<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by rimatt</i>
<br />Io considero Nicola Mari un grandissimo ARTISTA (scritto tutto in maiuscolo!).
Uno che con il suo tratto onora Dylan Dog, e il fumetto seriale in generale. Trovo scandaloso che sia stato costretto (in che modo non lo so proprio) a "controllarsi": i suoi Dylan migliori sono IMO quelli degli esordi... se fosse stato libero di seguire con tranquillità la sua strada, dove sarebbe ora?
Sarebbe come se si chiedesse a un grande disegnatore, che so, Colin Wilson, di disegnare un Texone, e poi si ritoccassero praticamente tutti i suoi primi piani... una vergogna! Come dite? è già successo?
(Ehm, scusate l'OT Texiano, ma mi pareva che ci stesse a pennello...)
Comunque, resto della mia idea: se un disegnatore ha una personalità artistica particolarmente forte, è sbagliatissimo costringerlo a limitarsi. Personalmente, preferisco mille volte il Mari "estremo" di qualche anno fa a quello "ripulito" (sempre bravissimo, per carità) degli ultimi tempi.
Poi, è bello notare che c'è chi la pensa in modo diametralmente opposto da me... [;)]
Ciao
Teo
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La prima parte la quoto (GRANDISSIMO ARTISTA).
La seconda non del tutto purtroppo non è detto che un grandissimo disegnatore piaccia a molti, cosa che è accaduta con Mari.
Quando ho letto per la prima volta la sua prima storia l'ho trovata bruttissima perchè da appassionato Bonelli la trovavo molto scura.
Rileggendola con calma e vedendo meglio le sue tavole ho capito che mi trovavo di fronte ad un grande albo, quando leggo un albo di Mari parto già dal fatto che sto leggendo un dipinto e non un fumetto.
Alla prossima
Pietro
P.S. Se lo incontri fagli i miei complimenti!!
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