Goblin ha scritto:
Ci sono anche i lacuna coil che hanno fatto una collaborazione con batman metal
Francamente questa cosa non la sapevo Goblin
Altair ha scritto:
Hype per una nuova trilogia dylaniata ispirata a Pupo, Malgioglio e Fedez che piace ai gggiovani.
E ci metterei, come guest star, anche Achille Lauro
Keanu Coen ha scritto:
Intanto la Barbato si esprime sulla faccenda:
"Ho aspettato nei limiti del possibile che si stemperassero le solite polemiche stantie che si scatenano ogni volta che ci si discosta un minimo da qualsiasi cosa di noto, già visto, premasticato e predigerito (e che non considero un argomento)."
Commento premasticato e predigerito. Il solito, impacchettato ad arte, per bacchettare i non allineati. Elettrodomestico e tendenzioso.
Invece chi dice "wow, sta roba mi ispira una cifra"... eh, quelli sì che vanno bene.
Mi domando la Paolina se faccia sul serio: non è la novità che spaventa, ma le cose assurde. Chiaro che, se viene presentata una roba che con il DNA dylaniato non c'entra una beneamata cippa (o che puzza di un qualcosa che non c'entra una beneamata cippa), qualche stortura di sopracciglia è facile che arrivi.
Poi ci sono i personaggi - come ricordato da Alemans - che magari commentano in modo pesante. Quelli dovrebbero spalare letame. Qualsiasi dissenso può essere espresso in maniera civile.
Però c'è anche da dire che da anni, a più voci, vi è la richiesta di tornare a un Dylan Dog che sembri Dylan Dog. Quindi esente da esperimenti assurdi che francamente lasciano il tempo che trovano.
Ormai DD è diventato la testata nella quale qualsiasi genio si permette di tirar fuori ogni genere di bizzarrìa. E non è escluso che in futuro avremo dei team up con Magalli, Rudy Zerby, Gerry Scotti o Maria De Filippi.
E guai a criticare
Eh, cribbio, non sono baggianate, sono esperimenti geniali.
Keanu Coen ha scritto:
Poi, finita di fare la predica ai convertiti, continua così:
"Tra una settimana uscirà questo albo, primo di tre, che parte da un personaggio femminile creato da Vasco Rossi in una delle sue canzoni per sviluppare una storia di Dylan Dog. Detta così mi pare molto lineare ma è evidente che la linearità al giorno d’oggi non fa più presa."
Ahahahah e chi l'ha detto?
Sant'iddio, tutto quello che vorrebbero taluni sono cose LINEARI. Ergo materiale che torni nei ranghi, che vada aldilà di certe "genialate" (che genialate non sono). Non fa più presa? Ma ricominciamo a mettere
storie nella testata e vediamo come faranno presa.
Dylan Dog - e parlo della testata - è diventato grande senza trovate. Senza "bombette termonucleari". A farlo funzionare c'era un Dylan fatto a regola d'arte (simpatico, intrigante, tridimensionale), una spalla divertente, comprimari di pregio, un certo senso dell'ironia, un notevole gusto per gli intrecci, uno spiccato senso della trama. E una nutrita dose di horror e surreale.
Questa è la componente essenziale, ed è questa che ha elevato la testata ai massimi livelli.
Tutta roba che si è persa.
E non saranno futuri team up con Achille Lauro o Sfera Ebbasta a farlo tornare un personaggio simbolo. No di certo.