Cravenroad7

io non vedo un tubo... uso firefox, quale sarà il problema?

CF, cover by Simone Bianchi è stupenda




E' "la prima" di Recchioni, visto che ha seguito la realizzazione fin dall'inizio (solo della copertina).

Dopo averla vista in grande posso morire in pace.



Forse è perché il sito è stato appena caricato e ci sono dei problemi nei server.

Certo che però "L'odio non muore mai" è proprio fuori da ogni schema. Il titolo intendo.

infatti ora è ok... bellissima quella del CF

però non capisco dove le abbiate trovate... le ho cercate sul nuovo sito ma nulla!

La firma di Recchioni c'è... e infatti vicino la morte ecco che spunta Mater Morbi

Io le ho trovate tramite la sezione autori del nuovo sito. Ci sono i link che mandano agli albi pubblicati da ogni singolo autore e li ho trovati. La copertina in grande formato del Color Fest l'ha postata però Recchioni sul suo blog.

ciao a tutti. io non riuscivo a vedere le prossime uscite sul giornale del sito fin quando non ho fatto la registrazione. dopo averla fatta mi fa vedere tutto senza problemi.

Copertina da sesso auto erotico.

Le trame del CFest... mi intriga parecchio!

Per il verso sbagliato
Soggetto e sceneggiatura: Cristina Astori
Disegni: Ugolino Cossu
Colori: Overdrive Studio

Dylan è alle prese con un classico caso di poltergeist, verificatosi in una classe scolastica di conflittuali teenager dove niente si rivela come appare e dove, per venire a capo dell’enigma, l’Indagatore dell’Incubo deve vedersela con una personalità che cela uno sconvolgente segreto.

Ouroboros
Soggetto e sceneggiatura: Francesco Tedeschi, Veronica Tinnirello e Mariano Rose
Disegni: Roberto Rinaldi
Colori: Overdrive Studio

Mentre un serial killer incappucciato semina la morte a Londra drenando sangue dalle sue vittime, e una vecchia amica non perde mai di vista la sua affilatissima falce, Dylan è condannato a rituffarsi costantemente nel medesimo incubo!

I morti non ballano
Soggetto e sceneggiatura: Giovanni Gualdoni
Disegni: Onofrio Catacchio
Colori: Fabio D'Auria

Un passo indietro nel tempo: Dylan è un agente di polizia di Scotland Yard e le sue peggiori paure sembrano concretizzarsi quando gli viene assegnato l’incarico di guardia notturna in obitorio. Una volta rimasto solo, infatti, un brivido gli corre lungo la schiena, sentendo provenire dalla morgue voci e rumori sinistri. Quando calano le tenebre, inizia l’orrore!

La nera
Soggetto e sceneggiatura: Roberto Recchioni
Disegni: Stefano Raffaele
Colori: Elena Sanjust

Una madre si rivolge al l’inquilino di Craven Road perché il problematico figlio dodicenne ha instaurato un malsano rapporto di dipendenza con una stranissima bicicletta rotta, trovata per strada e rimessa in sesto. Ma, all’improvviso, l’Indagatore dell’Incubo si rende conto che si tratta della stessa con cui aveva avuto a che fare anche lui in passato, in uno dei momenti più drammatici della sua esistenza...

Cristo che bella copertina!

mmm peccato per Cossu.....Mi intriga la storia di Recchioni, bene le altre idee...

Le sceneggiatrici ci sanno fare con Dylan: hanno quel pizzico di cattiveria e cinismo che molti colleghi maschi non hanno..quindi speriamo nelle prime due!

Hype a mille per la storia di Recchioni!

La trama della storia del Rrobe mi ricorda un po' Christine la macchina infernale, molto bene

La copertina del c.f. sara' senz'altro suggestiva e bellissima pero' vado controcorrente e dico che la rappresentazione di Dylan non mi piace affatto...non sembra lui,anzi sembra una specie di folletto, mado' atroce (Per usare un classico giudizio di Dogares che rende tantissimo l'idea )