Cravenroad7

bell'ambiente, il mondo del fumetto

E dovresti vedere quello del cinema!
Si ride di gusto dalla mattina alla sera...


lo so, sono OT, ma in questo periodo ho le balle che girano vorticosamente...

A te è perdonato tutto cava!

Complimenti a Rrobe per l'almanacco!

mi aggiungo a icomplimenti per l' almanacco!!!

Grazie, Robe e ringrazia anche il tuo socio!

Convengo su come il tuo sia forse l' unico Dylan che rimane credibile e convincente anche quando calato in situazioni caratterizzanti della cultura contemporanea.
La storia mi è piaciuta molto perchè, anzichè essere il solito compitino più o meno ben fatto, affronta un argomento di attualità e ne dà una visione assolutamente dylaniata senza scadere nel patetico, grazie alla piega sapientemente e volutamente esagerata che rende grottesco e satirico l' approccio a un tema che è rischioso da affrontare visto che, suppongo, anche fra i lettori di Dylan Dog c' è chi guarda "Amici" (e non è che possiamo biasimarli per questo, ma ciò non cambia cosa ne pensi Dylan di 'sta roba ).

Grazie tutti.
Mauro ci legge, quindi è inutile che gli riferisca i complimenti.

Bravi

rrobè: il cameo di alice cooper in una storia sei riuscito a metterlo?.

No. Ci ho messo Lemmy, però.

Ci piace!

Bella storia!!! Per un attimo ho pensato di vedere la De Filippi

Perdonate il doppio post ma vorrei porre una questione a Roberto.
Potrebbe essere soltanto una coincidenza ma in questi giorni ho assistito a diverse polemiche (più o meno accese) sui vari blog/forum/facebook riguardanti autori o addetti ai lavori del campo fumettistico.Premettendo che queste ci sono sempre state e sempre ci saranno , non pensi che la scomparsa di Sergio Bonelli abbia creato o possa creare un "vuoto" incolmabile non solo dal punto di vista editoriale o autoriale ma proprio di rotta comportamentale da seguire?
Della serie "quando il gatto non c'è, i topi ballano"?
La mia più che una constatazione è una preoccupazione che mi è balenata fin dal giorno della sua scomparsa e ho approfittato delle polemiche su citate per girarti la questione: pensi che la nuova dirigenza possa tenere dignitosamente le redini di tante questioni interne che non siano solo la gestione della casa editrice?
Grazie

Ti riferisci alla querelle intorno a Paolo Di Clemente ?

http://www.fumettodautore.com/editorial ... ari-nostri

A quella e ad altre che mi son capitate sotto gli occhi questi giorni come la diatriba tra Rinaldi e Medda e la presunta cacciata dalla Bonelli del primo.Questi episodi in se però sono solo il pretesto per avere un parere "interno" sull'aria che si respira nel dopo Bonelli in termini di rapporti lavorativi e di disciplina tra colleghi