riepilogo classifichine per autore
Top10 e down5 Paola BarbatoTop20 Pasquale RujuDown20 Pasquale RujuTop20 e down10 Claudio ChiaverottiOpera omnia Giovanni Di GregorioTop5 e down5 Giuseppe De NardoTop3 e down5 Tito FaraciTop5 e down5 Luigi MignaccoOpera omnia Michele MasieroTop5 Gianfranco ManfrediDown10 Tiziano SclaviTop30 Tiziano SclaviTop10 e down3 Michele Medda1
Storia di Nessuno disegni di Stano, n°43: l'esame di coscienza attraverso i boom di vendita, lo schietto menage condotto a vedove scarnificate, talami sepolcrali e ganci di macellaio, l'epicureo galeone prima dell'apoteosi puerile del n°100, la sottesa fantascienza di Xabaras.
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La bellezza del demonio disegni di Trigo, n°4: Il pomo, il sesso, ghost story, noir, storico e satanico.. di baratti teatrali tra committenti, agenti e oggetti, titolo zero dell'epopea infernale e dei mostri materni e dei feti cresciutelli e imbalsamati, del bello che è bello perchè piace nell'abbruttito.
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L'isola misteriosa disegni di Ambrosini, n°23: repulsione e desiderio di peste e di morfina, il freak e il mad-doctor tra reciproci isolamenti, avvistamenti, vivisezioni e metamorfosi; dall'incomprensibile il culto per l'incomprensione, metempsicosi del big bang dylaniano, frittata di piovra, luna decadente.
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Jekyll! disegni di Roi, n°33: viene la notte, la notte scura, viene l'uomo che fa paura, per i bambini che han fatto i cattivi, viene dal buio e non lascia dormire.. Hyde coreograficamente un impietoso master of slasher, l'erede del nightmare dagli ingressi a squarciare vetrate e vagine, doppelganger e hardcore.
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Maelstrom! disegni di Piccatto, n°63: il serafico ghigno di Kafka chiave dell'ipercubica botola trelkovskiana; incedere irresistibile di indagine, gag e flash, complotto stracontinentale di vasi comunicanti dall'Anticristo all'Architetto, Andy Capp, Kim, Cristo! Crocefisso e il maggiolino svolazzante.
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La zona del crepuscolo disegni di Montanari & Grassani, n°7: Poe caronte di proverbiale trasferta che è ipnosi regressiva, il suicidio dello zombi come tentativo di ritorno, il cimitero tramite traumatico, Mabel tuttalpiù l'esca; la cittadinanza onoraria sussiste senza alberi genealogici o sequel.
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Phoenix disegni di Mari, n°123: déadjàvu dal didascalismo della reincarnazione e dell'occulto all'iconografia della carrozza, del camion mastodontico e giustappunto del femminino che visse due volte.
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La casa degli uomini perduti disegni di Casertano, speciale n°5: la staffetta dell'inquilino e nel buco nero di Haven l'altare sacrificale di un genere; l'ultima casa il bunker tra le montagne della follia, la rocca nella radura nebbiosa, la religiosa aberranza e l'attrazione colmo dell'autosuggestione fantascientifica.
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Attraverso lo specchio disegni di Casertano, n°10: coreografie di fuggitivi argentosytle dalla naftalina putrida, capostipite del tete a tete mortifero, capovolgimento degli uccisori vittime degli uccisi, candido da film muto dell'amante, Dylan adone & narciso.
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L'inquilino del terzo piano disegni di Casertano, gigante n°2: il mastodonte succursale cittadina dei Crepuscoli riduce la fisicità di questi all'iperproduzione dei doppi; la muraglia in sù per la tromba delle scale il passaggio di consegne con Polanski.
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Canale 666 disegni di Ambrosini, n°15: l'improvvisa invasione di zombi nella stanza dei bottoni serrando telecomandi, la pompa catodica di flutti, frattaglie, bulbi, suicidi & fantasmi e Dylan disintossicatore.
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Il sorriso dell'Oscura Signora disegni di Mari, n°161: sotterfugi londinesi, tra l'irresistibile nonsense di Un certo Harry Kopperman e le scorribande del killer Jackal e di Vita i contorni della tragicommedia; l'intensa Angel, equilibrismi e lacrimoni del divertimento.
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Lama di rasoio disegni di Tacconi, n°28: la sfida alla decomposizione attraverso la civiltà preconfezionata, oltre la porta la creatura indagatrice che si divincola per cuniculi & canicola, il vitale sadomasochismo che esalta donnine, squartatori e kamasutra.
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Mefistofele disegni di Roi, speciale n°4: possessione & eutanasia; H.P. esprime una volontà artistica non propria in un inferno ovattato e gli spettacolari aneurismi battezzano la sua vendetta di sfigato, i suoi debiti con Satanasso o chi per lui.
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Angoscia disegni di Ambrosini, gigante n°2: onanismo metafumettistico, la rosa purpurea occhiolino al Dylan cinefilo; il mostro materno ricorrente anagramma di Psycho, Eraserhead, Baxaras e Blucher sisters partorisce letteralmente le scarnificazioni di plastilina e i flutti dell'emoinchiostro.
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Inferni disegni di Ambrosini, n°46: dal varco vergine di tracimanti saghe l'unica storia burocratica di fascino dove pupi di un dissacrante Orfeo & Euridice e cazzeggi vari recano un palmo di naso finale sgangherato e sgangherabile, Eco dixit.
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Dopo il Grande Splendore disegni di Pennacchioli, almanacco n°1: l'innocenza del nido e le deflagrazioni appena lontane, parabola vitale e volta radiattiva, globo=cava cui gli omini perseverano a scovare il fondo; freaks giustizieri si mascherano da uomini dopodichè tornano nel lager.
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L'occhio del gatto disegni di Saudelli, n°119: arsenico, vecchi merletti, sette note in nero e quattro mosche di velluto grigio, deliberato standard di commedia nera nei dialoghi quanto nelle false piste, nello splatter da baccanale.. il barbiere uxoricida genio cristallino!
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L'uomo che visse due volte disegni di Venturi, n°67: Ti piace Hitchcock o più Pirandello? Troneggia Adrian Mehis da risaputo mr hyde a one-man-zombi verso una demonizzazione per fantastiche imprese, un capolavoro di contaminazione alle stelle del pathos, alle stalle del gore.
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Il ritorno del mostro disegni di Piccatto, n°8: il rimugino, l'evasione, l'attesa e l'assedio, Dylan spettatore della cavalcata, custode della clessidra.
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Terrore dall'Infinito disegni di Brindisi, n°61: via crucis onirica, librocuore dell'ufomania.
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Alfa e Omega disegni di Roi, n°9: l'alieno stupratore e il terrestre cornuto non mazziato bensì fagocitato non dal desiderio bensì dall'apatia obbligato alla metamorfosi per via di necropolis, macelli e capsule; movimentato marameo alla fantascienza, gravido what if.
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Memorie dall'Invisibile disegni di Casertano, n°19: invisibili e impermeabili, puttane dal cuore di platino ed ispettori ammanicati, giornalisti arrivisti e lo sfigato del catasto, punto fermo nel panorama e dessert per le allodole.
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La casa infestata disegni di Castellini, n°30: la villetta residenziale sconquassata, un pater familias col seme dello shining eppure coinquilino dello stesso, un dimonio fetale alien troll, un marcantonio di medium pellerossa, una procace vedova.. folgore contraccettiva della gabbia bonelliana.
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Sette anime dannate disegni di Roi, speciale n°6: riduzione in scala dell'umano bordello, non conta il giallo groviglio di burattinai e dieci piccoli indiani bensì l'ineluttabilità dell'invito a scannarsi vicendevolmente; Dylan emblema dei peccatori, nel castigo il libero arbitrio.
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Cagliostro! disegni di Piccatto, n°18: pasticciaccio di fattucchiere da boutique col sottofondo new york new york.
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Il Club dell'Orrore disegni di Roi, speciale n°1: c'era(n) una volta speciali degni di questo nome, il gioco veterano di commistioni umana, umanoide e bestiale, la riformulazione stop motion della materia, Nessie e l'autoreferenzialità dei fantasticanti.
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Ghost Hotel disegni di Brindisi, n°146: da che mondo è condominio gli inquilini del terzo e altri piani sono i medium e le fondamenta gli occulti tentacoli; per l'inno noir pure un satanasso in corna forcone e smoking e il portiere della chiocciola commiserativa.
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Il castello della paura/
La dama in nero disegni di Montanari & Grassani, nn 16/17: la seconda migliore doppia dietro la meddiana, uno dei capolavori più convenzionali, giallo vous amour.
30
Per un pugno di sterline disegni di Brindisi, n°173: l'ultimo dei capolavori, il mezzo golcondiano per rinverdire i fasti della psicometropoli e degli Inferni ma il carisma di Mr Goodman scintillerebbe da sè mammone senza retorica.
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