Purtroppo la verità è che negli anni 80/90 Dylan era un ambiente coraggioso, in cui venivano proposte storie in cui horror e poesia veniva uniti in una miscela che poi ha portato il successo e le venidte che noi tutti conosciamo.
E lo splatter era parte integrante di tutto l'universo Dylan Dog, e penso anche grande parte del successo stesso della testata.
Alla fine io ho sempre comprato Dyd perché era un fumetto horror, e mi sono sempre aspettato di vederlo. A differenza poi testate come "Spletter" o "Mostri" Dylan aveva la qulità , al di là del sangue e delle uccisioni. Ed era questo che contava.
La paura della Sergio Bonelli dopo le interrogazioni parlamentari e la auto censura purtroppo hanno portato Dylan ad essere quello che è (Sclavi comunque dice che Dyd non è mai stato nominato in queste interrogazioni)
E ora purtroppo cosa sia Dylan non lo capisco. Non è un fumetto horror, non è un fumetto comico, spesso rimane in un limbo indefinito in cui le emozioni forti latitano. (strano che poi quando torni Sclavi le scene splatter ritornino senza paure di censure varie - e che goduria, direi!!!)
Chissà che nuovi sceneggiatori (Cavaletto??
) non decidano di riportare Dylan a ciò che era in orgine.