Cravenroad7

No. Ma l'ha sostenuto lei stessa a voce, a più riprese: Dylan è l'ultimo modello di uomo al mondo che vorrebbe avere al suo fianco, è anzi proprio completamente l'opposto.

..ecco perchè lo odia....credo che siamo quasi ai livelli di Alfredo Castelli e l'orrendo giubbotto del BVZM!!!!!

Quindi lo vuole basso, grasso, alcolizzato, gran consumatore di carne, insensibile verso il prossimo, freddo e calcolatore, nemico degli animali, ma in compenso privo di fobie, appassionato di hi-tech e pieno di soldi?

Pelato e mammone, aggiungerei.

we love paola!.

Credo lo voglia solo un pò più affidabile e fedele di com'è. Ma è anche normale che una donna pensi questo del proprio compagno

Facendo come Kramer, ecco a voi le mie 10 preferite della Barbato:

1 Il senza nome: Albo grandioso, il destino trattato in maniera splendida e non con arabeschi farlocchi, Dylan che alla fine si ritrova sempre faccia a faccia con l'orrore. Capolavoro. 10
2 L'ultimo Arcano: La migliore coprotagonista femminile dell'autrice. Storia durissima, una di quelle che più mi ha "disturbato", il finale bellissimo, le atmosfere di Mari, la cover manifesto. 9
3 La Peste: Londra devastata, i ritorni incrociati, il momento de "La scelta" senza varie ed eventuali what if... La verità che devasta e Roi ancora in buono stato. 9
4 Sciarada: Un giallo intrigante, personaggi grandiosi, niente è come sembra e sorpresone finale.
5 Il settimo girone: Manifesto barbatiato del filone che piace a me: infermiere assassine, giovani nazisti, barboni buoni. Il soggetto esaltante, Roi bravissimo. 8/9
6 Necropolis: Asfissiante, le atmosfere permeate di bianco, Dylan che si abitua, la figura di Arcangelo, la spiegazione cinica e il finale da ricordare.8.5
7 Il seme della follia: Introduzione di due personaggi che adoro, il capovolgimento finale, Dylan incazzato e gli snuff per una volta inerenti alla storia (Killex vade retro). 8
8 Il pifferaio magico: l'unica storia che gradisco con Hamlin (personaggio odioso), la trama godibile, la vicenda della ragazzina e l'ultima tavola che giustifica l'albo. 8
9 La scelta: Soggetto intrigante, il What if dylaniato, da godersi insieme a "La scelta". Albo ricco di scene commoventi, tristissime alcune storie. 8-
10 Xabaras-Nel nome del padre: L'unica celebrazione degna, uno Xabaras diverso, ma forse migliorato, un Cagliostro deus ex machina e chi più ne ha più ne metta. Un albo che se avesse posto le basi di una continuity serrata avrei odiato, ma così è un omaggio non disprezzabile, anzi. 8-


la controclassifica non posso farla, mi sono piaciute bene o male tutte quante. Unica esclusa: L'esodo, che trovo davvero sgradevole, soprattutto l'inizio è una boiata (pardon)

E "Il Santuario"? Per me e' la peggiore, ma non le ho lette tutte.

A me non è dispiaciuta, sarà perchè è stata pubblicata in mezzo a tante storie peggiori

Nemmeno io le ho lette tutte, mi manca l'almanacco e "Il capobranco"

Storie di Paola Barbato, mini recensione con voto.

Serie regolare

N.157 "Il sonno della ragione" C'è chi dice che sia una storia prolissa e noiosa, sinceramente, pur essendo ricchissime di parole le nuvolette, l'ho letta tutta di un fiato senza noie particolari. Molto interessante, molto nello stile di Paola, molto complicata, mille spiegazioni che si succedono, bellissima.
Voto.9

N.163 "Il mondo perfetto" E' praticamente tutta di Sclavi, ricorda come tipologia lo Sclavi del 2006/07, però a differenza dell'ultimo sclavi che non ha fatto grandi capolavori, questo è un capolavoro, anche se so che sono l'unico che lo ritiene tale.
Voto.10

N.167 "Medusa" Storia che bene bene non ricordo, ma mi era piaciuta molto, quando c'è brindisi una delusione è rara, quando c'è la barbato men che meno.
Voto.8

N.169 "Lo specchio dell'anima"Semplicemente una storia fantastica che non si può commentare in altro modo.
Voto.9,5

N.172 "Memorie dal sottosuolo"Non avevo un ricordo positivissimo della storia, ma devo dire che rileggendola l'ho apprezzata di più, pur non avvincendomi più di tanto. Buona comunque!
Voto.7

N.175 "Il seme della follia"Una altra storia fra le più belle apparse su Dylan, per quel che ricordo, cioè poco... devo dire che su queste storie della barbato la memoria mi gioca brutti scherzi....
Voto.9,5

N.183 "Requiem per un mostro"Vuole essere triste, ma diventa un po' noiosa.
Voto.6/7

N.185 "Phobia"Storia in pieno stile Barbato, tanti dialoghi, avvincente e interessante, unica collaborazione con cossu, e una delle poche storie belle da lui illustrate, chissà perchè...
Voto.8

N.189 "Il prezzo della morte" Altra storie scritte in uno stile di cui ormai mi ero innamorato, le troppe parole a me non danno fastidio basta che quello che ci sia scritto sia interessante.
Voto.8

N.191 "Sciarada" Sulla falsariga del prezzo della morte la Barbato da vita ad un a storia che considero (pur essendo diverse) gemella della precedente.
Voto.8

N.200 "Il numero duecento" Avrei preferito un altro numero 200 soprattutto con un altro titolo, questo di dà soltanto delle informazione... non so se fosse così necessario
Voto.6,5

N.202 "Il settimo girone" Non la miglior barbato, ma buona storia.
Voto.7

N.206 "Nebbia" Bellissimo, forse era un po' prevedibile, ma mi era piaciuto molto molto molto
Voto.9

N.210 "Il pifferaio Magico"Nonostante dylan torni sul tanto amato pianeta Dune di "Gente che scompare", questa storia mi ha fatto venire il latte alle ginocchia, prima ciofeca della Barbato sulla serie rogolare.
Voto.5

N.212 "Necropolis"Dopo la ciofeca il capolavoro assoluto della barbato, niente da dire.
Voto.10 e lode

N.221 "Il tocco del diavolo" E pensare che solo fino a 6 anni fa venivano sfornati due capolavori in fila.
Voto.9+

N.228 "Oltre quella porta" Sarebbe stato un ottimo numero 200, però mi è piaciuto anche se era il 228.
Voto.8

N.234 "L'ultimo arcano" Non credo che sia così bella come viene illustrata, una buona storia sicuro con un Groucho inedito e situazioni molto deprimenti., ma ....
Voto.6/7

N.241/242 "Xabaras!"/"In nome del padre" Un buon ventennale molto più interessante del 200, almeno qui c'è una storia! Buono davvero!
Voto.8+

N.245 "Il cimitero dei Freaks" Diomio... una delle storie più deprimenti e inquietanti della serie, ancora di più di "Dopo il grande splendore"! Capperi non l'ho più riletta da quanto mi aveva disturbato!.
Voto.7/8

N.279 "Il giardino delle illusioni" Un ritorno della barbato un po'anonimo, il virus colpisce anche lei, ma è più che sufficiente.
Voto.6,5

N.292 "Anime prigioniere" Pieno declino barbatiano, appena sufficiente.
Voto.6

N.296 "La seconda occasione" Mi sa che dovremo presto considerarle capolavori storie come questa che sono poco più che sufficienti.
Voto.6+

Special

N.12 Grouchino "Il cavaliere di sventura"Non il miglior grouchino, ma dopo "La preda umana" tutto è sufficiente .... a parte gli scherzi è un bell'albetto
Voto. 7

N.18 "La scelta"E' molto bello, sarebbe stato (ridotto) un ottimo numero 200, bello, anche se non credo che si possa definire un capolavoro.
Voto.8

N.19 "La peste"Altro bello speciale, anche se dovrei rileggerlo.
Voto.8

N.24 "Il santuario"Nulla di disastroso, ma 'nsomma ... è della barbato?
Voto.5

Almanacco

Al. 2001 "Qualcuno nell'ombra" Barbato minore rispetto a quei capolavori degli inizi 2000...
Voto.6,5

Maxi

Maxi n .4 "L'esodo" Una barbato minore in un maxi maggiore insomma ... non è malaccio, e anche quel maxi lì... è carino.
Voto.6/7

Maxi n.6 "Il caporanco" Barbato leggibile, ma non completamente sufficiente, una delle sue peggiori, pur non essendo disastrata.
Voto.5,5

Giganti

Gigante n.12 "Il senza nome" Sarà pur un albone noioso, ma per me l'idea scelta e ben sviluppata dalla Nostra di "trasformare" Dylan Dog è eccezionale, forse è un po da "esercizio di stile"...
Voto.8,5

Gigante n. 15 "La lunga notte" E' vero che non vedi l'ora che finisca, però è un albo decente, la classica barbato degli ultimi tempi, che si limiterà pure al compitino (come dice il nostro Kramer), però la sufficienza ce la regala.
Voto.6,5

Giagante n.16 "Il dogma"Altra bella storiella, non la miglior Barbato, ma buona storia.
Voto.7

Gigante n.18 "Tueentoun"Idem. Però non la ricordo bene.
Voto.7

Color fest

CF n.2 "Videokiller" Non mi era piaciuto, ma non lo ricordo
Voto.5

CF n.6 "La predatrice" In media con uno scarso color fest.
Voto.5+

Rileggila, per me probabilmente una delle migliori storie brevi apparse su DD!

CIAO A TUTTI ,SONO NUOVO DEL SITO
MI SPIACE PER LA BARBATO, CHE SARA' ANCHE UNA GRANDE SCRITRICE DI ROMANZI,MA PER QUANTO RIGUARDA DYLAN DOG NON POSSIDE ALCUNA CARETTERISTICA ''ALLA SCLAVI''
LE SUE STORIE POTREBBERO BENISSIMO METTERLE PER QUALCHE NUMERO DI TOPOLINO... NON CE PIU FASCINO SINISTRO, SOLO STORIE PIATTE E STUPIDE,OGNI SCENA SPLATTER VIENE CENSURATA,E POI ACCENDIAMO LA TELE E CI SBATTANO CADAVERI IN FACCIA DALLA MATTINA ALLA SERA.
SMETTIAMOLA!! FACCIAMO LE COSE SUL SERIO, DYLAND DOG DEVE TORNARE UN FUMETTO UNDERGROUND,ALTRIMENTI LO SOSPENDANO PURE.. PERCHE COSI ALMENO COMPRIAMO SOLO TOPOLINO

Mah.. vorrei vedere una storia come il seme della follia, che mi sono appena riletto, proposta su topolino; inoltre se sono stupide, vorrei vederti (o vedermi) scrivere una cosa come "il sonno della ragione"
Poi, secondo me, lo splatter non è così fondamentale, una storia diventa divertente e cattiva se ce l'ha (e sono punti a favore), se non ce l'ha potrebbe avere tantissime altre cose che la rendono un capolavoro. La Barbato, per me, è al secondo posto dopo sclavi, mica chiaverotti
Una domanda... perchè scrivi maiuscolo? vieni dal regno del buio?

Più che dal buio direi che viene dal Kosovo vista la grammatica.
Ma poi quando mai è stato underground DD...

Tralasciando che sarebbe buona norma presentarsi quando si è nuovi su un forum.

Se critichiamo pure la Barbato, allora possiamo già preparare il rogo per Di Gregorio, Gualdoni, Marzano, Mignacco, Masiero...ops ne ho dimenticato qualcuno?

A parte scherzi, Paola sa scrivere sceneggiature e anche molto bene (cosa che non può assolutamente dirsi di tutti gli autori che scrivono sulla testata, ahimè); che poi abbia un suo Dylan Dog che magari è diverso da quello di Sclavi, ci sta ed è normale.

Per me le storie, da quando è rientrata, non sono state eccezionali (ma neanche così male, escluso "Il santuario") a parte La seconda occasione, che è buona/ottima in quanto beneficia anche di un grandissimo Giampo.