Cravenroad7

Moltissimo!

Mi pare di capire che il titolo non piaccia a molti di voi.
Esattamente, perché?
Chiedo proprio per capire.

Da quel che ho capito non piace perchè assomiglia al titolo della canzone dell"a" Nannini. Io personalmente l'ho trovata una bella copertina, molto originale, ma pare contrastare molto con le precedenti. E' una cosa voluta? Le prossime copertine continueranno ad avere stili differenti e, talvolta, unici o è un esperimento isolato?

A me non dispiace, ma se posso interpretare la reazione degli altri forse il problema risiede nel vocabolo "magnifico", che forse è un po' desueto (non è certo arcaico, ma non è esattamente una parola che si usa in giro) e in qualche modo stona.

Un'altra dissonanza è forse generata dal fatto che di solito si usa l'aggettivo "magnifico" per qualcosa di non concreto, come la prestazione di un calciatore in una partita.

Infine l'anticipazione del'aggettivo rispetto al sostantivo, propria del linguaggio poetico, forse stona un pochino in un titolo di un albo (certo, l'opposto, cioè la creatura magnifica, sarebbe stato anche peggio!). Sembra quasi una citazione da un verso di una poesia.

Quoto quanto detto da Ash.
Il logo in nero invece è fantastico!

Ma quella è "meravigliosa creatura", non "magnifica".

Sulle copertine: avranno lo stile più adatto possibile all'idea che le sosterrà, senza limiti di sorta.

Magnifico: dal latino Magnificus.
Che è splendido, sontuoso.

Per quel che puó contare, a me piace molto sia copertina che titolo.
L'aggettivo "magnifica" é molto evocativo.
Racchiude almeno due concetti.
La bellezza.
E la devozione/delirio di chi la incensa come tale.

A me il logo nero piace molto, e anche il titolo a dirla tutta non mi dispiace.

Bella domanda...
Faccio fatica a trovare una risposta, ma cantanti senesi a parte, credo che quello slancio "magnificante" non sia stato colto nel suo significato evocativo/relativo alla storia - che nessuno ha letto sinora, ovviamente .

Mi spiego meglio: alcuni hanno detto che il termine "magnifico" suona desueto - cosa non proprio vera, e sicuramente non meno di "sublime" o "sontuoso" come indici d'uso - o perché in genere legato ad un oggetto materiale e non ad un essere umano.
Anche qui però si è creata una suggestione deviante perché è vero che in realtà il termine "magnifico" spesso si applica più ad azioni/imprese/exploit o opere (v. monumenti, quadri...) che alla nuda bellezza umana a pelle...
... ma in questo caso [mi pare che] la cosa c'azzecca abbastanza bene perché il riferimento è centrato su un essere sorprendente, oltre l'umano, tra fiabesco e gotico, forse creato dall'uomo - v. elementi alchemici, fantasy o steam-punk... vedremo - per eccellere e stupire (anche tramite dei poteri?) e quindi tale da suscitare uno stato di estasi e riverenza in chi lo contempla >> da qui il "magnifico".

Sono ipotesi, ma a me per ora sta bene comunque.
Ed incuriosisce... capire cosa ci sia di magnifico in quella deliziosa ninfetta

ALOHA TRANSEMANTICO

in effetti sarebbe meglio "L'affascinante creatura", visto l'aspetto della ninfetta!

Il Logo nero a me non fa impazzire, forse lo preferirei bianco.
...o addirittura con effetto trasparenza dentro il quale continua il disegno di stano con sfumature più "schiarite".

Non so, affascinante implica un'idea di seduzione (e quindi di potenziale pericolo/raggiro)... e non credo dalle anteprime circolate che la ninfetta voglia ammaliare nessuno per doppi fini .
"Magnifica" suona più epico ed esaltato, come già detto.



Invece a me questo nero-bianco (al posto del solito bianco-nero) me gusta parecchio per il logo, come inedita combinazione
Anche se l'idea delle trasparenza non è per niente male, e si potrebbe provare in futuro.

Visto che sto un appello nostalgicromatico al RRobe occhiperlui: ma quando disseppellirete il sacrosanto giallo-blu (o blu-giallo, nel caso)... ormai siamo in astinenza da decenni... possibile che non c'azzecchi mai in nessuna copertina, mentre tra 80s e 90s spopolava?

ALOHA MR. DALTON

Beh, una ninfetta può essere affascinante anche se non ha secondi fini no?

Non sempre essere affascinanti implica la seduzione, ci sono esempi di persone che solo per il loro modo di parlare o muoversi in modo a loro naturale, per molti risultano affascinanti.

Hai ragione, ma quei tipi di fascinazione - il termine suona magico di suo, da malia - implicano comunque un processo di seduzione involontaria (o naturale) di cui finisce vittima l'auto-estasiato che la subisce. E' un gioco di sensi portati all'apice, spesso puramente soggettivo ed a senso uinco .

Mentre con "magnifica" si possono aprire le porte di cose grandiose al di là del primo impatto coi sensi.
Ma queste, lo ripeto, sono solo suggestioni in base alle anteprime. Vedremo...

ALOHA ALLA NUOVA MOZIONE
(e non sono tifoso del Parma né del Verona)

Secondo me Dylan sarà una di quelle vittime "auto-estasiate"!