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rkcIl tono pirotecnico di certe uscite fa parte dell'operazione di rilancio, in senso
marketingServe a calamitare attenzione e a scuotere un po' di sopore acquisito, nel lettore medio o a corto di informazioni.
E' un clamore artefatto che non c'entra molto col profilo delle storie in programmazione.
Non dovrebbe intimorire più di tanto per questo...
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rimattNon torno per la quarta volta su quanto scritto perché finiamo nello stucchevolarci le narici.
Piuttosto, per quello che riguarda quanto hai scritto dopo, sono il linea di massimo d'accordo... anche se non ho letto
M. Vaillant ed il mondo delle corse non è quello dell'horror.
Nel senso: molte cose legate all'incubo non hanno tempo, sono al di là di una qualsiasi periodizzazione storica, e rimangono impregnate nell'animo umano dalla notte dei tempi, ataviche fino al midollo.
Le puoi rimodulare, ma la radice è quella lì.
Molte storie di Dylan con pochi accorgimenti possono essere ambientate dall'epoca Vittoriana ad oggi e non cambierabbe nulla.
Lo spirito dei tempi è in chi scrive, non necessariamente in chi si rappresenta
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Quando la contemporaneità post-realistica bussa con troppa insistenza alla porte dell'horror dylaniesco, si rischia di sfondare nel goffo/patetico/cronachistico dell'ultimora strillonata, modello "cogli-il-fenomeno-attuale"... come per una storia - scritta male, inteso
- sulle identità fittizie sui socialnetwork, una sul femminicidio occulto, una sui giochi erotici finiti male, etc.
E' un fumetto, non la versione a fumetti forzata dei salotti di Vespa o della D'Urso, come spunti.
Del Debbio è un altro discorso... quella è surrealtà, e sono sicuro che Sclavi lo troverebbe buono per uno dei suoi incubi
Anche per me le "caratteristiche fondanti" non sono certo gli elementi accessori di cui parli, ma molti autori, con la scusa dei paletti, ne hanno fatto dei paraventi per non evolversi, come stile e contenuti, riprendendo ed insistendo sui soliti
leit-motifs per farne i loro ( unici e
light ) pilastri costituenti, invece di privilegiare spessore&qualità di una storia.
E' questa l'involuzione corrente di cui vorrei sbarazzarmi
ALOHA DEVOLVENZA