il grande sonnostoria sopravvalutata come capita spesso con faraci... presentata come un omaggio a chandler, ma è una faraciata irritante
prima parte quasi riuscita nella sua parodia del noir, quasi sclaviana... quasi... non si sa se troppo furba o troppo scema..... il finale toglie definitivamente il dubbio per quanto è ridicolo, anche qui mi ricorda "sinfonia mortale"... con la scusa che è una parodia e quindi si possono mescolare i generi "come viene viene"
con la sgradevole sensazione che, dietro il mestiere, dietro l'apparenza, non ci si impegni più di tanto oppure che si stia smarrendo la via o entrambe le cose
disegni di stano buoni ma non così eccezionali, si dice che la dolce georgine sia ispirata a paola barbato... ma dove? ma quando?
copertina normale
voto 5/6