ehiiiiiii!!!!!! Castelli non si tocca. Posso solo prostrarmi al suo cospetto e sentirmi enormemente ignorante davanti alla sua logorroica sapienza. E' bello perché ogni volta che parlo con Alfredo mi sento come se stessi parlando con il BVZM!!!!! Un'esperienza straniante, direi… Incredibile quanto il personaggio e l'autore si sovrappongano… Almeno per me, ecco.
Comunque… Longitudine Zero è una gran bella storia (con spruzzatine di Lovecraft che a me piacciono tanto) ed è un onore che Castelli mi abbia chiesto di scriverne il seguito. La genesi della storia è particolare: stavo scrivendo dei soggetti di prova ed è capitato che ne abbia scritto uno sullo stesso argomento che stava trattando Castelli in quel momento,ma con spunti e risvolti diversi. La storia di Alfredo era ovviamente LONGITUDINE ZERO. Siccome gli è piaciuto come avevo sviluppato il mio soggetto, mi ha chiesto di utilizzarlo per farne un seguito. E così è stato. Ho trattato RITORNO A LONGITUDINE ZERO come se fosse un sequel cinematografico, e per questo è strettamente legato alla storia originale. Anzi, consiglio chi fosse interessato di rileggersi LONGITUDINE ZERO per godersi bene il seguito. Se qualcuno di voi lo leggerà, aspetto di sapere i vostri commenti. Ho scoperto che mi trovo bene a scrivere Martin Mystére e mi sono divertito parecchio, ma mi piacerebbe sapere se i lettori sono soddisfatti, così come mi piace sapere sempre i pareri sulle mie storie di Dyd.