Salve,
ho ricevuto una bellissima lettera pochi giorni fa dall'associazione a cui noi abbiamo devoluto il ricavato dell'asta. E' talmente bella che ho chiesto di averne una in formato elettronico per poterla condividere con voi e scrivendogli che tutti quei soldini non erano miei personali ma frutto di un aiuto di tante persone
<i>grazie anzitutto per l?aiuto generoso che hai dato ai 4000 bambini. Condividi ? io penso - i nostri stessi ideali per lottare con gli stessi obiettivi: <b>garantire a tutti i bambini il diritto alla vita, alla salute e all?istruzione</b>.
Sarai emozionato per l?impegno e la forza di Anna, la giovane volontaria che, narrandoci la storia di Alex, ci incoraggia a fare tutti la nostra parte.
<b>Alex, purtroppo, non è il solo bambino orfano e malato di Aids</b> che con una giovane coppia di volontari ho incontrato nella baraccopoli di Soweto, anche durante l?ultimo viaggio, dal 13 al 20 aprile scorso in Kenya a Nairobi. Laggiù, grazie al buon cuore di tanti amici, da 4 anni siamo in grado di provvedere cibo e scuola a circa 700 orfani dell?Aids e bambini in difficoltà e a più di 50 ragazzi di strada.
Come forse saprai, in Africa l?Aids, insieme alla malaria e alla Tbc,
è un vero flagello che ha effetti devastanti su tutta la società e colpisce proprio là dove un bambino dovrebbe sentirsi al sicuro: la sua famiglia.
Per milioni di mamme sieropositive era impossibile sino ad oggi impedire la trasmissione del virus Hiv ai figli, dato il costo molto elevato dei farmaci antiretrovirali.
Ora per fermare l?Aids una strada c?è: aiutare subito le future mamme a non trasmettere il virus ai figli.
Infatti, anche in molte nazioni africane, sono finalmente disponibili i farmaci generici, molto meno costosi, ma ugualmente efficaci.....
</i>
Alla prossima
Pietro
http://www.fumettioriginali.net/
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