Cravenroad7

Grazie di averla condivisa, Terrore. Un bellissimo omaggio davvero da parte della Bonelli.

Copertina STUPENDA, grandissimo lavoro dei Cestaro.

E' stato un piacere.
C'é veramente tutto l'essenziale di Ambrosini: il metafisico/artistico (vedi l'architettura nella parte bassa del disegno), il mood contemplativo, l'extra Dylan, l'iconico Lungo addio, la nuova fase Dylan con l'Arlecchino... L'isola in alto potrebbe essere un riferimento a "Il guardiano della memoria"? Purtroppo ricordo poco la storia.

Davvero bella, e immagino che i colori ci guadagneranno una volta stampata. Questo vuol dire "coccolare" chi ti segue. Bastano i piccoli gesti, non per forza rivoluzioni estreme. Un po' di cura.

Speriamo che in qualche modo ci sia una sorta di chiusa con l'Arlecchino (o perché no, che qualcuno provi a riprenderlo?), e non facciano pastrocchi per ricollegarsi a "I padroni del nulla" che era dell' altro "universo". Ma chi se ne frega, a questo punto...

Bell'omaggio, niente da dire. Bello anche l'uso di una colorazione digitale ma in stile acquerello, proprio come le (sempre stupende) copertine di Ambrosini.
Bello Napoleone. Bello l'arlecchino. Il cavaliere sarebbe Nico Macchia (che mi manca)?
Bello.
A livello emotivo, colpisce ancora duro.

Questa copertina ha avuto anche l'effetto di farmi recuperare Nico Macchia, finalmente.Ordinato ieri, non vedo l'ora che arrivi.

Ot: Eh anch'io sono molto tentato... pareri di chi l'ha letto?

Mai letto, ma ne ho sempre sentito parlare bene. Attenderò il parere di chi l'ha recuperato e poi mi sa che colmo anch'io la lacuna.

Se avete qualche giorno di pazienza, vi darò la mia umile opinione tra qualche giorno!

Bellissima, quanta malinconia.
Spero il Maestro ci abbia lasciato tanti inediti, anche solo soggetti. Sarebbe bellissimo almeno uno ancora su Napoleone

Letto tanti anni fa, non ricordo veramente niente.
Il che, tuttavia, non depone troppo a suo favore.

Keanu fresco di lettura darà qualche nozione in più senza ombra di dubbio (non che ci voglia molto )


Copertina meravigliosa.

copertina molto bella, visto che il 449 doveva essere il Chiaverotti/Saudelli direi che l'hanno infilato in fretta e furia per omaggiare il Conte

Ho cominciato ad ascoltare il podcast sulle novità dylaniate. Lanzoni ora è anche sceneggiatore. In estate si torna a Golconda e negli Inferni.

evvivaaa...!!!
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Quando hai qualche minuto, avresti voglia di fare un riassunto del podcast?

Il podcast è stato registrato a Lucca, quindi alcune non sono più novità. Ad esempio hanno parlato della trilogia sull'Intelligenza Artificiale. Non so perché l'abbiano postato solo oggi.

Di quello che ancora deve arrivare in edicola metto tutto, anche se di molte cose abbiamo già parlato:

- In estate uscirà una storia in due parti sceneggiata da Claudio Lanzoni che riporterà Dylan negli Inferni e a Golconda. Si vedranno le famose miniere di sale di Golconda. Il lavoro di Lanzoni, pur esordiente, è stato apprezzatissimo da "Tiziano" e da Busatta.
- OldBoy continua la linea tra retrò e sperimentale, sempre con ambientazione anni 80. Ci sarà una storia con Lady Diana disegnata da Marinetti.
- Sempre su Oldboy usciranno firmate dai recentemente scomparsi Ambrosini, Piccatto e Montanari. Di Vincenzo e Piccioni sono al lavoro su un nuovo capitolo della saga di Cora, sempre scritta da Poretto-Mericone, ma dato che non sono esattamente velocissimi a disegnare non si sa quando uscirà.
- Di Ambrosini uscirà anche una storia sulla regolare (già lo sappiamo da tempo, esce a fine mese) e un'altra su Color Fest, scritta dal Conte ma non è stato svelato il disegnatore (Baraldi ha detto che è un disegnatore che deve molto a Carlo)
- Il numero “Bis” sarà dedicato a storie “what if”. Quello di quest'anno sarà ambientato nell’Ottocento in Antartide, con Bloch che sarà il capitano di una nave.
- Sul Color Fest uscirà una storia disegnata da Thomas Campi e si porterà sulla sperimentazione e sul debutto di nuovi autori.
- Il Pianete dei Morti continuerà. Ma non si sa quando. Ma intanto Bilotta continuerà a scrivere sullo Speciale.

Grazie, Altair!