<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by rimatt</i>
<br /><blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Oak</i>
Però ho letto il primo episodio della trilogia (se non sbaglio trilogia) di Izzo e non mi è piaciuto, non per tematiche e ambientazioni, che sono bellissime, quanto per lo stile di scrittura. Stile veramente noir e da duro...
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A parte che Izzo migliora di episodio in episodio (il libro migliore è il terzo, "Solea"), non mi pare che il suo stile sia troppo duro. Non so se hai mai letto Ellroy... ecco, LUI sì che è duro! [;)]
Ciao
Teo
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Ho immaginato anch'io con con i libri successivi potesse migliorare lo stile. Con stile intendo stile di scrittura. Effettivamente non mi sono spiegato bene... stile da duro... sì insomma volevo dire che alla lunga la scrittura fatta di frasi corte, secche, ecco alla lunga mi stanca... [;)]
Il noir che piace a me è quello più classico, Simenon, Malet. Comunque massimo rispetto per Izzo! Disegna un affresco sociale davvero interessante e bello. Per come la vedo io usa il noir per descrivere una società, e questo mi piace. Poi trasuda Paolo Conte da ogni pagina!
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