tommaso ha scritto:
@Rimatt: il problema è che Chiaverotti e i guasti del Dylan Dog più tardo li avete tirati in ballo tu e Kramer.
Mah, qui si parla del Dylan Dog dei primi anni, e in quegli anni a scriverlo erano praticamente in due... Le storie avevano uno schema base e dei punti fermi (tra cui lo splatter), che uno dei due sapeva gestire bene - Sclavi - e uno no - l'altro. Medda parla di una storia di Sclavi, e vabbé, ma è chiaro che Chiaverotti c'è stato perché dietro alle spalle c'era Sclavi, no?
tommaso ha scritto:
Dato che c'era, invece di limitarsi a vaticinare la decadenza di Sclavi poteva prevedere anche la sua, così magari dopo il 200 evitavo il rischio di slogarmi la mandibola a forza di sbadigli con la maggior parte delle sue storie.
Questa non te la passo.
Medda non è mai stato così bravo, e
Caravan è la cosa migliore che ha scritto. Ma limitandoci a Dylan, queste sono le sue storie dylaniane post 200:
La famiglia Milford
La bestia
La saggezza dei morti
L'ospite sgradito
Vittime designate
Il feroce Takurr
La collona dei conigli
Il giorno del licantropo
Reality ShowFermo restando che non sono tutte ugualmente valide, ce ne sono almeno... Boh, direi quattro che se non sono capolavori ci vanno davvero (ma davvero) vicino. Le mie storie dylaniane preferite tra quelle uscite nel dopo 200 sono qui, in quest'elenco. Anzi, ce ne sono un paio che sono tra le mie preferite in assoluto (
La saggezza dei morti e
L'ospite sgradito... E mi sa che ci metto pure
Il giorno del licantropo).
Del resto, che Medda fosse uno dei migliori interpreti dylaniani (e per me è stato il migliore dopo Sclavi) l'ha sancito definitivamente Gualdoni, allontanandolo dalla serie.