Cravenroad7

Ma a 'sto punto ci infilerei pure una citazione a Napoleone appunto, magari uno degli zombi che spuntano dal suolo è biondo e con l'impermeabile.

Chissà se anche Dampyr chiuderà un anno dopo il crossover con Dylan Dog

Chiaramente questi crossover hanno l'effetto contrario: i lettori di Napoleone si sono accorti dell'esistenza di DD e hanno mollato Nap per l'indagatore di Craven Road!

Invece la maggior parte dei lettori di Dylan Dog degli anni ´ 90 e primi Duemila lungi dal passare a Daryl Dark si sono accorti della non consistenza del Dylan Dog attuale....

Dampyr vende pochissimo rispetto a Dyd ma meriterebbe di vendere di piu´....

Io comprai i primi 30/40 numeri di dampyr, ai tempi, ed ero letteralmente rapito dalle ambientazioni sempre dinamiche e "nomadi", ma sopratutto della documentazione geostorica e folkloristica dietro. Inoltre amavo i vampiri e lì c'era una visione tutta particolare con i maestri della notte. Purtroppo ben presto ci si espanse verso altra roba con mannari, alieni, demoni su demoni e, per me, la storia perse gran parte del suo fascino.
Come è messa la testata ad oggi? Pochi vampiri? Poca continuity? Troppa? Meno documentazione o meno viaggi?

Ps. Mi sa che è meglio spostare il mio post in un'altra sezione, ma lascio decidere ai mods

Io ho resistito un centinaio di numeri, anche se nasceva come horror d'azione, dopo qualche numero sembrava di leggere la guida turistica.
Dopo i primi 50 numeri per finire un albo impiegavo due giorni. Poi la storia del padre (che non so neppure com'è andata a finire, semmai fosse finita) non la sopportavo più...
Per carità, il livello delle storie era sempre parecchio alto, e poi Boselli su altre testate mi è sempre piaciuto. Allora sarà stata la mano di Colombo?
Sarà un caso che le storie che mi son piaciute di più (come Incubo fiammingo) le ha scritte Boselli da solo?

Io credo di no. Credo che Boselli abbia dato il vero via e sia stato l'unico a capire come scrivere Dampyr, come Sclavi per Dyd.
Poi, ogni tanto, qualcuno fa qualcosa di bello, ma anche un orologio rotto segna l'ora giusta due volte al giorno.
Ad ogni modo io avrei preferito una netta prevalenza vampirica, con poche dimensioni oscure, pochi mostri, e una rogue gallery molto ben definita.
Ricordo Gorka, Lamiah, Araxe, il vampiro del circo, Amber, Draka, il tizio che diventava drago ed era il nemico numero uno di Draka, il Khan, il vampiro che si era fuso con la casa, Vathek, Legba, il nemico di Lamiah che la imprigionava. Questa è una rogue gallery, non quella di ML.

Colombo per motivi di salute ha scritto talmente poco per Dampyr che non può aver causato nessun danno.

Praticamente tutti quelli che conosco lo hanno abbandonato, credo che a livello di vendite è messo veramente male.

Certo levargli tutti i disegnatori migliori, incentrare la serie sul multiverso, abbandonare praticamente quasi del tutto i maestri della notte non sono state sagge decisioni.
Mettici le pessime copertine di Riboldi,il fatto che o scrive Boselli o gli albi fanno pena e il gioco è fatto.

Pochi vampiri , intesi come concezione dei primi 50 numeri. Adesso la macrotrama principale è incentrata sul multiverso mentre una volta passato il numero 200 ci si dedicherà di più ai grandi antichi.
Anche i viaggi sono diminuiti, nel senso che Harlan comunque gira il mondo ma alle volte magari trovi l'albo in cui per le prime dieci pagine è per esempio in Irlanda e poi per il restante albo è in universo paralleli o cose del genere.
Non voglio generalizzare per carità albo normali ce ne sono ancora (e soprattutto albo BUONI ce ne sono ancora) però ha perso lo spirito dei primi circa 100 numeri (sembra un discorso nostalgico alla Dylan dog ma la virata sulla trama e su molte altre cose c'è stata per davvero).

X dipintendo:
Colombo non c'entra nulla, ha scritto pochissime storie per Dampyr (di cui alcune anche molto buone per me).
Il responsabile della testata nonché autore più prolifico è sempre stato Boselli. Penso che due albo si tre portino la sua, ottima, firma. Grandissimo autore ma che ripeto si sta andando ad impelagare in argomenti un po' confusionari e che interessano poco a molti lettori (mi baso sulle critiche dei forum).

We ma avete frainteso tutti. Colombo ha scritto numeri eccezionali a quattro mani con Boselli ma i miei preferiti sono per caso alcuni col Boselli solitario.
Se cosi non fosse stato Avrei smesso molto prima dei cento numeri. Ritengo che la qualità dei primi fosse alta anche grazie a Colombo, mi chiedevo solo dei due chi fosse quello un pochino prolisso per un fumetto Action.
Magari era proprio Boselli

Ho avuto la stessa vostra "lettura" di dampyr , cioe' ho comprato circa una sessantina dei primi cento usciti , dopodiche' ne ho sempre presi qualche numero saltuario , in base al disegnatore , cioe' se c'era celoni, bocci , rosentzwig ecc.. o se c'era qualche numero che mi attirava.
Il che comunque la dice quanto mi sia piaciuta questa serie , (di solito nelle serie che non mi piacciono , abbandono dopo 5 numeri o meno) e praticamente a parte volto nascosto e shangai devil , le altre serie nuove le ho abbandonate subito.
Pero' devo dire che se non collezionassi dylan dog , dampyr l'avrei seguito tutto , anche dopo il n.100 e oltre ho letto storie davvero belle di dampyr .
E a dire il vero a volte ho invidiato certe storie di dampyr che sarebbero state ottime su dylan dog.
Quindi il fatto che si incontrino e certe scene d'azione si prestino su dylan dog , mi fa molto piacere.
Il motivo per cui non ho proseguito nella lettura , forse una certa ripetitivita' , forse il fatto che si aprissero troppe trame , ma che non se ne chiudessero alcune , cioe' apri trama , apri trama , apri trama , ma al contempo ne devi chiudere qualcuna , altrimenti diventa un caos , infatti credo sia stato cosi'.

Ieri al BGeek di Bari ho seguito la conferenza di RRobe, Dell'Edera e Pontrelli e chiacchierato con alcuni autori (Bacilieri, Caluri e De Tommaso). A quanto pare:
- qualche giorno prima che Sclavi tornasse a scrivere, lui e Recchioni avevano discusso molto animatamente sui doveri di chi crea un personaggio;
- in origine, fra le prime storie della fase 2 ne era prevista una su Carpenter. Le ragioni per cui non è stata pubblicata non mi sono molto chiare (Wolkoff è convinto che la sceneggiatura sia stata bocciata dal RRobe, io ho capito che non è stata completata in tempo). Ad ogni modo, sarebbe questo il motivo per cui la caratterizzazione di Carpenter non avrebbe funzionato;
- come vi ha anticipato Wolkoff, le ergastolane di Chiaverotti & Pennacchioli saranno pubblicate sull'Old Boy. Chiaverotti sta già rivedendo i testi della prima. Ovviamente Pennacchioli non lavora più in Bonelli, quindi eventuali rimaneggiamenti delle sue tavole saranno opera di altri disegnatori;
- Caluri ha completato e consegnato una storia su testi di Pagani;
- è in programma una storia scritta da Ambrosini e disegnata da lui e Dell'Edera. Eccone una tavola (nel disegnare il volto di Dylan, Dell'Edera ha omaggiato il Micheluzzi de Gli Orrori di Altroquando):




- Bacilieri sta disegnando una storia assieme a Montanari & Grassani su testi di Ratigher; purtroppo non lo vedremo anche come autore di sceneggiature;
- è in programma una storia di Masi e Pontrelli;
- De Tommaso sta disegnando una storia della Barbato, ma ormai guarda al mercato americano, quindi difficilmente lo rivedremo su Dylan, almeno nel breve periodo.

Tutti gli autori con i quali sono riuscito a parlare (Recchioni, Bacilieri, De Tommaso, Caluri, Pontrelli) sono stati davvero gentili e disponibili. Infine - ultima cosa ma non la meno importante! - ho avuto il piacere di conoscere il nostro Wolkoff.
Qui ho postato qualche foto dell'evento:
viewtopic.php?f=37&t=9464&p=475585#p475585

NO!

Bacilieri+M&G?

Sarà come quel numero di Orfani-Ringo in cui si alternava con un altro disegnatore, magari si occuperà ad esempio di parti oniriche, ecc.
Insomma potrebbe essere quella salsina speziata per rendere più gustoso il solito riso in bianco
Certo, anche solo ai disegni, vorrei sempre vedere Bacilieri autore unico.