Cravenroad7

Sempre nello scambio sopra, Bilotta specifica che il suo ultimo DD scritto per la regolare è "La macchina umana". Facendo due conti stiamo parlando di un albo scritto sei anni fa circa.

In merito invece al ciclo Mana Cerace copio un botta risposta sempre preso dai social fra un lettore e Recchioni.


In principio la "saga" di Mana Cerace era prevista sull' Old Boy (prima del cambio di formato):
Vi è stata necessità di aggiustare qualcosina qua e là (tavole e/o testi) o il passaggio è stato indolore?

l'abbiamo pensata per entrambi i contesti, declinandola poi dove era piú valorizzata.

Qua le cose sono due. O il Claudio nazionale si è dovuto sobbarcare due soggetti e due sceneggiature di quasi 300 pagine oppure - cosa più semplice - le variazioni introdotte sono talmente ininfluenti nel contesto che basta qualche rattoppata qua e là per consegnare la storia al nuovo Dylan. Un pizzico di alimenti di Rania, una spruzzata di bubuCarpenter e un'aggiunta di soprintendente Bloch.

cambia versione in continuazione. su comicus diceva che era stata dirottata subito sulla serie regolare.
dice na cosa poi o la cambia o viene smentito dal sito bonelli.
lasciate perdere quello che dice.
la verità è che il nuovo dylan è praticamente identico al vecchio e le storie sono intercambiabili. a volte hanno bisogno solo di aggiustamenti su bloch padre, parolacce e robocop vari.

Mettetevi un bel paraocchi social e camperete benissimo. (-;

che non è male

Ma è spassosamente meraviglioso!
Praticamente leggiamo di nuovo lo stesso Dylan di sempre. Quello di Gualdoni!
Però con meno copie vendute.

scritto così sembra ci siano autori "rispettatissimi" e altri no.

Chi sono quelli non rispettatissimi?

la seconda

Buona sera a tutti,
Vi linko qui sotto un'interessantissima intervista che il team di Outcast.it ha fatto a Alessandro Bilotta sul Pianeta dei Morti. L'audio dell'intervista (che consiglio caldamente di ascoltare) dura un'ora e mezza.
Ecco il link:
https://www.outcast.it/home/alessandro- ... -a-fumetti
Si parla di cosa tratterà il prossimo speciale, di chi è davvero Waldo Wilkinson, della zona del crepuscolo e di Undead posizionata vicino a Londra invece che in Scozia.
Inoltre Bilotta nell'intervista dice che

Non ho ascoltato l'intervista, ma I Bilotta. E Dylan gli piace proprio.

Intervista interessante!

bello, bilotta parla senza remore e dice in tranquillità quello che pensa.

Cosa dice nello specifico?
Mi sembrava strano fosse un errore, considerando come conosce il personaggio e l'estrema puntualizzazione sul luogo scelto (una contea sul Tamigi).

Si parla di uno scambio di messaggi che c'era stato un anno fa tra l'intervistatore e Bilotta sulla sua bacheca di Facebook a proposito della posizione di Undead (qui sotto lo screenshot). Non è una svista ma questo ha un significato che verrà spiegato prossimamente. Bilotta, nell'intervista, aggiunge che avrebbe voluto parlarne in questo Speciale, ma poi si è reso conto che non si sarebbe incastrato bene con la narrazione di 'La grande consolazione'.

Tavola di Luigi Piccatto per una futura storia scritta da Luigi Ostini, e che uscirà a dicembre sul DyD Oldboy.