Non avendo di meglio da fare,anzi per meglio dire pur avendo di meglio da fare mi sono cimentato nell'impresa di sceneggiare una storia di DYLAN DOG prendendo come spunto una canzone di DE ANDRE' il mio cantautore preferito,il titolo della canzone è SALLY tratta dall'LP RIMINI del 1978:
<font color=red><font size=6><b>SALLY</b></font id=size6></font id=red>
TESTI:KILLEX,DE ANDRE'
DISEGNI:boh...io vedrei bene CASERTANO...
Mia madre mi disse "Non devi giocare
con gli zingari nel bosco"
Mia madre mi disse "Non devi giocare
con gli zingari nel bosco"
SCENA INIZIALE,E' NOTTE,UNA CASA VISTA DALL'ALTO IN UNA RADURA IN MEZZO AD UN BOSCO,LE LUCI SONO SPENTE
DENTRO NELLA PENOMBRA C'E' UN BAMBINO,E' DYLAN DOG E SI TROVA ALL'IGRESSO DI UNA CAMERA DA LETTO E GUARDA VERSO IL LETTO,NELL'IMMAGINE SUCCESSIVA SI VEDE DYLAN DALLA PROSPETTIVA DI CHI E' SUL LETTO,POI PRIMO PIANO DEL VOLTO DI CHI STA DORMENDO:E' MORGANA LA MADRE DI DYLAN,
DYLAN LA FISSA PER UN PO, POI SENZA FARE RUMORE SCAPPA DI CASA...
Ma il bosco era scuro l'erba già verde
lì venne Sally con un tamburello
ma il bosco era scuro l'erba già alta
dite a mia madre che non tornerò
E' SEMPRE NOTTE,DYLAN RAGAZZO APPENA USCITO DI CASA SI RENDE CONTO DI ESSERE FINITO A GOLCONDA QUI INCONTRA FOLLETTI FATE E DARBY DADD LA REGINA DELLE FATE(N.I56 IL GIGANTE) COMINCIANO A FARE UN GIROTONDO MA POI PER INCANTO DARBY SI TRASFORMA IN UN MOSTRO DYLAN FUGGE NEL BOSCO,CAMMINA PER GIORNI E GIORNI MA ANCHE SE IL TEMPO PASSA E' SEMPRE NOTTE,INTANTO CRESCE DIVENTA UOMO,CON LA BARBA INCOLTA GIUNGE AD UNA STRADA,QUI TROVA PARCHEGGIATO IL SUO MAGGIOLONE, AVVIA IL MOTORE ACCENDE LE LUCI...LA STRADA ESCE DAL BOSCO E DIVENTA LARGA,TUTTO INTORNO IL DESERTO,POI LA STRADA COMINCIA A SALIRE SOSPESA NELL'ARIA, SOTTO DYLAN INTRAVEDE L'OMBRA SCURA E MINACCIOSA DEL MARE,A UN CERTO PUNTO LA STRADA SCOMPARE DYLAN E IL SUO MAGGIOLONE COMINCIANO A PRECIPITARE VERSO L'OCEANO
Andai verso il mare senza barche per traversare
spesi cento lire per un pesciolino d'oro
Andai verso il mare senza barche per traversare
spesi cento lire per un pesciolino cieco.
Gli montai sulla groppa e sparii in un baleno
andate a dire a Sally che non tornerò
Gli montai sulla groppa e sparii in un momento
dite a mia madre che non tornerò
MENTRE STA PRECIPITANDO DYLAN SENTE UNA MANO CHE LO AGRAPPA ALZA LA TESTA E VEDE MARINA,SOSPESO NELL'ARIA C'E' UN LUNA PARK ,DYLAN E MARINA VANNO FELICI IN UN BARACCONE DEL TIRASSEGNO DYLAN SPARA E VINCE UNA BOCCIA DI VETRO CON DENTRO UN PESCIOLINO D'ORO SCENA:DYLAN CHE GUARDA IL PESCIOLINO E IL PESCIOLINO CHE VEDE DA DENTRO I DUE OCCHI GIGANTESCHI DI DYLAN, A UN CERDO PUNTO IL PESCIOLINO COMINCIA A CRESCERE A DISMISURA DYLAN SALUTA MARINA E SALE IN GROPPA AL PESCIONE CHE PORTA DYLAN FINO ALLA PERIFERIA DI UNA CITTA'
Vicino alla città trovai Pilar del mare
con due gocce d'eroina si addormentava il cuore
E' SEMPRE NOTTE, DYLAN INCONTRA PER LA STRADA MENTRE STA SUONANDO UNA CHITARRA A DEI PASSANTI ESTRELLA(I VAMPIRI N.62) SENZA DIRE PAROLA I DUE SI BACIANO,POI MENTRE DYLAN LA GUARDA SORRIDENDO NEGLI OCCHI QUESTA SI TRASFORMA IN UN VAMPIRO,DYLAN FUGGE IN UN BOSCO...
Vicino alle roulottes trovai Pilar dei meli
bocca sporca di mirtilli un coltello in mezzo ai seni
Mi svegliai sulla quercia l'assassino era fuggito
dite al pesciolino che non tornerò
Mi guardai nello stagno l'assassino si era già lavato
dite a mia madre che non tornerò
SCENA SUCCESSIVA: DYLAN SI SVEGLIA,SI TROVA SOPRA UNA PIANTA SENZA RICORDARSI IL PERCHE', SCENDE E SI INCAMMINA VERSO AD UN GRUPPO DI ROULOTTES,AD UN CERTO PUNTO NEL BUIO INCIAMPA IN QUALCOSA CHE SEMBRA LA RADICE DI UN ALBERO RICOPERTA DA FOGLIE ,TOGLIE LE FOGLIE E SCOPRE CHE E' IL CADAVERE DI UNA DONNA CON UN COLTELLO IN PETTO,E'MARIA(SETTE ANIME DANNATE SPECIALE N.6) DYLAN E' SCONVOLTO SI FERMA AI BORDI DI UNO STAGNO GUARDA IL RIFLESSO E RICORDA :E' STATO LUI AD UCCIDERE LA DONNA MENTRE ERANO A XANADOR...
Seduto sotto un ponte si annusava il re dei topi
sulla strada le sue bambole bruciavano copertoni
Sdraiato sotto il ponte si adorava il re dei topi
sulla strada le sue bambole adescavano i signori
Mi parlò sulla bocca mi donò un braccialetto
dite alla quercia che non tornerò
Mi baciò sulla bocca mi propose il suo letto
dite alla quercia che non tornerò
E' SEMPRE NOTTE,DYLAN GIUNGE IN UNA CITTA'SOTTO AD UN PONTE VEDE UN UOMO ELEGANTE TUTTO VESTITO DI BIANCO CON PANTALONI GIACCA E CAMICIA APERTA DAVANTI CHE STA PICCHIANDO UNA PROSTITUTA VICINO AD UN FALO',LA DONNA E' BREE DANIELS,L'UOMO VEDENDO ARRIVARE DYLAN GLI SI AVVICINA SORRIDENDO E GLI DA UN BACIO IN BOCCA,DYLAN ARRETRA DISGUSTATO COPRENDOSI IL VOLTO CON LE MANI,QUANDO GLI RIAPPARE ALLA VISTA IL VOLTO DELL'UOMO E' DIVENTATO QUELLO DI UN TOPO...
Mia madre mi disse "Non devi giocare
con gli zingari nel bosco"
ma il bosco era scuro l'erba già verde
lì venne Sally con un tamburello......
DYLAN FUGGE ANCORA( E' SEMPRE NOTTE) HA LA BARBA SEMPRE PIU' LUNGA RITORNA IN UN BOSCO RIPENSANDO MENTALMENTE A TUTTI I PERSONAGGI INCONTRATI FIN QUI,A UN CERTO PUNTO GLI RIAPPARE LA SUA CASA(QUELLA INIZIALE NON QUELLA DI CRAVEN ROAD 7) STAVOLTA C'E' UNA LUCE ACCESA E' QUELLA DELLA CAMERA DA LETTO DI SUA MADRE,DYLAN ENTRA NELLA STANZA,NEL LETTO C'E' UN CADAVERE DI UNA DONNA MUMMIFICATO(STILE PSYCHO) ALCUNE LACRIME SCENDONO DAL VOLTO DI DYLAN CHE SPEGNE LA LUCE DELLA STANZA,PENULTIMA VIGNETTA COMPLETAMENTE NERA,ULTIMA VIGNETTA DYLAN E' NELLA SUA CASA DI CRAVENROAD 7 ADDORMENTATO SU UNA POLTRONA,DAVANTI A SE SU UN TAVOLINO C'E' UN VECCHIO GRAMMOFONO CON UN DISCO CHE GIRA GRATTANDO,SUL TAVOLINO C'E'ANCHE LA COPERTINA DEL DISCO DI DE ANDRE'.....
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Dylaniato juventino
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