Cravenroad7

Chiaro che entrambi sono simboli (Dylan e inquisizione) e proprio contestualizzandolo in un periodo di vera caccia alla streghe contro alcuni fumetti che quest'albo acquista valenza di coraggioso manifesto. Per me resta capolavoro insieme al suo "prequel-sequel" Witches! a firma Dall'Agnol.
E poi simbolo di altre cose, tipo di campagne animaliste, Dylan lo era già da un pezzo eh.

Questione di punti di vista. Io lo trovai molto forzato e un po' para..
Se la Bonelli era contro la censura e l'eccessiva moralizzazione della testata, per protesta avrebbe potuto benissimo pubblicare storie splatter come e più di prima. Invece di adattarsi allegramente. Questo albo non aggiunge nulla alla crociata anti-censura, piuttosto che la pubblicazione di storie forti come prima e più di prima. E' una presa di posizione che dura 94 pag.
Allora preferisco il messaggio nascosto di "Ti Ho Visto Morire" ove il futuro Hitler inneggia, follemente, alla morale e alla spiritualità d'animo.

Più che adattarsi, Sclavi non nasconde qui la paura che la stessa sorte sarebbe potuta toccare a DD.

Ok ma la tiritera la prolunga per 94 pagine, e alla lunga la storia mi rompe. Ritengo patetica la figura del autore in crisi profonda per via della mancata libertà artistica, davvero uno stereotipo indegno del genio di uno come Sclavi.
Poi le preoccupazioni le ha anche avallate il Tiz stesso, mollando la sua creatura in mani più diverse e non seguendola praticamente per niente nel corso degli ultimi anni.
Cmq sono considerazioni personali che non intendo ribadire all'infinito.

Votato ottimo.
A mio parere il messaggio dell'albo è piuttosto grossolano.
Ma penso anche che non per forza bisogna essere originali/raffinati/off sempre e comunque, che a volte un racconto può essere godibilissimo per il solo fatto di essere ben scritto.
E questa storia lo è eccome.
Ma non basta, perché è anche ben sceneggiata.
E con disegni STRAORDINARI.
Senza dimenticare un finale strepitoso.
A conferma, se ancora ve ne fosse bisogno, che la decade di albi che va dal 60 al 69 è lo zenith, e forse anche la summa poetica, di tutta la produzione di Dyland Dog.

Qui Dall'Agnol per me firma il suo capolavoro assoluto, con uno stile che è il lento tramonto del suo vecchio tratto ammirato nei vari "Il buio", "Goblin" e "La mummia" e una lontana alba di quello che sarà il suo disegno da "Il confine" in poi.
Non vedo l'ora di vederla a colori giovedì nel prossimo numero della CSC.

Io sono con Bo.82!!!

mica o detto che e disegnato male...o no ?
Quando sarò sobria se nbe riparla...

ne riparlo ora che son quasi ciucca ma non al punto da nn saper postare piu o meno.
diciamo che se la analizzo per i disegni, allora è ok, molto ok, mitica quasi, non è atroce.
se leggo il messaggio espresso dico che va bene e lo condivido io anche.
se mi devo sorbire 94 pagine di riferimenti pietosi sullo stato dei poveri autori costretti a battersi contro la censura delle mamme imperanti, dei politici corrotti, e della ignoranza fumettara, mi scasso.
certe cose le vedo piu sibilline, dette e non dette, ma mica per fifa. perchèintanto confezioni sta storia, una storia voglio dire, e ci metti dentro tutto quello che ti pare, anche messaggi così, mica fai il contrario che in un messaggio ci metti qualcosa di storia, no ?

Letto domenica quest'albo...Bellissimo !Mi ha davvero entusiasmato! Stupendo il finale che ! Inoltre a me le censure nei fumetti e nella musica son sempre stati sulle balle...Sarà il fatto che ho passato un'adolescenza evitato come la peste da tutti perchè ero un "metallaro satanico", ma questa storia l'ho sentita particolarmente mia...

io ho immaginato gli inquisitori che stavano per mangiarsi dylan, erano la censura. E la fine l'ho pensata un po: ce la farà dylan a salvarsi dalla censura? quindi visto che qualche volta è stata censurata qualcosa, io penso che sia morto XD

l'albo è discreto, anche se la polemica contro i fumetti era roba da anni '50, il finale però l'ho trovato pessimo, troppo vago, troppo fuori continuità...

Gia' solo il prologo con la tortura delle streghe, tutto in silenzio, con pochissimi baloon e' una delle scene piu' inquietanti mai viste su questo fumetto, grazie anche a un magistrale Dall'Agnol.

Roba da anni '50? Ma se a quei tempi ci fu persino un'interrogazione parlamentare sui fumetti splatter!

Quella intro è da paura... come il meta-fumetto in forma di parabola sospesa, che ritorna nel finale aperto
Quando lo lessi a 12 anni continuavo a chiedermi se prima o poi avrebbero fatto un seguito per capire come proseguiva quella battaglia contro gli Inquisitori.
Avrà vinto Daryl Zed poi?
Dylan intanto non è stato messo sul rogo ma abbondantemente trafitto, da un bel po' di paletti benpensanti... per non avere grane alla luce del sole .

ALOHA QUANDO DAL ROGO TORNERANNO
(le ergastolane)

Mai capito l'utilità del non finale. Ma neanche le motivazioni. Dylan verrà salvato come Daryl Zed dalle streghe. Ma perchè non farlo vedere?