
Dylan - "No."

Posto molto poco anche se sono sempre attento alle vostre discussioni.
Mi ha spinto a scrivere il fatto che posso ritenermi forse il maggior detrattore di Ruju...ma stovalta mi ha colpito in positivo!
Soprattutto merito dello splatter: se c'è qualcun altro che come segue DYD da fine anni 80, avrà sicuramente sentito un tuffo al cuore su certe scene estreme. Poi qualche ottimo richiamo d'atmosfera ad albi passati, anche piccole cose come il clarinetto, il ritorno finalmente di Dylan dongiovanni...Dettagli ma in questi anni di miserie narrative possono addirittura bastare.
Niente male davvero questa volta.

si un bell'albo...niete male...ho votato 7..mi ha convinto

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Sì, Salomon, ho votato accettabile! Come ho detto, anche se la storia non miè piaciuta troppo ho comunque trovato degli aspetti positivi. Il precedente <i>Poltergeist</i>, giusto per fare un esempio, mi era sembrato molto meno potabile.

Ciao

Teo

mah..pensavo peggio..bravo pasqualon

cosa fanno le streghe al mare da bambine?i castelli di sabba!!

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by GiovanePioniere</i>
<br />Posso concordare con Rimatt sul suo commento. Anche io ho votato 6, accettabile.
Quello che mi stupisce di Ruju, però, almeno in queste ultime prove, è saper creare una certa tensione narrativa che al di là della credibilità della trama o dei temi trattati riesce ad avviluppare tutto l'albo. E' molto strano da spiegare. Però quest'ultimo trasmette una tristezza, una disperazione senza fondo. E' come non avere più speranze e sbattere la testa dappertutto.
Cosa che succedeva anche in Tutti gli amori di Sally.
Cioè, Ruju negli ultimi tempi sta un po' sondando il tema dell'uomo sconfitto, deluso, incapace di vincere, e che, colta questa assoluta mancanza, degenera nella pazzia più sfrenata.
Il bello è che esamina la cosa da parti diverse. Il ciclo dei perdenti impazziti di Ruju lo chiamerei. A me non dispiace e secondo me potrebbe riservarci qualche bella sorpresina. [:)]

Sono felice di natura, mi piace la gente, non sono sospettosa e voglio vedere tutti felici e insieme
(Anne Frank, "Diario")

Sono il giovane pioniere scricchiolino!


<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

GP, ti nomino ufficialmente critico ufficiale del Club dei Rujani!!!


a proposito:
Dato il successone dell'ultima fatica di Pasquale nostro, riaprono (in via eccezionale) le iscrizioni al club! ACCORETTE NNUMEROSIII!![:D][:D]

<hr noshade size="1">Con Pasqualon ci puoi giocare
PASQUA-LON
e tante forme puoi inventare
PASQUA-LON
con mille giochi divertenti
PASQUA-LON
mille colori differenti,
gioca un po' con Pasqualon!!!

Ho riletto l'albo , e confermo il mio voto di eccellenza !

E' stato come essere trasportati nel tempo a fine anni 80 , un albo perfetto dove l'eccelso uso dello splatter si é unito al , come definito dallo Young Pioneer , "ciclo dei perdenti impazziti".

Lo splatter non é stato usato come fine a se stesso ma ha fatto da compagno di viaggio alla disperazione , alla solitudine , all'amarezza di un individuo.

Personalmente questo albo mi ha tenuto in tensione fino in fondo , non mi sono staccato mai dalla lettura e sono arrivato alla fine con un velo di tristezza.

Ciao

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Batti in aria le mani e
poi falle vibrar
se fai come Simone
non puoi di certo sbagliar !

Votato accettabile, media pesata fra l'inconsistenza del soggetto e la brillantezza della sceneggiatura.
Avete notato che Sullivan è andato dalla dottoressa un mese prima, e ha interrotto dopo due settimane? ma come cavolo ha fatto a sviluppare il transfert? Mi ricorda una battuta di Homer: "Farò tutto quello che volete... vi taglierò il prato tutte le settimane... per due settimane... la settimana prossima non posso..."

________________________
Ci sono 11 tipi di persone.
Quelli che capiscono il codice binario, quelli che non lo capiscono e quelli che chiedono al capostazione.

Infatti! Penso sia l'unica grossa pecca dell'albo. E l'ultima pagina.

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<i>La lacrima che scende dal volto truccato del clown è smascheramento, esibizione, tragedia di una personalità rivelata nell'ultimo modo possibile</i>

Undead?? Ci sei???
Vieni a smuovere le acque! Ti vedo, sei on line. Ci vuole uno di polso e un po' ribelle come te!

EDIT: Et voilà...[V] sfanculato pure da Undead[V]
Che crudeltà essere sfanculati, però [V]

[:D]

Sono felice di natura, mi piace la gente, non sono sospettosa e voglio vedere tutti felici e insieme
(Anne Frank, "Diario")

Sono il giovane pioniere scricchiolino!

Secondo me il problema vero è che al di là delle intenzioni ci sono delle divergenze su una questione fondamentale: l'essenza del personaggio di Dylan (e del mondo che lo circonda).
Qui ognuno di noi, chi più palesemente chi meno, si fa portatore di un'idea di Dylan che secondo lui/lei è universale. Poi magari c'è chi accetta più volentieri opinioni e "idee" del personaggio diverse dalla propria, ma la questione di fondo è che quasi nessuno è disposto a mettere in discussione la sua personale interpretazione del personaggio di Dylan. E questo chiaramente dà luogo a svariate discussioni che, IMO, sono sempre state educate e mai irrispettose apertamente di nessuno.
Io penso che, visto che si sta parlando di "un'essenza", bisogna adattarsi all'idea che questa nn è nulla di concreto, di tangibile, o di immodificabile tantomeno: è semplicemente, cm dicevo prima, un'idea, qualcosa di etereo che, in quanto tale, è ampiamente soggetta ad interpretazione non solo da parte nostra, ma anche degli autori stessi. Pertanto credo nn ci sia bisogno di dire che il fumetto è ogni mese, ogni volta che esce una storia, oggetto di modifiche più o meno evidenti che sono frutto proprio di quest'interpretazione,
Quando leggo una storia l'importante è che mi regali un'emozione, anche se breve: di sicuro nn vado a chiedermi se quell'autore ha o meno rispettato tutte le caratteristiche intrinseche connotanti il personaggio...poi mi diverto anche a cercare i significati nascosti di ogni singolo albo e da lì partono le mie considerazioni personali, ma che rimangono, appunto, <b>"personali"</b>, nè giuste nè sbagliate, semplicemente condivise o no.

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"Non permettere mai a nessuno di dirti che non sei in grado di fare qualcosa, nemmeno a me...Perchè quando gli altri non ne sono capaci, lo dicono a te che non lo sai fare...Se hai un'idea inseguila e non guardare in faccia a nessuno."

From: La ricerca della felicità

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Dante86</i>
<br />...
Quando leggo una storia l'importante è che mi regali un'emozione, anche se breve: di sicuro nn vado a chiedermi se quell'autore ha o meno rispettato tutte le caratteristiche intrinseche connotanti il personaggio...<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

grande dante ha detto ESATTAMENTE quello che viene in mente a me ogni volta che leggo le "barruffe" al'uscita di ogni albo. Avvolte sembra proprio che se non consideri un certo albo bello/brutto , capolavoro/monnezzatotale sei uno che di fumetti "non ne capisce".
Ben vengano le critiche ovvimamente, siamo su un forum apposta. ma avvolte mi sembra che alcuni sarebbero capaci di condannare all'oblio una storia come "partita con la morte" (premetto che a me l'abo è piaciuto moltissimo) solo perchè una delle pedine della scacchiera è in una posizione impossibile date le regole degli scacchi...

....Eh sì, son tutti Hacker col kernel degli altri....
(ripetete)
K??LKéR?éL?éGLJ?LTR?....
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