<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Fabio Celoni</i>
<br />Ciao edge85, scusami per il ritardo ma sono stato via, ultima tappa dello spostamento Lucca, dove ho avuto il piacere di conoscere alcuni forumisti e di ritrovare vecchi amici.
Per il nero ti posso rispondere che su Dylan ho tentato di utilizzare un tratto "scuro", dark. A volte ha pagato, altre meno, ma alla fine forse non sono io a dover dare un giudizio. Anzi, non lo sono di certo.
Il "nero di seppia", come l'ha chiamato il santo Mauro Marcheselli, è anche - credo - una sensazione data a chi osserva i miei originali, più che le pagine stampate, visto che la mia china è ben poco diluita e i neri sono "belli pieni". Ma in fondo questo, in stampa, è totalmente ininfluente, visto che anche un grigio sbiadito viene nero pieno, se non si utilizza un procedimento speciale (e più costoso) in quadricromia (vedi ad esempio tavole speciali come quella della lotta tra Ash e Dust nel tocco del diavolo).
Comunque, per rispondere alla tua domanda, ti posso dire che l'utilizzo di atmosfere oscure è più vicino alla mia personale visione di Dylan Dog. Per carità, l'orrore ha molte facce, e un bianco abbagliante può essere altrettanto inquietante. Io preferisco così, tutto qui, quantomeno al momento: per cambiare e morire c'è sempre tempo, credo... di certo cercherò altre strade, in futuro, non mi piace fossilizzarmi.
Grazie per le belle parole.
Piccolo post scriptum informatico: il mio pc è morto. Dovrò portarlo in assistenza e non ho idea di quando (e se) mi verrà restituito, dunque mi scuso fin d'ora se dovessero passare dei giorni per le risposte alle eventuali domande. Ogni tanto tenterò (come ora) di scroccare un computer.
Ciao e a presto,
Fabio
grazie per la sempre puntuale risposta Fabio [;)]
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
Ragazzi...l'ozio è vita!
|