ENNIADE
voci dal fondo: devo ancora leggerla
matrioska: non ce l'ho
le stelle bruciano: non ce l'ho
16. le voci dentro: non mi piace
15. l'uomo senza faccia: non mi piace
14. morire dal ridere: mah
13. i cerchi nel grano: un pò noiosa, ma sufficiente
12. febbre di ghiaccio: interessante
11. l'uomo di plastica: più che sufficiente se non ricordo male
10. jenny dentiverdi: più che sufficiente, se non ricordo male
9. i sei corvi: buona, finale un pò ingenuo
8. nel segno del dolore: buona, finale un pò ingenuo
7. anima d'acciaio: buona
6. il guardiano del faro: più che buona
5. VITE IN GIOCO
si parte subito con il botto, nella prima pagina un primo piano di bloch tumefatto e depresso
un bloch centrale come nelle storie della barbato... enna appartiene alla stessa scuola dylaniana...
la miglior scuola... sembra di leggere un dylan dog della golden age, con un altro linguaggio
quello di enna tipicamente "letterario" e virtuale...
4. SULLA PELLE
la gestione recchioni parte con il botto con un trittico di ottime storie a cui partecipa anche enna
l'inizio è cattivo come non se ne vedevano da tempo ("l'ultimo arcano"), bello anche il finale
l'avversario finalmente è degno di questo nome, il sadico polinesiano è un nuovo jamais nonplus
torna lo stile enniano letterario e virtuale, sia nelle didascalie di dylan che nei deliri del cattivone...
3. LA FIABA NERA
una delle migliori storie brevi di dylan dog, insieme a "margherite" e una manciata di altre
squisita versione dylaniana di hansel e gretel, curata nei minimi particolari (i proiettili)
2. IL FEROCE DESIDERIO
tutto molto classico, caldo e rassicurante, con la classe tipica di questo autore
molto bello il
countdown onirico, molto belli i primi due incub (gli insetti, il brodo)
fermamente ancorati al glorioso passato ("la dama in nero", "vivono tra noi")
ma c'è spazio per l'attualità (babadook), dylan è perfetto, ma dovrebbe essere scontato
purtroppo negli ultimi anni non più...
1. LA STATUA DI CARNE
stupenda questa storia, secondo me sottovalutata, l'ho inserita anche nella mia top100
ottima l'idea del killer mimo e trasformista, c'è tensione, morbosità, eleganza estetica, poesia
tante le perle: l'inizio, la statua della morte che ghermisce la vergine, la camera mortuaria
i giocattoli sulla tomba del bimbo, la genesi del killer, lo sganassone di dylan dog degno di tex